Shri Lama Baba
Shri Lama Baba

'Om Namah Shivaya'

IN SEGNO DI GRATITUDINE PER IL SIGNORE

Il Dio supremo si manifesta di volta in volta in forma umana per la salvezza dell'essere umano e per guidare i devoti. Recentemente il Signore Shiva si manifestò come Haidakhan Baba per un brevissimo lasso di tempo dal 17 Giugno del 1970 al 14 Febbraio del 1984. Babaji riversò benedizioni della divina conoscenza e guidò i devoti a condurre il sentiero di Verità, Semplicità e Amore, praticare Karmayoga e cantare il più potente mantra 'Om Namah Shivay'. Di conseguenza anche oggi i devoti stanno godendo i benefici del materiale così come della vita spirituale. Chiunque potrebbe realizzare dopo aver letto questo libro.

Shri 1008 Mahaprabhu, Bhagawan Haidakhan raggiunse il "Maha Samadhi" il 14 Febbraio del 1984. Egli nominò Shri Mahamuniraj a condurre sia materialmente che spiritualmente l'Haidakhandi Samaj. Shri Vishnudutt Mishra, uno Shastri 'Acharya', con la laurea in Sanscrito, ex 'Raj Guru' (il Guru della famiglia principesca di Jaipur), residente in Rajgarh, Alwar, Rajasthan fu ispirato a considerare Shri Muniraj come suo Guru con la clausola che tutto il lavoro e le funzioni si sarebbero svolte sotto la sua guida e indicazioni.

Muniraj visitò molti posti in India e all'estero ed eseguì yagna, puja, satsang e rituali a beneficio dei devoti. Egli installò molti idoli di Babaji e di Ma Haidakhandeshwari in India e all'estero. Con la grazia di Babaji, Muniraj fu in grado di stabilire nuovi Ashram in molti paesi nel mondo. Egli rinunciò alla grandezza mondana e fu completamente assorbito nei piedi di loto di Babaji.

Con le impareggiabili benedizioni del Signore, Shri Vishnudutt Mishra (Shastriji) e me esaurimmo tredici anni insieme ai piedi di loto di Haidakhan Baba. Divenne possibile scrivere dei leela (giochi) e delle divine benedizioni di Babaji elargite all'umanità nella forma di prova solo per l'incoraggiamento e l'ispirazione ricevuta da Shastriji. Babaji con le sue stesse mani installò l'idolo di Shastriji in un tempio a Dhanyan Mokshdham Ashram (Distt Almora) e lo onorò con il titolo di 'Ved Vyas' (studioso che ha scritto le sacre scritture del Sanatan Dharma).

Più tardi, Shri Prahlad Bhai Pathak, ex commissario da Ahmedabad, Gujarat (India) era un grande yogi e un erudito dei Veda. Meditando poteva vedere tutte le deità come ad occhio nudo. Egli sarebbe stato così assorbito nelle divinità che non si sarebbe ricordato o meno se o non aveva fatto il bagno e pranzato. Questo grande asceta di prim'ordine mi ispirò a seguire il suo sentiero e mi permise di compilare le benedizioni divine di Bhole Baba nella forma di questo libro. Rimango sempre grato a questo Yogi. Durante il pellegrinaggio di 'Chardam', (quattro sacri santuari) in Himalaya, Babaji gli fece capire, a Gangotri, che la devozione era la forma migliore della divina conoscenza.

Per molti anni attesi con impazienza che qualche erudito, con un'inclinazione spirituale della mente, venisse a compilare le "Benedizioni di Bhole Baba" nella forma di un libro affinchè il messaggio divino raggiungesse luoghi lontani e vicini per il benessere e il sostegno dell'umanità.

Fondamentalmente Babaji mandò il Dr Gopal Prasad Pathak Ma (Inglese, Hindi e Sanscrito) e il Ph.D. da Lohban, Mathura, Up a Haidakhan Vishwa Maha Dham per realizzare questo lavoro e sollevarmi dall'ansietà per questo libro. Il Dr Gopal Prasad Pathak compilò questo libro con i più sinceri sforzi, dedizione, disinteressata devozione e senza alcun pregiudizio. A dispetto degli impegni egli risparmiò il suo tempo prezioso per compilare il libro. Egli visitò Haidakhan Dham di volta in volta per consultarmi. Il Dr Pathak è benevolo e vero servitore di Dio. Egli è l'incarnazione della devozione. Dio onnipotente risiede sempre nei loro cuori e retribuisce apparendo nelle loro visioni.

Bhole Baba ha gratificato il Dr Prasad apparendogli nella sua visione fisica insieme a Mahendra Maharaj ad Haidakhan nella sua ultima forma.

Swami Fakiranand

INTRODUZIONE

'Le Benedizioni di Bhole Baba' è un eccellente raccolta di Swami Fakiranand. Swamiji ha descritto in questo libro il leela divino di Babaji che non è stato mai pubblicato prima in nessuna letteratura. Noi ci sentivamo eccitati dal leggere i miracolosi eventi del leela di Babaji e percepire le benedizioni che Babaji donò all'umanità.

Swamiji ha presentato e predicato i concetti pratici di Dhyana (concentrazione o meditazione) e i bellissimi effetti della recitazione del mantra 'Om Namah Shivay'. L'importanza della japa è giustamente identificata nel Ram Charitmanas quindi:

Mantra Jap Man Dradha Vishwasa!

Pancham Bhajan so Ved Prakasha!!

(Ho immensa fede nella pratica della recitazione del 'Mantra' che è il quinto culto della devozione descritta nei sacri Veda)

Il culto di Dio attraverso il quinto culto ossia 'Mantra Japa' non è facile. Si è reso possibile con le benedizioni dei santi sapienti. Il Signore Rama ha descritto la compagnia dei santi essere il primo culto della devozione.

Swami Fakiranandji è un eminente santo devoto. Egli è al di sopra di tutte le preoccupazioni mondane, della malizia e dell'inimicizia. Egli è devoto di rara saggezza descritta dal Signore Krishna. La pratica della 'Japa' dei vari mantra e il perfezionamento della 'Durga Saptashati', (il libro sacro in lode alla Dea Durga), è parte della routine giornaliera. Prima di lasciare questo mondo, Babaji benedisse e abilitò Swamiji conferendo potenti onde di luce divina nel suo corpo. Questo mise in grado Swamiji di curare il curabile e le malattie incurabili. In questo terribile mondo egli è capace di liberare e fare in modo di aggirare gli spiriti maligni. Egli sollevò molti pazienti malaticci dalla pena e agonia con l'aiuto del potere divino donatogli da Babaji. Egli benedisse i senza prole con i bambini attraverso la 'Putrayashti Yagna' e illuminò molte persone con la divina conoscenza. Molti devoti ebbero il 'Darshan' (visione) del Signore Shiva ed altre divinità attraverso Swamiji.

Swamiji eliminò gli ostacoli e permise ai devoti di avere il Darshan di Babaji semplicemente applicando la Jhara (processo di agitare un mazzo di piume di pavone sopra il corpo). Quindi i devoti sono beneficiati con la grazia di Babaji e l'ispirazione di Swamiji. Leggo le 48 lettere ricevute da Swamiji per un periodo di tempo dai devoti in India e all'estero che descrivono le benedizioni di Babaji donate su di loro da Swamiji grazie alle sue intense pratiche yogiche. Queste lettere piene di insegnamenti e guida sono pubblicate in questo libro ed anche i leela divini di Babaji durante le sue differenti manifestazioni.

Dr Gopal Prasad Pathak

Shri Mahendralaya, Lohvan

Mathura, U.P. India

Colui le cui imprese sono libere dal desiderio e dai pensieri mondani, le cui azioni sono bruciate dal fuoco della saggezza, è chiamato anche saggio.

Bhagwat Gita

PERCHE' QUESTO LIBRO?

Dio onnipotente ha creato questo universo come un palcoscenico. Secondo gli atti (karma), jeev (anima) viene al mondo e diventa un attore sulla scena mondiale. Una persona, quando nasce, è a mani nude e va a mani nude. Compiendo vari atti nella sua vita si gode o si soffre dei frutti del suo karma e lascia dietro di se la fragranza delle virtù o delle cattive impressioni della malvagità e dei peccati.

All'arrivo in questo mondo, jeev dimentica il beato supremo potere. Egli trascorre l'infanzia giocando, la gioventù godendo attraverso la lussuria e perde il suo valore reale. Egli si priva di un corpo sano consumando cibo proibito, narcotici e liquore. Egli ricorre alla menzogna, alla falsità e diviene senza timone. In tal modo egli perde la sua forza fisica e le capacità mentali e lascia questo mondo quando la morte pone le sue mani su di lui.

Per vivere attraverso questo mondo materialistico dobbiamo fare il nostro carattere forte, veritiero e semplice con una pulita abitudine di mangiare, seguendo una rigorosa routine giornaliera. Non dobbiamo imbrogliare noi stessi e il corpo dove la nostra anima risiede. Quindi soltanto la nostra anima ci ispirerebbe ad essere degna di Dio per salvare l'umanità ed essere patriottici. Un atteggiamento che ci aiuta porterebbe ad un sentiero sano e spirituale.

La verità è la forma di Dio. Germogli di gentile spensieratezza in se stessi. Semplicità e amore aiutano a cementare il rapporto tra l'essere umano come all'interno di membri della famiglia, fratelli-sorelle, marito-moglie, discepolo-insegnante, tra amici, eccetera. Babaji, la personificazione della verità, semplicità e amore, in visibile (forma umana) ed invisibile esistenza ha sempre benedetto l'essere umano e sollevato l'umanità dalle agonie fisiche e mentali. E' vero e certo che quelli che leggono e recitano le benedizioni di Babaji sarebbero elevati spiritualmente e sarebbero sollevati dalle sofferenze fisiche.

L'obiettivo di questo libro è di attivare i lettori di godere attraverso gli eventi beati, sermoni, vicende che narrano le benedizioni piene d'amore e devozione nei confronti del padre supremo ed essere beneficiato. Il grande santo di Uttranchal 'Neemkaroli Baba' ha detto che chiunque legge e segue gli insegnamenti di Baba Haidakhan diventerebbe sano, ricco e sarebbe ispirato verso il mondo spirituale. Dallo studio ripetuto della letteratuta Haidakhandi e le contemplazioni i lettori sarebbero benedetti in tutte le sfere della vita.

Swami Fakiranand

Per la protezione dei virtuosi, per la distruzione dei malvagi e per stabilire il Dharma (giustizia) su una solida base, sono nato per ogni generazione.

Bhagwat Gita

Shri Bhagwan Haidakhan
Shri Bhagwan Haidakhan

L'ARRIVO DI BHOLE BABA

La quarta manifestazione di Haidakhan Baba divenne famosa con il nome 'Bhole Baba'. Babaji apparve come un giovane ragazzo il 17 Giugno del 1970 ad Haidakhan e rappresentava il dhuni. Da Haidakhan, Babaji andò a Sidheshwar per una notte e tornò. Prima di Navratra Babaji andò a 'Kurmanchal Kailash'. A Kurmanchal Kailash migliaia di persone ebbero il suo darshan. La radianza della sua Divina figura, modo di conversazione attraeva molte persone. Chiunque si presentava a Babaji era benedetto per il resto della vita.

Il Signore Shiva manifestò se stesso in forma umana per il benessere dell'umanità.

Il grande santo di Haidakhan in un tempo molto breve divenne noto come uno che soddisfaceva i propri desideri. Ebbi lo speciale privilegio di aver assistito a tutte le quattro manifestazioni di Babaji. Esse furono Lama Baba, Munindra Baba, Brahmchari Baba e Bhole Baba. I discepoli di tutte le religioni arrivavano per servirlo e furono benedetti senza nessuna discriminazione.

Il venerabile Mahendra Maharaj ha descritto Baba Haidakhan nelle sue composizioni come manifestazione del Signore Samb Sadashiv. Tra i devoti speciali di Baba Haidakhan, Mahendra Maharaj ha scritto riguardo Thakur Guman Singh Naula, Shiromani Pathak e Shyama Charan Lahiri. I devoti intimi e i discepoli non fecero mai discriminazioni tra Baba Haidakhan e Mahendra Maharaj. Essi trattavano i due come manifestazioni dello stesso Signore. La ragione principale di questa credenza era che secondo le predizioni di Mahendra Maharaj Haidakhan Baba si manifesterebbe un anno e quattro mesi dopo il suo Mahasamadhi.

Haidakhan Baba è conosciuto con molti nomi come Shiv Baba, Mahavtar Baba, Mahamunindra Baba, Trayambak Baba, Brahmachari Baba, Bhole Baba eccetera. Vishnudutt Mishra (Shastriji, Vishvacharya), Girdharilal, giudice civile Bharatpur, Jagdish Prasad Sharma, Ajmer, Jeewan Chandra Joshi, Almora, Dr Hem Chandra Joshi, Pithoragarh e così molti altri studiosi e persone dotte hanno descritto nella loro letteratura le loro personali esperienze riguardo i poteri Divini di Babaji e i leela divini delle differenti manifestazioni.

Tutti gli studiosi concludono che Babaji discende sulla terra per alleviare l'umanità dalle pene e sofferenze con i Suoi poteri super naturali ed ispira gli esseri umani a seguire il sentiero di verità, amore e semplicità.

BHOLE BABA A BRINDAVAN

In occasione del giorno del quattordicesimo anniversario dell'apparizione di Babaji a Kathgharia Ashram (nel Falgun Shukla Chaturthi 2014 Vikram) le preparazioni erano al loro culmine. In quel giorno particolare tutti erano appassionati per l'arrivo di Babaji in Brindavan.

Dopo numerose richieste e proposte Babaji arrivò a Brindavan Dham nel Falgun Chaturthi in Samb Sadashiv Kunj insieme a Mishrilal Gupta, Devki Nandan, Jeewan Chandra Joshi e così tanti altri devoti dal Kurmanchal. Rishi Raj Bankelal Pathak accolse Babaji eseguendo l'arati, panchopchar pujan (una puja dai 5 significati diversi) e abhishek. Si tenne una processione in ogni parte a Brindavan da Babaji che montava su un elefante decorato.

Un gran numero di devoti si raccolse ed eseguì 'Panch Dravya' la balneazione (un bagno con 5 liquidi, cioè: latte, curd, miele, ghee e gangajal) collettivamente. I devoti molto convinti di Shiva adoravano il linga di Babaji. Nell'occasione i gestori di Samb Sadashiv Kunj consegnarono la gestione dell'Ashram a Babaji.

Dopo che le funzioni furono terminate Babaji andò per Parikrama (circumambulazione) in un palki (portantina). Egli fu accolto nel villaggio Lohban da Hubba Lal, Hiralal Pathak e Devicharan Rawat. I luoghi che Babaji visitò divennero sacri e prosperi.

Dopo Lohban Babaji visitò il villaggio Bhainsa, Madhuvan e molti altri villaggi. A Bhainsa Babaji fu accolto da Chetram Sharma, da membri della sua famiglia e da Ghyasiram Pathak. A Madhuvan, Makhanlal accolse Babaji, lavò i piedi di Babaji e prese la charanamrit (l'acqua sacra).

LA RISTRUTTURAZIONE DI SAMB SADASHIV KUNJ

Babaji rimase a Samb Sadashiv Kunj e lo ristrutturò. Fu ristabilito un idolo di Shri Haidakhan wale Baba (in forma precedente) in un tempio di nuova costruzione. Babaji installò un bellissimo idolo di Mahendra Maharaj insieme all'idolo di Haidakhan wale Baba. Anche la costruzione del primo piano fu fatta sotto la super visione di Babaji. Egli organizzò molte Yagna e Bhandara durante la permanenza. Insieme a molti devoti Babaji organizzò l'immersione dei resti delle sacre ceneri di Shri Mahendra Maharaj, che erano state mantenute in un'urna di rame, nelle sacre sponde del Gange a Banaras.

Durante la permanenza a Brindavan Babaji visitò molte città e villaggi su invito di devoti per il loro bene ed elevazione spirituale. Babaji andò a Delhi, Gwalior, Patna, Ahmedabad, Nasik, Mumbai, Banaras, Allahabad e Guwahati. Babaji eseguì yagna, rituali religiosi, adorazioni e Devi Bhagwat presso le residenze dei devoti. I devoti come Vishnudutt Mishra (Shastriji), Shri Muniraj (Trilok Singh) e Shri Mahant Baba (Dr VP Tiwari) ottennero la massima opportunità di essere con Babaji durante le visite. Shastriji compose i dettagli delle visite di Babaji, virtù, leela divini e i rituali religiosi eseguiti, in forma di poesia nel suo libro 'Shree Samb Sadashiv Charitamrit'.

Jyoti jagat bich jag rahi re, jayati jag dhum machi re.

Prabhu karan kripa hi deh dhari re, sukh karan dalan dukh bhranti hari re.

Oh Jivas del Mondo! L'illuminata luce di Shri Sadguru scintilla ovunque. Il fragore dei Suoi applausi vittoriosi si diffonde in ogni parte del mondo. Ti sei manifestato solo per i Jiva del mondo. La tua manifestazione sradica l'angoscia e l'idea sbagliata ed è pensata per il nostro benessere.

- Shri Divya Kathamrit

ALL'ASHRAM DI KATHGHARIA

Kathgharia Dham è situato nelle colline del distretto di Nainital a cinque km a Ovest della città di Haldwani. Nella forma precedente Babaji eseguì molte yagna e satsang nel diciannovesimo secolo e nelle prime due decadi del ventesimo secolo. Babaji stesso costruì il tempio Lord Kedareshwar e installò l'idolo con i rituali. A Kathgharia Babaji sedeva sempre sotto l'albero Banyan in mezzo all'Ashram.

Mahendra Maharaj costruì un tempio a Kathgharia Ashram ed installò l'idolo del vecchio Haidakhan Baba di Sabato il 24 Febbraio del 1957.

(Falguni Shukla Panchami Samvat 2014 Vikram).

Il giorno precedente ossia il 23 Febbraio del 1957, alle 11:00 circa della sera, Babaji apparve nella divina forma di luce e si mosse composito per un bel po' di tempo, entrò nella stanza dove la statua (murti) era mantenuta e poi scomparve. Ogni anno si osserva Falgun Shukla Chaturthi come 'Pragatotsav' (il giorno dell'apparizione) dai devoti e le celebrazioni si tengono a Samb Sadashiv Kunj, Brindavan, Mathura, U.P.

Babaji arrivò a Kathgharia Ashram nell'estate del 1971 (giugno). Egli fu accolto da una grande folla, compresi Bhola Dutt Suyal, Govardhan Surya e Harigiri Pandey. Shrimad Bhagwat Puran e Devi Bhagwat Gyan Yagna furono eseguiti in presenza di Babaji. Migliaia di persone parteciparono e goderono satsang, kirtan, e Bhandara.

Con il passare del tempo delle persone senza scrupoli presentarono un caso alla corte del distretto di giustizia, a Nainital, caricando Babaji per catturare l'Ashram. Babaji andò alla corte di giustizia e dimostrò che egli era lo stesso Haidakhan Baba che aveva istituito l'Ashram sessant'anni fa. "I diritti di proprietà dell'Ashram sono ancora in mio nome", disse Babaji.

Così le loro malintenzionate volontà non poterono avere successo.

Il 20 Settembre del 1971, 'Sandesh Sagar' un giornale, pubblicò un numero di testimonianze per provare che Babaji era la manifestazione del vecchio Baba Haidakhan. Poi altri giornali in U.P., Rajasthan, MP, Delhi, Maharashtra e Assam scrissero lo stesso.

RIFERIMENTO A SURYA DEVI

Il 26 Gennaio del 1972 il giornale 'Sandesh Sagar' annunciò l'arrivo di Babaji sulla terra. Il 12 Gennaio del 1972 venne ad Haldwani un santo rinomato di Kurmanchal, Shri Nantin Maharaj. Quando egli espresse il suo desiderio di avere il darshan di Babaji, il giorno prima di 'Makar Sankranti', il messaggio si diffuse in città a macchia d'olio. Ognuno aspettava questo momento con curiosità e iniziarono a confluire a Surya Devi. Con gli sforzi sinceri di Shri Mahesh Bhutt il 12 Gennaio del 1972 alle 10:00 am circa l'editore del Sandesh Sagar, Shri Padmadutt Pant incontrò Nantin Maharaj che gli disse che Baba Haidakhan aveva tutti i poteri nascosti dentro di sé. Nantin Maharaj disse: "Migliaia di persone hanno avuto il suo darshan, così sto andando anch'io il 13, ossia domani, a Suryadevi per incontrarlo".

Il 13 Gennaio del 1972 Shri Nantin Maharaj, insieme al suo discepolo Mahesh Chandra Bhatt, raggiunse Suryadevi all'1:00 pm e sedette su un lato della strada approssimativamente a 100 piedi lontano dal kutia (rifugio) di Babaji. Babaji non era ancora arrivato. Una grande folla di devoti era riunita al momento dell'arrivo di Nantin Maharaj. La gente faceva tutti i tipi di domande a Nantin Maharaj e si eseguiva l'arati.

Esattamente alle 17:05 della sera Haidakhan Baba arrivò a Suryadevi da Haidakhan che dista 6 km. Migliaia di persone salutarono Haidakhan Baba con jayakara. Ma Babaji non guardò verso Nantin Maharaj mentre passava. Questo sollevò curiosità nella folla ed essa affollò il kutia di Baba Haidakhan. Fu eseguita l'Arati. La valle disabitata riecheggiava con Bhajan, Kirtan e Jayakaras dei santi. Per circa un'ora, un'ora e mezzo l'arati di entrambi i santi fu eseguita dai devoti con curiosità di assistere agli eventi che sarebbero seguiti.

Dopo di ciò, Nantin Maharaj presi i suoi articoli per la Puja ed andò verso la riva del fiume per la Sandhya Vandana (le preghiere della sera). Il kirtan continuava. Nessuno osava chiedere niente riguardo l'incontro. Alle 8:00 am circa Baba Haidakhan fu informato che Nantin Baba era arrivato. Babaji diresse il cibo da essere offerto a Nantin Maharaj. Quando fu detto a Babaji che egli non prendeva mai cereali, Babaji ordinò la frutta. Nantin Maharaj mangiò la frutta e si sedette di nuovo in asana. Nantin Maharaj rimase calmo e composto e non dimostrava alcuna curiosità. C'erano all'incirca un migliaio di devoti che mangiavano il prasad (cibo) e dopo circondarono i santi.

L'editore del Sandesh Sagar disse a Babaji che le persone erano desiderose di sapere quando sarebbe stato possibile l'incontro con Nantin Maharaj. Babaji rispose che Nantin Maharaj lo avrebbe raggiunto in breve tempo. Dopo un'ora e mezzo quando Nantin Maharaj non veniva, gli ripeté la stessa domanda. Babaji puntò verso le ghirlande tenute lì e disse, "Vai e mettile tutte attorno al suo collo". Egli fece così ma Nantin Maharaj non venne. Dopo un certo tempo a Babaji fu posta la stessa domanda dopo di che egli consigliò il giornalista di iniziare la japa, che egli sarebbe venuto presto. Quando egli non venne anche dopo la Japa, Babaji li consigliò di andare ai loro rispettivi luoghi ed iniziare kirtan. "Come e quando Nantin Maharaj viene tu potresti anche venire".

La notte stava passando. Quando fu chiesto a Nantin Maharaj egli disse: "Sto andando ad incontrare Haidakhan Baba ma non so dove si trova?". Quando gli fu detto circa il luogo egli disse: "Il momento designato non è ancora arrivato". Dopo 15 minuti Nantin Maharaj si alzò e si preparò per il sacro incontro. Egli prese cinque tipi di dolci, cinque tipi di frutta secca, cinque rupie, una ghirlanda in un thali (piatto) e tenne la mano del redattore per procedere. Non appena si avviò i devoti lo seguirono con jayakara.

Shri Nantin Maharaj offrì fiori ai piedi di Baba Haidakhan e gli offrì tutto ciò che aveva portato. Babaji gli offri un posto proprio di fronte. Entrambi i santi sedevano uno di fronte all'altro e andarono in profonda meditazione come se fossero statue fatte di pietre. Essi chiusero gli occhi e non dissero una parola come se stessero comunicando l'un l'altro silenziosamente nel mondo spirituale. La folla riunita era sopraffatta dall'indescrivibile scena di fronte a loro e lo splendore delle divinità intorno, nella presenza delle Divine figure. Come se fosse sceso il paradiso sulla terra. Durante il totale silenzio che durò più un'ora, Suryadevi Maharaj offrì il ghee (olio) al fuoco del Dhuni. L'aureola d'Oro di divino splendore sui visi di entrambi i santi era una scena da vedere. Il silenzio totale nella valle era pieno di melodioso suono di 'Om Namah Shivay'.

I devoti non potevano resistere e volevano catturare la confluenza unica dei tre santi nella fotocamera. In assenza della luce del flash fu presa una lampada. Nantin Maharaj era infelice di questo e rifiutò di essere fotografato. Egli si alzò e andò via dal suo posto. La congregazione seguì Nantin Maharaj. Un'anziana signora chiese a Nantin Maharaj: "Cos'hai visto?" egli rispose che Haidakhan Baba sembrava essere vecchio questa volta. La gente rideva. Una persona disse: "Tu sei vecchio ma egli è piuttosto giovane". A questo egli osservò: "Io sono un bambino ma egli è molto vecchio". Egli assicurò tutti e disse che egli era lo stesso vecchio Haidakhan Baba. Egli era la manifestazione di Rudra (Shiva). Egli è il maestro del cosmo. Egli si trasforma in un nuovo corpo nella presente forma. Egli è eterno e il principale organizzatore della creazione. Dopo un certo tempo egli verrà nella forma di un bambino di cinque anni.

Il mattino seguente, dopo il sacro bagno di Makar Sankranti, Nantin Maharaj andò di nuovo da Baba Haidakhan. Entrambi i santi sedevano faccia a faccia in assoluto silenzio. Coloro che assistettero a questa scena si considerarono molto fortunati. Lo stesso pomeriggio Nantin Maharaj tornò ad Haldwani. Tutte le illusioni riguardo l'esistenza di Babaji furono respinte, una consapevolezza spirituale e un risveglio iniziò a diffondersi. Un nuovo capitolo ristabilito di religione e pace nel mondo era iniziato.

Tutti i santi rinomati come Nantin Baba, Neem Karoli Baba, Premdas Baba e Iswar Das Baba avevano espresso il loro parere ed espressioni su Babaji.

'Bhole Baba Ki Jai'

(Estratti dal giornale 'Sandesh Sagar' del 26 Gennaio 1972)

"Oh, abitanti di Kurmanchal, voi siete così tanto benedetti, dal momento che avete acquisito il Signore Shiva nella forma di un supremo yogi come un santo. Tutti loro elogiarono buoni attributi del signore ed iniziarono indagando gli uni dagli altri sulla sua dimora".

Shri Mahendra Maharaj

DHANYAN - IL LUOGO PER LA SALVEZZA

Il villaggio di Dhanyan si trova in Himalaya nell'Uttranchal e finisce sotto l'ufficio postale Nagarkhan nel distretto di Almora. Santi, saggi, Dei e Dee avevano sempre annidato il loro posto in questo villaggio che è come un nido nel grembo della natura. Vivendo in questo villaggio e trascorrendo il tempo nella japa e puja, un'anima ottiene la salvezza. Ecco perché Babaji chiamò questo sacro boschetto 'Moksha Dham' (il luogo della Salvezza). Babaji visitò questo luogo per la prima volta nel 1907 nella vecchia forma, indossando un lungo copricapo che copre le orecchie (Kannchopi topi). Durante il 1927-30 in un'altra forma come Brahmachari Baba, egli fondò un ashram a Dhanyan. Babaji e molti altri santi e saggi eseguirono molte funzioni religiose in questo ashram.

Dalle benedizioni del Signore Samb Sadashiva, io (Fakiranand) sono nato nell'anno 1912 in una comune famiglia contadina. Mio padre Ram Singh e mia madre Yashoda Devi erano molto religiosi e aiutavano sempre le persone in difficoltà. Il Signore Shiva e Guru Gorakh Nath erano adorati in famiglia.

La natura e la devozione dei miei genitori gettarono un profondo impatto su di me. Fin dalla fanciullezza anch'io iniziai ad eseguire la puja come loro per vivere in questo mondo. Avevo l'abitudine di piangere vedendo gli altri nel dolore e pregavo per dargli sollievo. Avevo circa sette o otto anni quando Baba Haidakhan venne nel luogo di mio padre a Dhanyan insieme a nove santi. A quel tempo egli indossava la Kurta Dhoti e il Kanchhopi Topi. Ricordo mio padre che li salutò e gli offrì Kheer (dessert fatto di latte, riso e zucchero). Con le benedizioni dei santi e dei saggi ero attratto verso i Bhajan - kirtan, la meditazione e dedicato sempre più tempo ad adorare Dio.

Nell'anno 1925-26 Shri Munindra Bhagwan nella sua terza manifestazione venne nella forma di Bal Brahmachari Maharaj e visse a Padampuri. Ebbi la fortuna di vivere con Babaji durante questo periodo. In questo periodo assistetti a molti leela super naturali e spirituali di Babaji. Egli rimase la maggior parte del tempo a Padampuri, Dhanyan o nel villaggio di Kumna a Kausani.

Neels O'Kresender, un nativo di Leningrado, fu diretto da Babaji nei suoi sogni di venire in India per la guida spirituale. Dopo aver visitato molti luoghi in India approdò ad Almora ed incontrò Jeewan Chandra Joshi alla stazione dei bus di Almora.

Egli rimase per molti mesi ad Almora e fece una bellissima statua di Babaji con il gesso di Parigi nel 1940. Questa statua è installata in un tempio nel villaggio di Kumna a Kausani. Molti devoti andarono a vederla. Anche Mahendra Maharaj andò a vedere la statua nel 1950 e fu sopraffatto.

Nell'ultima manifestazione Babaji venne a Dhanyan ashram nel 1972 e ristrutturò i templi. Egli costruì un nuovo tempio e collocò idoli di Dei e Dee. Egli ottenne un rifugio costruito per sé stesso nell'ashram. All'arrivo a Dhanyan Babaji andò diretto alla sua vecchia stanza (dove egli stava nella sua prima forma come Brahmachari Baba) nella casa, riconoscendola. Babaji rimase nel suo rifugio recentemente costruito per due giorni e quindi si spostò nella sua vecchia stanza nella casa.

Successivamente Babaji venne a Moksha Dham Dhanyan diverse volte con i suoi devoti dall'India e dall'estero. A Dhanyan ashram con le benedizioni di Babaji 'Shrimad Bhagwat' katha fu organizzato un numero di volte. Egli organizzò Bhandaras e molti altri rituali religiosi attraverso personaggi colti ed altamente qualificati. Babaji fondò l'idolo di Vishnudutt Mishra, Shastriji (Vishwacharya) a Dhanyan ashram con le proprie mani.

Nel 1982 Babaji mi portò a Dhanyan e mi ordinò di collocare il suo idolo nella forma di Lama Baba avendo quattro mani ed istituì una scuola media (fino a 8 anni) a Dhanyan ashram. Sentendo questo caddi ai suoi piedi e gli dissi umilmente che questo lavoro era stato possibile solo con le sue benedizioni. Babaji tacque.

Il tempo passò. Il 14 Febbraio del 1984 Babaji lasciò la sua forma fisica e raggiunse il Mahasamadhi. Ventidue giorni dopo il suo Mahasamadhi, Babaji mi ricordò nel mio sogno del suo adesh (ordini) mentre ero nel mio rifugio ad Haidakhan. La previsione sotto forma di ordine entrò in esistenza. Un idolo di Lama Baba fu istituito con grande sfarzo e spettacolo. Simultaneamente con i contributi dai devoti e l'aiuto del governo di stato, la scuola fu aggiornata ad alto livello di scuola media. Oggi la scuola è stata aggiornata a scuola superiore (fino a 10 anni). Anche oggi Babaji, che esaudisce i desideri dei devoti, esegue così tanti leela nella sottile forma. Il merito di portare il Signore Samb Sadashiva in questo pianeta in forma umana va alla devozione di Shri Mahendra Maharaj. Sul piano spirituale entrambi sono uno senza distinzione tra loro.

Dhanyan Leela Kshetra Moksha Dham
Dhanyan Leela Kshetra Moksha Dham

L'ANTICA AKSHA MALA (GHIRLANDA DI PERLA) DI BHOLE BABA

Durante le estati del 1972 ero al servizio di Babaji a Samb Sada Shiv Kunj a Brindavan. Un santo, Gangotri Baba dal villaggio Jhala, in Himalaya, venne per avere il darshan e sostenne di essere il vecchio discepolo di Babaji. Lo feci sedere e informai Babaji del suo arrivo. Babaji mi chiese di condurlo dentro la stanza e concedergli il darshan. Egli fu travolto dalla gioia e rivolse i suoi saluti inchinandosi ai piedi di Babaji e ricevette le sue benedizioni. Gangotri Maharaj disse al pubblico che nell'anno 1922 andò nell'Ashram Kathgharia per il darshan di Babaji sotto le istruzioni di 'Somwari Baba' (un santo rinomato del Kurmanchal che descrisse sempre Haidakhan Baba come suo padre e offrì il suo posto come e quando quest'ultimo venne al suo ashram). Quello fu l'ultimo darshan di Babaji, che egli ebbe nel 1922.

"Di nuovo oggi sto avendo il darshan di Babaji dopo cinquant'anni. Bhole Baba è il mio Guru (insegnante) da molte nascite, Swami Fakiranand è al suo servizio soltanto dalle ultime quattro nascite", disse Gangotri Maharaj.

Gangotri Maharaj narrò molte storie dal passato connesso con Babaji. Egli disse che Babaji era in Tibet nel tredicesimo secolo. A quel tempo Somwari Baba, Jai Kishan Baba e Fakira Baba erano con lui. Il coetaneo Dalai Lama fu suo devoto e cooperò con lui nei Bhajan-Kirtan, Yagna e satsang. Jankshoo Lama fu il suo assistente personale e personificazione di profondo amore e devozione. Nel contesto odierno, Gangotri Maharaj disse al pubblico che Babaji viene per un breve periodo. L'umanità sarebbe beneficiata dai suoi messaggi e visite a luoghi diversi. Non solo gli esseri umani, persino gli uccelli e gli animali sarebbero beneficiati. Egli è venuto per insegnare l'umanità, satya, saralta e prem (verità, semplicità e amore). Attraverso questi insegnamenti egli vorrebbe motivare le anime al mondo spirituale.

Il giorno dopo, Babaji mi incaricò di chiedere la sua Akshmala da Gangotri Maharaj. Non appena menzionai questo a Gangotri Maharaj, il santo tirò fuori una mala appassita avvolta in un panno molto vecchio e disse:" Oggi mi dà immenso piacere restituire la sacra mala che Babaji mi diede cinquant'anni fa a Kathgharia Ashram nel 1922". In quel momento della consegna della mala a Gangotri Maharaj, Babaji aveva detto:"Tienila con te - sto andando in un altro mondo lasciando questo. Ogni volta che tornerò - chiederò per essa".

Gangotri Baba informò il pubblico che lo stesso anno cioè il 1922, Babaji era andato in Mahasamadhi alla confluenza del Kali ganga (Sharda) e Gori Ganga (Sarju) a Pithoragarh.

Dopo aver ascoltato Gangotri Maharaj i devoti furono sopraffatti e avevano una sensazione e uno sguardo alla sacra mala con grande riverenza. Essi la toccarono alla loro fronte e al cuore.

IL DARSHAN DI GANGOTRI BABA A JALWI DORAB

Babaji mi incaricò in presenza di Gangotri Maharaj di chiamare Jalwi Dorab per il darshan del santo. Jalwi Dorab aveva letto dei santi Maru e Kuthmi nei libri e non li aveva mai visti fisicamente. Gangotri Maharaj ebbe tuttavia visto ed incontrato i santi Maru e Kuthmi. Le sette dei santi di Maru e Kuthmi, (in Himalaya), erano ben noti.

A quel tempo Jalwi Dorab era impiegato come professore di letteratura Inglese all'Università di Agra. Egli era anche segretario generale della Società Teosofica del Mondo. Inviai un messaggero ad Agra e lo feci chiamare. Anche Gangotri Maharaj fu un membro della Società.

Jalwi Dorab venne da Agra ed incontrò Gangotri Maharaj. Entrambi discussero degli aspetti spirituali relativi ai tanti soggetti su Babaji. Durante i loro colloqui furono esaminate tutte le forme di 'Shiva'. Io fui testimone, uno spettatore ed ascoltai la loro conversazione che annotai nel mio diario.

Dopo narrai a Babaji gli aspetti discussi da Dorabji e Gangotri Maharaj riguardo le differenti forme di Babaji (Shiva) e questioni connesse. Babaji annuì per conferma.

LA RICOSTRUZIONE AD HAIDAKHAN

Baba Haidakhan costruì un piccolo tempio di Shiva e un kutia centosessant'anni fa nell'anno 1840 in una delle sue precedenti forme. Questo tempio di Shiva aveva una forma ottagonale che ancora descrive la grandiosità di Babaji. E' detto che ogni qual volta l'artefice contemporaneo aveva difficoltà di intaglio delle pietre, Babaji, allora, usava disegnare una strana linea sulla pietra con le sue mani. Quindi era molto facile per loro tagliare le pietre come se stessero tagliando la carta.

C'era un Hawan Kund e un Dhuni di fronte al tempio. Un albero di pipal fu piantato nella parte orientale del tempio prima della sua costruzione. Babaji ricostruì Haidakhan dall'anno 1972 in avanti. Egli ristrutturò il vecchio Shivalaya (il tempio di Shiva), costruì una kirtan hall, molte stanze per i devoti per rimanere, costruì uffici, negozi, cucina, servizi igienici, bagni, cottage con bagno annesso e molti altri edifici amministrativi. Fu costruita una grande sala per kirtan e satsang. Babaji costruì anche un muro di cinta intorno all'ashram.

Dopo il rinnovamento dell'ashram e la creazione di strutture, Babaji attirò l'attenzione di tutti i suoi devoti verso la storica grotta sulla riva opposta del fiume Gautam Ganga. Fu concepito un nuovo progetto. L'area in direzione nord fu fatta liscia e livellata tagliando rocce e colline. Babaji costruì nove templi di varie divinità. Tra di loro c'erano templi di Ma-Haidakhandeswari, del Signore Rama e Krishna, Dattatreya, Guru Gorakhnath, del Signore Brahma, del Signore Vishnu, Kartikeya, Surya e Ma Gautami Ganga. Con la sacra cerimonia, i rituali Vedici e la Yagna, i loro idoli furono installati sotto la super visione di Babaji. Furono create infrastrutture per il soggiorno di sacerdoti e devoti. Sotto la guida e la super visione di Babaji furono anche costruiti negozi, cucine, scuderie e stalle. Babaji supervisionò anche la costruzione di quello popolarmente conosciuto oggi come 'Società Giardino' appena sulla sponda del fiume Gautama Ganga dove furono piantati tutti i tipi di alberi. Tutti i tipi di frutta, fiori ed altre piante ornamentali crescono ancora oggi. Babaji ristrutturò l'ashram, reso utile, attrattivo e degno di essere vissuto con servizi moderni.

Centosessant'anni fa quando Babaji era occupato nella costruzione dell'ashram nella sua precedente manifestazione, un devoto dedicato donò otto acri di terra a Babaji nel vicino villaggio 'Pastola'. Dopo che Babaji se ne andò nel 1922, la terra rimase sterile per anni. Nel 1972, dopo il rinnovamento e il ristabilimento del tempio di Haidakhan, Babaji prese accordi per la terra nel villaggio Pastola. Nel 1972 Babaji fece Lakshman, un nativo del villaggio 'Udawa', il fiduciario della terra. Più tardi Babaji fornì pieno diritto di proprietà.

E' pertinente ricordare qui che Harak Singh Sammal, capo del consiglio del villaggio (Sabhapati) del villaggio di Haidakhan rese grandi servizi nella ristrutturazione del tempio di Shiva e nell'acquisto della terra per la costruzione dei nove templi vicino la storica grotta di Babaji. Egli fu strumentale, con le benedizioni di Babaji, nel fare molti altri miglioramenti nell'ashram. Di conseguenza Babaji lo benedì con fortuna ed oggi egli sta conducendo una sana e prosperosa vita.

Dopo aver visto l'enorme sviluppo in atto nella zona dell'ashram di Haidakhan, la storica grotta e il villaggio Pastola, la gente della regione arrivò per essere convinta che il vecchio Haidakhan Baba era ormai manifestata come Bhole Baba. Questa convinzione fu ulteriormente rafforzata dalla devozione dimostrata dai devoti indiani e stranieri nei confronti di Bhole Baba. Ognuno che si arrese completamente a Babaji fu benedetto.

'Om Namah Shivay'

Shree Haidakhan Vishwa Mahadham
Shree Haidakhan Vishwa Mahadham

IL DOMINIO DELLA SIDHI AD HAIDAKHAN

Due mesi prima che egli venisse ad Hairakhan, il 17 Giugno del 1970, Babaji era apparso nella mia visione a Dhanyan e rassicurato, "Non hai bisogno di preoccuparti ora, sono venuto". Tredici anni prima della manifestazione Babaji, nella sua sottotitolata forma, ci informò per mezzo delle divinità del villaggio, che egli si sarebbe manifestato in corpo umano e che tutti noi avremmo avuto il suo darshan.

Fui premiato per i servizi resi da me durante le mie nascite precedenti e a Dhanyan Moksha Dham Ashram. Babaji mi portò all'epiteto di Shiva ossia la sede di emanazione. Haidakhan Vishva Maha Dham dove egli mi ordinò di praticare la devozione per ottenere le realizzazioni. Dovetti subire dura penitenza, yogic kriyas, sadhana tantrica, anche in piedi in acqua di continuo per 12 ore, per molti giorni.

Durante l'estate del 1979 Babaji mi benedì con questa realizzazione: 'Io sono te e tu sei me'. Questo mi ispirò e mi portò ad ottenere maggiore realizzazione. Non solo me, Babaji benedì molti devoti meritevoli con sacri incantesimi. E' descritto in questo libro nel capitolo: 'La Visione di Dio attraverso la Meditazione'. Babaji preferiva la Bhakti allo Yoga. Egli aveva detto a Shri Prahlad Bhai Pathak (ex commissario del Gujarat), 'Concentrati nella Bhakti per lo Yoga. Senza la Bhakti, lo Yoga è senza senso'. Babaji benedisse i più devoti e li fece raggiungere pieni risultati. Coloro che assistettero alla doccia liberale delle benedizioni di Babaji e che furono benedetti con la Sidhi, include Prahlad Bhai Pathak, Maha Muniraj, Vishnu Dutt Mishra (Shastriji, Vishvacharya), Premdas Brahmchari, Nanu Bhai Vohra, Banke Lal Pathak e Chetram Sharma. I devoti continuano a ricevere benefici e benedizioni da Babaji e raggiungono la Sidhi.

Bhole Baba Ki Jai

"Il tal modo tutti gli esseri raggiungerebbero completa felicità e sbarazzarsi dell'ego. La pratica spirituale conduce alla salvezza. E' la pratica suprema di Dhama. Questo sarebbe il mio più piacevole Avatar, nel quale non ci sarebbe né qualsiasi nemico né guerra".

Shree Divya Kathamrit

I CASI DELLE BENEDIZIONI DI BABAJI

1) L'ispirazione giudiziaria di Babaji

Nel 1940 quando lavoravo nell'Istituto Indiano di Ricerca Agricola, Pusa, New Delhi sotto il governo Centrale, gli Alti rappresentanti del mio dipartimento mi tormentarono e umiliarono nelle occasioni ufficiali. Fui enormemente ferito e pregai Babaji di aiutarmi. Le mie preghiere furono accettate. Shiv Dutt

Upadhyay, segretario privato a Jawahar lal Nehru, allora Primo Ministro, decise il caso in mio favore. Non avevo nessun legame con Shiv Dutt Upadhyay ma fu con le benedizioni supreme di Babaji che i miei ufficiali superiori non poterono farmi del male.

2) La punizione a Yoga Bhrashta (Lo Yogi corrotto)

'Sachidanand Vishwa Shanti Ashram' è situato a Pusa Road, Hardhyan Singh Marg a Karol Bagh a Delhi. Mahant, dell'Ashram, acquistò molti acri di terra per l'Ashram Vishva Yoga. Mio cugino ed io fummo membri di questo Ashram. Entrambi andavamo ogni giorno alle 4:00 all'ashram per partecipare alle preghiere e allo yoga. C'erano molti discepoli di Swami Sachidanand che erano studiosi e personalità di fama. Altri erano ufficiali amministrativi, giudici, professori e vice cancellieri delle università. Swami Sachidanand pianificò un pellegrinaggio al monte Kailash e Mansarovar via Nainital e Almora. Lo portai a Dhanyan Mokshdham Ashram. Raggiungendo Dhanyan gli abitanti del villaggio lo salutarono e gioirono kirtan, bhajan e yoga. Egli fu provvisto di una camera al piano terra la quale capitò esattamente sotto la camera di Babaji del primo piano. Egli si ritirò per la notte. La mattina presto quando andammo da lui egli apparve disagiato e disturbato. Essendo infelice egli tirò fuori il pellegrinaggio a Mansarovar Kailash e ci ordinò di tornare a Delhi. Tutti erano sorpresi. Raggiungendo Delhi egli disse ai devoti che egli fu insultato a Dhanyan e che non fu trattato con rispetto. Egli disse che una spada gli pendeva sulla testa. Egli domandò ai devoti quanto a chi sarebbe rimasto con lui. Durante questo periodo mio cugino Kirti Singh fu ingannato da lui e truffato di migliaia di rupie. Kirti Singh aveva abbandonato il suo lavoro e visse con lui per gli ultimi due anni. Quando Kirti Singh non fu visto nell'Ashram per un bel po' di tempo noi lo cercammo a Delhi presso i luoghi di relazioni, nelle città sante, città, santuari, e luoghi di pellegrinaggio. Ma egli non fu trovato. infine presentammo una causa contro Swami Sachidananda alla corte e lo accusammo della morte di Kirti Singh. Poi fu arrestato e spedito in prigione. Molti avvocati, giudici e alti funzionari furono suoi discepoli ma non poterono fare niente per salvarlo. Noi ottenemmo giustizia divina attraverso Bhole Baba così come in tribunale.

3) La cerimonia del filo nel 1966

Fui indirizzato a svolgere la cerimonia del filo di mio nipote e due miei figli a Varanasi. Sebbene non impossibile fu un compito un po' difficile per me. Il tempo passò e raggiunsi Varanasi con mia moglie, mio figlio Bhagwan Singh e il fratello maggiore Bishan Singh. Il più erudito Prem Ballabh Tiwari eseguì i rituali e la cerimonia fu completata. Le benedizioni di Dio furono con noi.

4) La fuga degli ipocriti

'Bhragu Darbar' era un'istituzione in Punjabi Bagh, Delhi. Fare alte affermazioni ed esibizionismo era il loro obiettivo. Essi ingannarono gli innocenti in nome di Dio. Durante il Giugno del 1971, la Devi Bhagwat e la Yagna furono eseguite in presenza di Babaji a B-1, Indrapuri a Delhi. Tutti i devoti di Bhragu Darbar vennero uno per uno e divennero seguaci di Babaji. Essi erano tutti ipocriti e truffatori. Questa istituzione Bhragu Darbar organizzò una Devi Bhagwat Yagna a 'Kudsia Ghat' sulla sponda del fiume Yamuna a Delhi e invitò Babaji. In questa occasione era presente anche Shri Gulzari Lal Nanda ex primo ministro dell'India. Tutti i membri di Bhragu Darbar parteciparono con grande zelo alla Devi Bhagwat e alla yagna ogni giorno. L'ultimo giorno tutti i membri di Bhragu Darbar svanirono subito dopo la yagna senza mangiare il 'prasad' (bhandara). Le ragioni erano ben conosciute a Bhole Baba. Essi non erano stati visti fino ad oggi. Questo fu un leela speciale di Bhole Baba.

5) AKSHAY BHANDAR

Nella cucina di Babaji il cibo era sempre più che sufficiente. Non era mai stato trovato inadeguato nonostante la grande richiesta. Sperimentai questo fatto a B-1 Indrapuri ashram a Delhi prima di andare a Haidakhan. Babaji arrivò a Delhi il 10 Giugno del 1971. Egli desiderava che la Devi Bhagwat fosse condotta da Shri Vishnu Dutt Mishra (Shastriji) dal giorno dopo in avanti. Nella casa c'era genere alimentare appena sufficiente per una famiglia per un mese. Non prendemmo nessuna speciale disposizione per esso. Durante la Devi Bhagwat molte persone mangiarono il prasad due volte al giorno. L'ultimo giorno molte persone ebbero il Bhandara. Persino l'ultimo giorno c'era cibo sufficiente rimasto per l'intero mese. Babaji sarebbe andato in cucina mentre il cibo veniva cucinato a mescolare il dal kheer o le verdure con le sue proprie mani. Il giorno della partenza egli sedeva sul sacco della farina che era ancora mezzo pieno e posò per una foto di famiglia. Dopo la yagna portò tutte le persone al fiume Yamuna a fare il sacro tuffo e l'oblazione (Tarpan).

6) IL MATRIMONIO E LA SANYAS

Bhole Baba stesso fissò il matrimonio di mio figlio maggiore, Bhagwan Singh Rana il 28 Giugno del 1996. In questa occasione circa 15.000 persone devoti Indiani e stranieri mangiarono cibo. Fu possibile solo grazie alle speciali benedizioni di Babaji. In occasione del matrimonio di mio figlio Babaji volle che rinunciassi ai legami mondani sebbene non l'avesse mai detto. Egli mi chiese di indossare vestiti tinti di ocra come sanyasis. Cominciai a ballare di gioia nel cortile del tempio a Haidakhan. I miei amici offrirono Pakoras misti a Bhang. Le Pakoras ebbero il loro effetto su di me e mi spinse a ballare continuamente. Mentre ballavo continuavo a dire al pubblico "Ascoltate, O, gente del mondo - Babaji ha manifestato di portare il cambiamento nel mondo. Il Signore Shiva è venuto - andate al suo rifugio e rendete la vostra vita un successo".

7) L'INCIDENTE AL MATRIMONIO DEL MIO SECONDO FIGLIO

Questo è un incidente che ebbe luogo nel momento del matrimonio del mio secondo figlio Jeewan Singh Rana. Babaji volle che il matrimonio di Jeewan dovesse aver luogo ad Haidakhan ma egli non diede istruzioni specifiche. Il matrimonio fu fissato con la figlia di un Thakur a Bageshwar. Il corteo nuziale partì da Dhanyan a Bageswar. Lo sposo era in una jeep. Mentre la jeep girava improvvisamente cadde in una valle, a 400 piedi di profondità, vicino al villaggio Chitai ad Almora. Ognuno, compreso lo sposo, rimase ferito. La jeep era completamente danneggiata. Tutti loro furono ricoverati in ospedale ad Almora riportando lesioni gravi. Sentendo le notizie dell'incidente il padre della sposa decise di far sposare la figlia a qualcun'altro in quel particolare momento. Ma la sposa rifiutò e disse arditamente, "Sposerò solo Jeewan che doveva venire da Dhanyan. Aspetterò fino a quando si riprende. Se egli muore rimarrò zitella per tutta la mia vita". Vedendo la ferma determinazione della ragazza, iniziarono a pregare Dio per la vita di Jeewan. Bhole Baba annunciò, "La morte di Jeewan è rinviata. Egli si riprenderà presto". L'anno dopo il matrimonio di Jeewan ebbe luogo ad Hairakhan Vishwa Maha Dham e Babaji benedisse la coppia. La volontà di Dio è suprema. Non c'è limite alla sua benevolenza.

8) IL MATRIMONIO DEL TERZO FIGLIO

In occasione del matrimonio di mia nipote a Haidakhan, Babaji predisse e mi disse, "Baba Fakiranand anche il matrimonio del tuo terzo figlio sarà celebrato ad Haidakhan". Dopo il Mahasamadhi di Babaji io quasi me ne dimenticai di questa previsione. Arrivarono molte proposte per il matrimonio di Yashpal ma in qualche modo nessuna si avverò. Mi preoccupai e pregavo Babaji durante la meditazione. Babaji mi ispirò a cercare una semplice ragazza da Almora. Nuovamente, con le benedizioni di Babaji, fissai il matrimonio con Manju Devi da una famiglia Thakur di Almora. Dopo aver fissato la data, il matrimonio ebbe luogo ad Haidakhan nel Maggio del 1990 secondo i desideri di Babaji.

9) LA RICERCA PER IL LIBRO SCRITTO DAL DR HEM CHANDRA JOSHI

Nell'anno 1968 Mahendra Maharaj invitò il Dr Hem Chandra Joshi e sua moglie Durga Devi a Haidakhan wale Baba Ashram, Samb Sadashiv Kunj a Brindavan. Egli era un grande discepolo di Haidakhan Baba. Essi gestirono una casa vicino all'ashram e fecero i preparativi necessari per la loro confortevole permanenza. Dovuto alla vecchiaia il Dr Joshi optò per la pensione dalla redazione di giornali e riviste. Dopo il darshan di Babaji a Samb Sadashiv Kunj e dopo aver passato attraverso la letteratura scritta da Mahendra Maharaj, il Dr Joshi fu ispirato a scrivere la sua esperienza riguardo Shri Haidakhan Baba. A causa della sua vecchiaia il Dr Joshi non era in grado di scrivere da solo. Perciò fu nominato uno Shastri per fare il lavoro di scrittura per lui. Il manoscritto del libro, pieno di esperienze del Dr Joshi con Haidakhan wale Baba era pronto e il titolo dato al libro era '(Haidakhan Baba - il Mio Signore)'. Il desiderio di Dio era più forte così, nonostante l'insistenza di Durga Devi, il Dr Joshi non diede il diritto di pubblicare il libro a Samb Sada Shiva Kunj Trust. Egli tenne il manoscritto del libro con lui e disse, "Pubblicherò il libro a Lucknow ad Allahabad". Ma il libro non poté essere

pubblicato nel corso della sua vita. Al momento della sua morte egli disse a sua moglie che in qualsiasi momento Haidakhan Baba stesso venisse egli avrebbe ottenuto il libro pubblicato. E ogni qual volta che viene pubblicato tu devi offrire una campana di bronzo del peso di 'un maund' (50 Kg) a Haidakhan Dham. Nell'Aprile del 1971 Babaji era a Jaipur per la Devi Bhagwat e la Yagna. Egli mi indirizzò a cercare il manoscritto scritto dal Dr Joshi e a provvedere alla sua pubblicazione. Io iniziai la ricerca per il libro e chiesi riguardo il Dr Joshi e sua moglie Durga Devi. Dovetti affrontare molte difficoltà nell'individuare il manoscritto del libro perché non sapevo nulla nei confronti del Dr Joshi e sua moglie Durga Devi. Io venni a sapere da Jeewan Chandra Joshi, un residente di Almora che il Dr Hem Chandra Joshi aveva consegnato il manoscritto a Mr Shah, un abitante di Almora e odierno Tahsildar a Pithoragarh. Il tempo passò. Io ero con Babaji a Kathgharia Ashram nel settembre - Ottobre del 1971. I devoti di Almora vennero per il darshan di Babaji ed invitarono Babaji per una visita ad Almora. Aderendo alla loro richiesta Babaji andò ad Almora e soggiornò presso la residenza di Bachilal Shah. Una sera Mr Shah (ritirato a Tahsildar) venne per il darshan di Babaji durante il kirtan. Io gli chiesi del manoscritto del libro. Il giorno dopo Mr Shah mi consegnò il manoscritto scritto dal Dr Joshi. Il manoscritto era in pessime condizioni. Il manoscritto fu riveduto, migliorato e consegnato a Lakshmi Narayan Mittal (Sethji) da Lashkar, Gwalior per la pubblicazione. Seth Lakhmi Narayan Mittal ottenne il libro pubblicato nel più breve tempo possibile e lo offrì a Babaji. Venendo a sapere circa la pubblicazione del libro Durga Devi, la moglie del Dr Joshi, offrì una campana di bronzo del peso di 50 Kg a Haidakhan Vishwa Maha Dham secondo i desideri del suo defunto marito. Anche oggi questa campana è tintinnante insieme a molte altre durante le preghiere ad Haidakhan.

10) L'ANTIDOTO AL VELENO

Un giorno la figlia di Girish Chandra un'impiegata dell'Ufficio Postale di Haidakhan prese il veleno. Ella fu portata all'ospedale nell'ashram in stato incosciente. Il dottore rifiutò di curarla. I membri della famiglia della ragazza pregarono continuamente Babaji per le benedizioni. Babaji mi ordinò di usare la Jhara. Io iniziai il procedimento della jhara e con le benedizioni di Babaji la ragazza si riprese e acquistò una salute normale.

11) IL MIGLIORAMENTO DELLA PARALISI

Fu una manna essere in compagnia di Babaji. L'ashram si stava godendo la beatitudine della solitudine. L'elettricità e i dispositivi elettrici non avevano ancora raggiunto l'ashram. L'atmosfera nell'ashram era naturale. Considero me stesso estremamente fortunato essendo ai piedi di loto di Babaji e servirlo. Un giorno mentre guardavo Babaji perso nei pensieri, improvvisamente Babaji chiese, "O Fakiraji fai la lettura quotidiana della Durga Saptshati?" Io confessai di no, aggiunsi, "Prabhu essendo al tuo servizio non ho bisogno di leggere nessun libro religioso". Al quale egli rispose, "Senza sforzi tu non otterrai niente. Devi leggere la Durga Saptshati ogni giorno. Vai e leggila quattro volte e torna da me", disse Babaji. Io andai e mi sedetti per la lettura del libro che completai in quattro ore. Successivamente feci altre tre letture e lo riferii a Babaji. Babaji disse, "In ogni modo il Maestro possa essere benevolo, il discepolo non ottiene mai nulla se non lavora sodo. Così leggila tutti i giorni come parte della tua puja giornaliera". Decisi di seguire le istruzioni di Babaji per tutta la mia vita. La mia determinazione è stata benedetta da allora. Lentamente e gradualmente i miei problemi di paralisi furono guariti ed io diventai sano.

12) ISTRUZIONI PER ISTITUIRE LE DIVINITA' DEL VILLAGGIO

Nel 1964 mentre Babaji era nella sua forma sottile, Egli mi incaricò di costruire un ashram di 13 stanze a Delhi. Esso fu costruito con le sue benedizioni. Babaji ordinò la ricostruzione e la ristrutturazione dei templi delle deità a Dhanyan Ashram. Tutti i templi furono costruiti o rinnovati ma per Bhumiya Deva (la deità del terreno). Di conseguenza l'intera famiglia si trovò di fronte a molti problemi, soffrire di molti disturbi ed altre difficoltà. Usha e Manisha le figlie grandi del mio fratello maggiore e me rispettivamente stavamo soffrendo di molte incurabili malattie. Eravamo molto preoccupati. Le ragazze furono portate alla All India Institute of Medical Sciences a Delhi per la cura ma non c'era sollievo. I dottori non poterono diagnosticare la malattia. Prendendo atto delle sofferenze Babaji per mezzo delle divinità del villaggio 'Guru Gorakh Nath' ordinò all'intera famiglia di riunirsi a Dhanyan Moksha Dham nel Maggio del 1999. Guru Gorakh Nath disse ad ognuno che le divinità del villaggio erano state dimenticate. Persino le indicazioni di Babaji non furono adempiute nonostante le promesse. Guru Gorakh Nath ricordò che il tempio Bhumiya Deva non era stato costruito finora. Subito dopo il tempio fu costruito, le deità furono poste nuovamente e tutte le preoccupazioni e le sofferenze svanirono. Pertanto si sarebbe visto che Babaji anche nella sua forma sottile, si prese cura dei suoi devoti e attraverso le deità del villaggio ci preavvisò e ci guidò. Questo non è altro che l'infinità di Babaji e le impareggiabili benedizioni.

13) L'ATTACCO DI CUORE E LA CURA DIVINA

Io soffrivo di problemi di cuore dal 1989 e svenni tantissime volte a Haidakhan. Per due anni fui sotto cura all'ospedale dell'Ashram. Durante l'inverno del 1992 andai a Delhi. Soffrii di un grave attacco di cuore e fui ricoverato all'Ospedale Militare, Delhi Cantt. Mi portarono al reparto di Terapia Intensiva. All'esame il Cardiologo disse, "Il ritardo di un'ora sarebbe potuto essere fatale". Secondo i medici la mia condizione era molto grave. Ma io ero più preoccupato per le mie preghiere di routine, culto e rituali. Perciò chiesi i miei libri, la mala, lo Shiv Ling e gli altri oggetti per la puja tramite mio figlio in modo che la mia routine quotidiana non fosse disturbata. Non mi era permesso di uscire dal mio letto anche per la chiamata della natura secondo le precise istruzioni dei dottori. Ero con l'ossigeno esterno. Ma completavo il mio culto quotidiano e i riti contrario alle istruzioni dei medici. I dottori me ne vollero ma dopo furono stupiti di vedere l'inaspettato miglioramento della mia salute. Con le benedizioni di Babaji solo dopo tre giorni, il Cardiologo mi dichiarò in forma per essere dimesso dall'ospedale. I dottori, il personale ospedaliero e gli altri pazienti cardiopatici furono sorpresi dalla mia pronta guarigione. Il Signore, Bhole Baba è estremamente di animo gentile. Babaji guarisce le malattie gravi con la cura divina in poco tempo.

14) UNA CURA DAL MORSO DEL SERPENTE

Questo incidente ebbe luogo nel Marzo del 1993, ad Haidakhan Dham. La passeggiata mattutina nel letto del fiume era parte della mia routine quotidiana. Durante la passeggiata contemplavo la bellezza delle montagne, sorseggiavo l'acqua santa del fiume Gautam Ganga, inalavo la dolce fragranza dei bellissimi fiori, la freschezza delle piante della valle mentre recitavo 'Om Namah Shivaya' e perso in pensieri profondi di Babaji. Sono stato toccato più dalla bellezza e dalla splendida vista dei templi e la storica grotta. Un giorno mentre tornavo dalla mia passeggiata mattutina un serpente velenoso mi morse sotto il ginocchio destro appena fuori dalla mia casupola. Il sangue iniziò a scorrere dalla ferita. Io osai e liberai il serpente con la mia mano sinistra e lo gettai via. Pensavo di prendere immediatamente assistenza medica quando improvvisamente ebbi una visione di Babaji nella sua abituale 'Ashirwad Mudra' (la posa di benedizione). Egli mi benedisse come per dirmi di non preoccuparmi. Con le sue benedizioni e la visione fui rassicurato. La benedizione di Babaji stessa è la cura di tutte le malattie. Nel frattempo mi era stato dato il primo soccorso e cura dal personale dell'ashram. Da quel giorno sono stato sollevato del dolore da artrite e trovai un notevole miglioramento anche della mia malattia cardiaca.

15) LA MISCELA DIVINA DELLA MEDICINA

Quattro anni dopo il morso del serpente, un giorno sentii un forte dolore al cuore. Pregai il Signore di alleviarmi dal dolore. Quel giorno Babaji mi venne in sogno insieme a Muniraji e Vishnudutt (Shastriji). Babaji diede delle erbe medicinali a Shastriji e lo incaricò di macinarle e mischiarle con la Babhuti divina. Shastriji preparò la mistura che Muniraj mi diede da bere in dose adeguata. La cura e la medicina mi furono date in un sogno ma la mattina dopo fui alleviato del dolore. Non c'è limite alle benedizioni di Babaji.

16) L'ISPIRATO TABEEZ (TALISMANO) DI BABAJI

Nell'autunno del 1999 mi sentivo debole e avevo dolore al petto. Ricordai Babaji nel mio stato d'animo subconscio. Un giorno feci un sogno di Moti Thakur (un devoto convinto di Babaji dal Bihar) che veniva da me con una ghirlanda di rose rosse attorno al suo collo. Gli dissi che ero malato e che la mia preoccupazione era quella di non essere in grado di andare a Chilia Naula durante il prossimo Navratra. Egli disse, "Non preoccuparti tutto il tuo piano frutterebbe". La mattina dopo, mentre ero seduto fuori dalla mia casupola, Moti Thakur venne da me intorno alle 9:00 e chiese della mia salute. Egli disse, "Swamiji ho portato un Talismano (Tabeez) che si prenderebbe cura della tua malattia". Egli lo legò attorno al mio braccio. Non era proprio niente ma la più comunemente disponibile erba medicinale. Egli disse, "Ora tu sarai guarito dalla malattia". Dalla grazia di Babaji fui alleviato del mio dolore e partecipai a Navratra a Chilia Naula allegramente.

Swami Fakiranand

IL SOMMO POTERE DEL SACRO MANTRA "OM NAMAH SHIVAYA"

Questo è un grande mantra redentore. Viene dal Guru...Recitalo. Ripetilo.

Significa, "Mi inchino al Signore Shiva". Shiva non è né Hindu né Musulmano, né Buddista e né Cristiano. Egli è il proprio sé. Egli è il sé di tutto. Shiva è la beatitudine interiore. Shiva è l'amore sconfinato. Shiva è potente. Ripeti sempre il nome di Shiva.

Il Guru, Mantra, la deità Mantra e tu siete uno solo. Ripeti il Mantra con questa consapevolezza.

Il Guru non è il corpo fisico. Egli è la grazia che conferisce il potere di Dio. Il Guru è il tuo supremo essere interiore. 'OM' è la coscienza che tutto pervade. Il Guru è quell' 'OM'.

Il Mantra ricevuto da un Guru che ha raggiunto la piena realizzazione dal suo potere, è un vivo auto risveglio mantra. Esso vibra con la Sua Shakti. Inoltre un Mantra ha il potere di liberarti tagliando tutti i nodi del tuo karma.

Kundalini, la Madre Universale che comprende tutti gli yoga, è la forma e l'essenza del Mantra. Pertanto lei si risveglia rapidamente dal Mantra ricevuto attraverso il Guru. Ripeti sempre il Mantra.

Il Guru stesso ti entra attraverso il Mantra. Egli apre un nuovo mondo di yoga dentro di te, sostiene e dissolve tutta la negatività. Egli conduce un cercatore alla totale perfezione.

Ripeti il Mantra tutto il tempo con tale diligenza che permea il tuo intero corpo, dentro e fuori.

Medita sempre senza lasciare che la tua mente sia tentata dagli oggetti di questo mutevole mondo, che sta cambiando da ogni momento.

Nel corso della meditazione, l'ego individuale si scioglie e il senso di "Io" ti lascia. Rimane soltanto quella pura coscienza eternamente beata, l'Essere Supremo. Tu sei quello; non fare l'errore di pensare "Io sono questo corpo di carne e sangue".

Ciò che vibra dentro è lo stesso che si rivela fuori. Considera il dentro e fuori essere uno. Questo è il punto di vista di Shiva. E questo è davvero la più alta realizzazione.

Capire se stessi, studiare se stessi, cercare se stessi e trovare se stessi. Hari, Shiva, Shakti, Allah, Gesù e Buddha - tutto risiede dentro di te.

Inginocchiarsi per se stesso, onorare e venerare il tuo essere. Meditare su te stesso, Dio risiede dentro di te. Questo è l'insegnamento di Sri Gurudev. Om Namah Shivay.

Swami Fakiranand

Sbarazzati completamente della passione, paura e rabbia, interamente assorbito in me e purificato dalla penitenza di saggezza, molti sono diventati uno con me anche in passato.

Bhagwat Gita

Questo Om Namah Shivay è come nettare; sfama tutti con questo nettare. Shri Mahaprabhuji desidera che tutte le parole scompaiono dal mondo eccetto per tre - Om Namah Shivay. Questo è il mantra originale. Quando apparve la prima Energia Primordiale, il primo mantra che Ella pronunciò dalla Sua santa bocca fu Om Namah Shivay.

Shri Babaji

MEDITAZIONE - IL MODO DI DIO

Con le benedizioni di Babaji la mia sadhana spirituale cominciò dai miei giorni d'infanzia a Dhanyan, il mio luogo di nascita, conosciuto come Moksha Dham. Babaji nella sua ultima forma graziò e visitò Dhanyan Moksha Dham il 17 Giugno del 1972. Tredici anni fa la mia famiglia ebbe informazioni sulla manifestazione di Babaji grazie alle deità del villaggio. I dettagli già esistono nel libro, "I Leela Divini di Shri Bhagwan Haidakhan parte quarta". In questa manifestazione Babaji visitò Dhanyan molte volte. Babaji mi portò da Dhanyan a Haidakhan. Mi sentivo euforico e fortunato. Babaji mi benedisse con molti Mantra potenti. Attraverso questi potenti Mantra tante malattie gravi incurabili potrebbero essere curate. Per ottenere pieno beneficio di questi Mantra, un Sadhak (discepolo) deve osservare rigorosamente le seguenti:

1) Evitare il liquore.

2) Evitare il cibo non vegetariano.

3) Conseguire un carattere buono e semplice.

4) Avere fede e fiducia in Dio.

5) Non fare male a nessuno persino per tuo desiderio, discorso o atti.

6) Convincere gli altri grazie alle buone azioni.

7) Amare Dio, l'Amore è Dio e Dio è Amore.

8) Spendere una parte del tuo reddito nelle buone azioni.

9) Pregare puramente per devozione non per guadagni materiali.

10) Leggere i libri spirituali. Non sprecare il tuo tempo leggendo libri inutili e guardando film.

11) Evitare la maldicenza. Questo ti rovina.

12) Segui la verità.

13) Non illudere il tuo corpo e l'anima perché questi sono doni preziosi di Dio.

14) Lascia il tuo letto la mattina presto tra le quattro e le cinque. Dopo le faccende mattutine, siedi per la meditazione. Concentrati tra le due sopracciglia nel terzo occhio. Medita sul tuo Dio, che si tratti di uno qualsiasi.

15) Fai la Japa di "Om Namah Shivaya"; chiudi gli occhi e continua la concentrazione. Aumenta ogni giorno la tua pratica. Dopo pochi mesi vedrai le nuvole colorate e luce divina. Dopo pochi altri mesi vedrai le luci planetari. La Japa del mantra dovrebbe continuare senza fermarsi. Cantalo mentre lavori, riposi, cammini, parli, mangi, suoni o dormi. Se lo fai continuamente per un paio di mesi sentirai che non richiede molto sforzo. La meditazione è la forma migliore di introspezione e purificazione interiore. Puoi purificare il tuo corpo con il sapone e lo shampoo ma la pulizia interiore è possibile attraverso l'eterna conoscenza, la Japa, la meditazione, la yagna e satsang. Questo ti porterà all'auto realizzazione. Babaji mi ha insegnato a concentrarsi. Con le sue benedizioni e i mantra divini che mi ha dato, sono state curate molte persone da malattie incurabili gravi. Molte anime erranti furono incentivate nella giusta direzione e persino liberate. Anche le persone rigide e dogmatiche si inchinarono davanti ai poteri spirituali della meditazione. Chi non vorrebbe trarre beneficio? I devoti dall'India e dall'estero hanno goduto il darhan divino (visione) di Babaji attraverso la meditazione (Dhyan Yoga). I devoti che desiderano avere il darshan di Dio dovrebbero venire nella sacra terra di Haidakhan ed avviarsi al Dhyan Yoga. Essi godranno sempre del nettare della devozione di Babaji. Per avere il controllo su te stesso, le afflizioni spirituali e fisiche sarebbero cose ordinarie. Ho ricevuto molte lettere da indiani e stranieri che furono iniziati o curati attraverso di me con le benedizioni di Babaji. Su insistenza dei devoti alcune lettere sono state pubblicate in questo libro. Con la grazia di Babaji coloro che furono iniziati attraverso di me alla meditazione ebbero visioni di Dio. Molti di loro mi hanno scritto delle loro esperienze. Il proverbio, "Chi consegue predicherà" è molto vero. I senza prole furono benedetti con i bambini grazie al potere del mantra dato da Babaji. I desideri di centinaia di persone furono soddisfatti. Non ci sono parole per esprimere le benedizioni di Babaji. Anche oggi le porte di Babaji sono aperte a tutti. Visita la sacra terra di Haidakhan, ottieni tutti i desideri soddisfatti e sii felice. Visita Haidakhan continuamente e migliora il tuo mondo materiale e spirituale.

L'AIUTO NELLA MEDITAZIONE ATTRAVERSO LO STRUMENTO GEOMETRICO

Nella pratica devozionale Hindu sono utilizzati tre tipi di simboli esteriori per il culto dell'Essere Supremo, che è senza forma e senza nome. Il più esterno è quello delle immagini espresse in forma umana con l'armamentario simboleggiante la divinità sovra umana. Il più Sottile è quello dei mantra o nomi divini, con certi suoni. Un mantra è potere divino vestito di suono. Tra questi due gli yantra o chakra rappresentano la divinità in diagrammi geometrici. I cultori di Shakti considerano lo Shrichakra il più santo e il più significativo dei simboli divini. Lo Shrichakra è concepito come Shiva - Shakti nel macrocosmo come gli aspetti microcosmici, come il cosmo e come l'individuale. Il diagramma consiste in una serie di 9 triangoli sovrapposti intorno ad un piccolo cerchio centrale, il Bindu, formando 43 kona o proiezioni angolari. Al centro è il Bindu che rappresenta Shiva - Shakti in unione nello stato casuale nel quale tutte le altre parti del diagramma, che rappresentano il cosmo, sono evolute. Il Bindu è in un triangolo centrale con il vertice verso il basso, in alternativa è sotto la base del triangolo centrale con il suo vertice verso l'alto a seconda si tratti di un samhara-chakra o srishti-chakra. Racchiusi e sovrapposti l'uno sull'altro sono i 4 triangoli di Shiva con il vertice verso il basso e 5 triangoli Shakti inclusi in quello centrale con il vertice verso il basso. Li circondano due cerchi di loti, uno con 8 petali e l'altro con 16. Fuori ci sono tre cerchi intorno e un recinto rettangolare di tre linee per l'intera figura, con quattro ingressi sui quattro lati. Nel Bindu, Shakti è rappresentata coma Maha-Tripura-Sundari, la grande madre. Il Bindu contiene la potenzialità dell'universo in sé. Si è parlato del tre per indicare le tre forze quando l'unificata non-duale Shiva-Shakti diventa separata nei due aspetti; 'praksa', l'aham Io-consapevolezza e 'vimarsa', l'idamor questa-consapevolezza. Queste tre forze sono tecnicamente chiamate Nada, Kala e Bindu. Bindu è il potenziale universo pronto per separare varie categorie. Tutte queste tre forze mudras di Shiva-Shakti insieme, sono rappresentate da una linea centrale rossa con una linea immaginaria attraverso di esso per rappresentare la polarità di quella categoria suprema come Shiva-Shakti. Il Bindu, la creativa Shakti è la Maha-Tripura-Sundari, 'l'orgoglio di Shiva' o Shiva come parkasa luminosità o consapevolezza, che realizza Se stesso attraverso di Lei, la vimarsa Shakti. Il resto dello Shrichakra rappresenta l'intero del cosmo. Brahmananda si è evoluto dal Bindu, che sta per Tripura-sundari o potere creativo cosmico. Proprio come Tripura-sundari la Madre Divina è Shakti raffigurata come la consorte di Shiva, l'Essere Supremo, la Kundalini è il segmento di quel potere cosmico come la Shakti del Jiva, che è un ansha o particella del Supremo Shiva incarnato come l'individuale (microcosmo). E' questa Shakti che si evolve nell'individuale le contro parti di tutte queste 25 categorie cosmiche. Come la volontà Suprema, la Shakti è descritta come la Coscienza di Beatitudine. Il Saundarya Lahiri descrive l'universo nel suo sottile e forme grossolane come la trasformazione di Shakti. Sebbene tutti questi elementi nel loro aspetto grossolano macrocosmico in fase di attuale trasformazione come l'universo e nel loro aspetto sottile microcosmico come i 6 chakra nel corpo. La Shakti non si perde nell'effetto, ella conserva la sua identità come la volontà Suprema o Coscienza di Beatitudine.

(Estratti dal "Saundarya Laharia" di Adi Shankaracharya)

UN DEVOTO TEDESCO CHIEDE......

Vighneswar (Rudolf B Rueger) un devoto Tedesco e il Guru Swami Fakiranand, durante l'Ottobre del 1999 per cancellare i dubbi e guidarlo al sentiero della saggezza:

1) Devoto: Guruji come sei arrivato al sentiero spirituale?

1) Guruji: Arrivai a questo sentiero dalla grazia e benedizioni di Guru Gorakh Nath.

2) Devoto: Parlami di Guru Gorakh Nath.

2) Guruji: Guru Gorakh Nath è di prioritaria importanza conosciuto nel Nord dell'India come un grande ed immortale yogi della setta del Signore Shiva. Egli esaudisce i desideri materiali e spirituali dei suoi devoti. Egli è la divinità tutelare della mia famiglia. Il Signore Shiva e Guru Gorakh Nath sono adorati nella mia famiglia. Nel mio villaggio c'è un Dhuni (luogo dove i santi accendono il fuoco con la legna della giungla) di Guru Gorakh Nath.

3) Devoto: A che età sei diventato seguace di Guru Gorakh Nath e del Signore Shiva?

3) Guruji: Fui fortemente influenzato dall'ambiente religioso nella mia famiglia durante la mia infanzia. E' diventata più forte con l'età. Ero troppo sensibile di vedere la gente nel dolore ed ero avverso al mondo materialista. Munindra Bhagwan (Haidakhan Baba) una volta è venuto nel villaggio Dhanyan con 9 santi quando avevo 7-8 anni. Egli offrì kheer a casa dei miei genitori come da suo desiderio. Con le sue benedizioni la mia fede e devozione per Dio si rafforzò. Haidakhan Baba andò in Mahasamadhi nella confluenza dei fiumi Kali Ganga e Saryu nel 1922 a Pithoragarh, Uttranchal. Haidakhan Baba si manifestò nella forma di Brahmachari Baba ed io fui fortunato di avere il suo darshan all'età di 14-15 anni a Padampuri Ashram nel distretto di Nainital. Brahmachari Baba venne nel mio villaggio molte volte e rimase per periodi prolungati. Babaji ha un tempio di Shiva e una casupola costruita a Dhanyan. La mia famiglia fu estremamente fortunata di avere l'opportunità di servire Babaji di quando in quando a Dhanyan ashram per quasi 25 anni. Babaji si è manifestato quattro volte. La prima nella forma di Lama Baba nel 13°-14° secolo ed anche come Munindra Bhagwan (Haidakhan Baba) nel 19°-20° secolo, la terza come Brahmachari Maharaj (1926-1956) e infine come Haidakhan wale Baba (1970-1984) popolarmente indicato come Babaji. Dopo pochi anni Babaji si sarebbe di nuovo manifestato in forma umana. I devoti occidentali mi hanno mostrato i libri e la letteratura che rivelò che Gesù Cristo all'età di 19 anni venne in India e rimase con Babaji per 10 anni, tornato all'età di 29 promosse la Cristianità. Questo fu confermato anche da Babaji.

4) Devoto: Sono venuto a sapere che molti devoti stranieri che furono discepoli di Sai Baba e Shri Maharishi Mahesh Yogi e altri santi, furono illuminati ed ebbero il darshan di Dio nelle forme desiderate quando vennero da te a Haidakhan o in altri luoghi per la meditazione.

4) Guruji: E' vero che il cuore pulito dei devoti genuini di buon carattere ottengono altezze spirituali e hanno avuto il darshan di Babaji ed altre forme di Dio attraverso di me. Non vi era niente di eccezionale in me. Babaji mi ha fatto uno strumento per benedire i devoti meritevoli. E' un grande potere che mi ha fatto capace di servire gli esseri umani.

5) Devoto: Che cosa intendi dire dicendo che tu hai vissuto con Babaji per molti secoli o rinascite?

5) Guruji: Un grande vecchio santo di 100 anni, Gangotri Maharaj da Gangotri, un luogo in Himalaya, arrivò per il darshan di Babaji a Brindavan. Egli mi disse che Babaji era una manifestazione di Shiva, il suo eterno Guru. Me, Sombari Baba e Gangotri Baba eravamo in Tibet mentre Babaji era nella forma di Lama Baba. Prima della sua quarta manifestazione, Babaji mi indicò che era arrivato in forma fisica. Nel 1971, avendo il primo darshan, riconobbi il Signore con il quale ero legato per così tante vite e caddi piangendo ai suoi piedi di loto. Ero pieno di sconosciuta gioia. Gangotri Maharaj ha dichiarato che Babaji era venuto per un breve periodo e che sarebbe partito in pochi anni. Inoltre predisse che Babaji si sarebbe nuovamente manifestato nella forma di un giovane ragazzo.

6) Devoto: Quante volte Babaji ti ha chiesto di seguire Brahmacharya e di stare lontano dalla vita familiare?

6) Guruji: Egli non diede mai tali istruzioni. Le benedizioni divine lavorano come un potente magnete e rendono la fede e la devozione più forte mentre il desiderio materiale e gli attaccamenti diventano sempre più deboli. Anche se non avevo ancora deciso di lasciare la mia famiglia, Babaji non mi ha mai tenuto lontano dai suoi piedi di loto per più di due o tre settimane alla volta fino a quando fui tenuto permanentemente ad Haidakhan Dham.

7) Devoto: Mi puoi raccontare di Maha Avatar Baba?

7) Guruji: Maha-Avatar Baba è un discendente del Signore Shiva e maestro del cosmo. La manifestazione nella forma di un essere umano con tutti i poteri divini per essere elargiti sull'essere umano per il beneficio dell'umanità in questo mondo materiale e scomparendo in seguito è chiamato Maha Avatar. Nel 1971 incontrai il Professore Jalwi Dorab, un professore di letteratura Inglese all'Università di Agra, a Jaipur durante una Devi Bhagwat e yagna in presenza di Babaji. Dorab servì per vent'anni come Capo Segretario del mondo 'Società Teosofica' (società religiosa). Durante la conversazione egli ha rivelato che il Signore Shiva è conosciuto come Maha Chaughan nella loro società. E' opportuno notare che in India del nord, le divinità del villaggio si riferiscono a Babaji come 'Maha Chaughan' o 'Chaughan'. Maha Chaughan, secondo la Società, è il presidente degli Dei comprendente la Dea Madre, Brahma, Vishnu e Ganesha. La riunione di questo consiglio ha luogo due volte l'anno a Haidakhan Vishwamahadam nel Nord dell'India e a Sambhala nel Sud dell'India per decidere il destino di ogni individuo. Il consiglio è responsabile di dare il dovuto riconoscimento per un futuro luminoso agli individui per le loro buone azioni.

8) Devoto: Tu sei uno dei più vicini devoti di Babaji. Raccontami dell'organizzazione dell'Ashram. Hai preso consigli/istruzioni da Babaji in questo senso?

8) Guruji: All'inizio organizzai l'Ashram secondo le istruzioni di Babaji. Poi non ho mai avuto la sensazione come se stessi svolgendo un lavoro. Ho sempre sentito che il potere divino di Babaji è dietro a tutto. Successivamente Babaji ha istituito l'Haidakhan Trust. Muniraj ed io fummo nominati rispettivamente presidente e vice presidente. Molti devoti Indiani e stranieri divennero membri dell'Haidakhan Samaj pagando la quota associativa. Ci sono molte sedi operative in India e all'estero.

9) Devoto: Trovi che ci siano cambiamenti nel numero di devoti durante la presenza fisica di Babaji e ora?

9) Guruji: Si, hanno avuto luogo molti cambiamenti. Ora c'è meno andare e venire dei devoti a causa dell'assenza in forma fisica. Tuttavia resta il fatto che Babaji è onnipresente. E' evidente dal fatto che egli è apparso durante il corso di meditazione ai devoti meritevoli. Babaji ha detto che il compianto Mahendra Maharaj Girdhari Lal (il fratello minore di Shastriji) e Bishan Singh (il mio fratello maggiore) erano a Shivlok. "Essi verranno con me quando poi verrò", disse Babaji. Io feci presente che non potevo essere fortunato di vivere per avere il tuo darshan. Babaji rimase in silenzio. Nel 1972 un grande santo Nantin Maharaj dopo aver avuto il darshan di Babaji disse che il Signore Shiva stesso si era manifestato per il benessere dell'umanità. Egli era il creatore e il protettore dell'universo. Dopo alcuni anni sarebbe apparso di nuovo come un giovane. Molti grandi santi hanno previsto la sua riapparizione. Io richiesi a Babaji come l'infrastruttura creata da lui nelle precedenti manifestazioni era stata distrutta, l'infrastruttura ora dovrebbe rimanere intatta fino a che egli dopo verrà. Babaji rispose, Tu e Muniraj dovreste occuparvene lo stesso.

10) Devoto: Spesso è difficile per le persone capire la verità, perché?

10) Guruji: La società si è allontanata dalla verità, virtù, valori e cultura devozionale. La società è in una morsa di brutta cultura. La civiltà sta morendo a causa della degenerazione della coscienza pubblica. Il rispetto per gli anziani e le persone anziane non c'è più lì. La cultura audio-visiva è uno dei fattori più importante per indurre in errore i giovani. La verità è l'essenza di tutte le religioni. La verità è l'essenza della Gita. Babaji ha detto che la verità, la semplicità e l'amore furono le fondamenta di tutte le osservanze religiose e la condotta. Anche il principio della vita del Mahatma Gandhi era la verità, la semplicità e l'amore. Infatti 'La Verità è Dio' e 'Dio è la Verità'. E' certamente difficile praticare la verità ma non impossibile. Essere sincero con se stesso e il tuo corpo prendendo alimenti puri e naturali, seguire la routine moderata e la buona condotta. Ciò vi farà pacifico, sano e saggio che è il punto cruciale della felicità. Così siate sereni e felici e fate gli altri felici.

11) Devoto: Non si dovrebbe chiedere a Dio per il guadagno materiale! Ti prego di chiarire. Molti Sadhu-Sanyasi in India non lavorano né fanno la Sadhana e la Puja. E' vero?

11) Guruji: Il padre divino Supremo è consapevole dei nostri bisogni e difficoltà. Egli non permetterebbe mai che soffrissimo e ci fornirebbe sempre quello di cui abbiamo effettivamente bisogno. Qualcosa di buono per niente le persone, travestite da Sadhu, ne hanno fatto uno stile di vita facile. Essi truffano la gente e ingannano se stessi. Essi non sono veri Sadhu.

12) Devoto: Con la tua lunga esperienza di vita spirituale, potresti dire se la società rende omaggio a un santo in virtù del suo essere santo o se egli guadagna il rispetto dal suo servizio e dalle buone azioni.

12) Guruji: Le buone azioni e i servizi ai bisognosi è l'essenza di questo sentiero. Un santo raggiunge solennità divina quando presta servizi disinteressatamente all'umanità in nome dell'onnipotente. La sua percezione di 'Io' e Me si dissolve. Egli sente l'influenza del potere divino in tutti i compiti da lui adempiuti. Egli guadagna il rispetto nella società dalle sue buone azioni e dalla sua volontà di servire l'umanità. Non è molto difficile per una persona raggiungere un tale stato a Haidakhan dove le benedizioni supreme di Dio sono disponibili in ogni momento. Si deve praticare con piena devozione e fede. Non c'è discriminazione di casta, credo, colore e nazionalità a Haidakhan Vishwa Maha Dham. Le persone provenienti da tutti i ceti sociali sono rispettate e amate ugualmente e vivono come membri della famiglia globale. Sento che tutto il mondo è una sola famiglia.

13) Devoto: C'è una soluzione ai problemi mondani?

13) Guruji: Sebbene non siamo onnipotenti come Dio, potremmo ancora definitivamente aiutare le persone bisognose nella vita quotidiana per mitigare le loro sofferenze. E' il nostro primo e dovere morale estendere loro aiuto finanziario, morale e fisico anche alle istituzioni che lavorano per tali nobili cause. Questo è il reale servizio a Dio ed è una sorta di culto.

14) Devoto: L'ego può essere ridotto o annullato?

14) Il servizio reso disinteressatamente all'umanità e le azioni libere da qualsiasi desiderio o motivo, gradualmente libera l'uomo dall'ego e l'uomo si dedica ai piedi di loto di Dio. La sensazione che resta è che egli è solo uno strumento attraverso la quale il potere divino ottiene le cose fatte. Quando l'IO' ti lascia rimane soltanto la pura, eterna e beata consapevolezza, resta l'Essere Supremo. Tale uomo non orgoglioso sarebbe una figura Divina.

15) Devoto: Dovremmo concentrarci in qualche chakra particolare mentre recitiamo 'Om Namah Shivaya'?

15) Guruji: E' stato già stato spiegato che la via più semplice è concentrarsi sul terzo occhio mentre si siede in Sidhasana.

16) Devoto: Prima di lasciare il corpo Babaji ti diede alcune istruzioni per la gestione dell'Ashram?

16) Guruji: I membri dell'esecutivo del Samaj erano lì a prendersi cura dell'Ashram. Fin da quando avevo vissuto nell'Ashram fu mio dovere morale prendermi cura dell'Ashram in ogni aspetto, come da istruzioni di Babaji. Fui anche benedetto con i mantra divini da Babaji per aiutare i devoti e le persone bisognose dalle malattie e garantire il loro progresso spirituale per il quale mi sono sono sottoposto a una durissima Sadhana (penitenza) per anni.

17) Devoto: La Jhara, Che cos'è?

17) Guruji: La parola Jhara significa rimuovere la polvere e lo sporco per pulire e purificare il cervello, la mente, gli organi, le cellule e altre parti del corpo con le piume di pavone mentre si recita il mantra al fine di rendere una persona sana.

18) Devoto: Quanti Ashram ci sono a Nord dell'India e dove sono situati?

18) Guruji: Ci sono molti Ashram e templi in India del Nord ma gli Ashram principali sono solo sei come di seguito:

1- Haidakhan Vishwa Maha Dham istituito nel 1840 Vill & PO Haidakhan, distt Nainital.

2- Kathgharia Ashram vicino Haldwani istituito nel 1870.

3- Haidakhan Leela Kshetra Dham nel villaggio Dhanyan istituito nel 1890.

4- Bhagwan Haidakhan wale Baba Ashram a Brindavan Mathura istituito nel 1960.

5- Anandapuri Chilia Naula Ashram, Ranikhet istituito nel 1973.

6- A-2/228 Janakpuri, Delhi istituito nel 1976.

L'Ashram di Haidakhan è l'Ashram originario situato nelle colline del Kurmanchal Kailash che è l'originale Kailash. La grotta è il luogo primitivo del Signore Shiva situata sulla riva del fiume Gautam Ganga. Con l'aumento della popolazione e i cambiamenti ambientali, il Signore Shiva spostò il suo trono a Mansarowar Kailash. Questo fu confermato da Babaji.

19) Devoto: Babaji ha costruito nove templi per nove Deità di Dio. E' necessario che si adori tutte le nove forme espresse?

19) Guruji: Ogni uomo ha una percezione differente della forma di Dio che viene modellata dalla sua convinzione, devozione e scelta. Non è possibile concentrarsi in due o più punti simultaneamente. Così, di solito, una persona si concentra in una sola forma. Ma i devoti hanno rispetto anche per le altre forme.

20) Devoto: I devoti hanno il Darshan del Signore Krishna, Rama e altri Dei? Come fanno ad avere il Darshan? C'è una tecnica particolare?

20) Guruji: Tutto dipende dalla fede, devozione, pietà interiore, libertà dall'ego e dal desiderio materialistico di un devoto. Come ho detto prima Babaji ha benedetto i devoti permettendo loro di avere il darshan delle differenti forme di Dio attraverso di me e in altro modo. Per raggiungere l'auto realizzazione non c'è altra strada che l'assoluta arrendevolezza con totale fede e devozione. Ripetere il mantra tutto il tempo con tale diligenza che permea il tuo intero corpo. Uno stato si raggiunge quando ti senti che sei un'entità unica all'interno e all'esterno. E questa è davvero la più alta realizzazione dell'Auto-realizzazione.

21) Devoto: Babaji diede alcun indicazione del suo Mahasamadhi?

21) Guruji: Si, ci sono molte indicazioni. Spesso Babaji mi disse che egli aveva compiuto il suo compito e che ora egli desidera tornare nella sua patria. Egli indicò nel mio sogno riguardo la sua partenza 3-4 mesi prima del suo Mahasamadhi. Sulle questioni riguardanti le implicazioni del sogno, Babaji ha parato la faccenda. Molte volte egli diceva in tono leggero di fronte ai devoti che Radhe Shyam (un devoto Americano) morirà qui e che sua moglie costruirà il suo samadhi vicino al tempio. Non abbiamo potuto capire le sue indicazioni e rimanemmo nell'oscurità poiché noi non pensammo mai che egli se ne sarebbe andato veramente così presto.

22) Devoto: Babaji tornerà presto?

22) Guruji: Ho già detto che il grande e rinomato santo Gangotri Baba e Nantin Baba avevano previsto che Babaji sarebbe tornato dopo pochi anni. Babaji stesso mi disse che egli sarebbe tornato con i suoi pochi devoti che sono attualmente a Shivlok.

23) Devoto: Come ti sei sentito quando Babaji se ne è andato?

23) Guruji: Fu uno shock insopportabile per me. Anche se non piansi diventai inquieto, iniziai a perdere sonno e appetito. Mi causò una febbre alta con tosse e raffreddore. Il mio corpo non reagiva a nessuna cura. Pensai che la mia fine era vicina. Ventidue giorni dopo il suo Mahasamadhi, Babaji mi apparve in sogno in un nuovo giovane corpo e mi benedisse. Anche lui mi rimproverò per non aver adottato nessuna azione per l'apertura di una scuola media di Dhanyan Ashram. Egli mi chiese anche di effettuare un ordine per l'idolo di Lama Baba (una forma della sua manifestazione) come indicato a Dhanyan nel Dicembre del 1982. Promisi di intervenire tempestivamente. Recuperai giorno dopo giorno.

24) Devoto: Dieci anni fa un giovane Baba venne ad Haidakhan ma non gli fu permesso di stare nell'Ashram. Perché?

24) Guruji: Così tanti giovani ed anziani Baba arrivarono all'Ashram di volta in volta. Pochi di loro vennero a perseguire spiritualismo mentre altri vennero con intenzioni disoneste. Ma tutti lasciarono l'Ashram da soli dopo pochi giorni. I trucchi tra loro dovevano essere scacciati con la forza.

25) Devoto: Ti sei sentito in colpa a scacciare i Baba dall'Ashram?

25) Guruji: Ho già detto che è quello sconosciuto potere divino che mi fa prendere tali azioni. Nonostante sono un uomo anziano fisicamente debole con un cuore malato, sono sempre stato coraggioso nell'oppormi alle persone male intenzionate e opposto a procedimenti sleali nell'Ashram.

26) Devoto: C'è bisogno di benedizioni speciali per andare a Kurmanchal Kailash?

26) Guruji: E' la santissima sede del Signore Shiva per la Sadhana. Soltanto i devoti meritevoli possono raggiungerla.

27) Devoto: Dimmi qualcosa sull'importanza divina di Haidakhan Leela Kshetra Dham, Dhanyan Ashram, Almora?

27) Guruji: Questo Moksha Dham (luogo di salvezza) è una casa antica. C'è una piccola stanza nella parte nord-ovest della casa in cui Babaji è rimasto durante la sua precedente manifestazione. Ora è stata trasformata in una stanza per la Puja. Babaji istituì il suo idolo in questa stanza. Babaji spostò il tempio di Shiva e realizzò una casupola costruita vicino a questa casa. Babaji rimase nella capanna solo per due giorni e dopo mi donò la capanna. Gli idoli di Lama Baba, Shri Munindra Bhagwan, Guru Gorakh Nath e Shri Vishnu Dutt (Shastriji) furono installati nel tempio di Shiva. Questo è stato il luogo dove il Signore Shiva (Babaji) e le deità del villaggio eseguirono il leela divino. Questo luogo è completamente carico di vibrazioni spirituali, molto potenti e forti. Babaji ha mandato molti meritevoli devoti a Leela Kshetra Dham per la loro liberazione. Durante l'arati e la meditazione Babaji benedisse molti devoti con il darshan del Signore Shiva e la Dea Parvathi. Babaji diceva che l'Ashram di Dhanyan è un luogo molto santo e sacro dove non solo gli esseri umani ottengono la salvezza ma persino gli animali e gli uccelli.

28) Devoto: C'è qualche altro Ashram conosciuto come Swarg Ashram?

28) Guruji: Durante la terza manifestazione come Brahamchari Baba, egli realizzò una capanna fatta per se a due km da Dhanyan ad est sulle alte colline in mezzo alla fitta foresta conosciuta come Swarg Ashram. Adesso possono essere viste soltanto le rovine lì.

29) Devoto: Qual'è il significato di illuminazione?

29) Guruji: Conoscere se stessi nella luce di Dio è illuminazione. Nell'oscurità abbiamo bisogno della luce per svolgere il nostro lavoro. Allo stesso modo per conoscere e capire l'essenza della vita, l'illuminazione è la più essenziale.

30) Devoto: Cos'è la Sadhana (devozione) un lavoro spirituale oppure è un progresso spirituale?

30) Guruji: La Sadhana è spirituale. Con la pratica continua il devoto progredisce spiritualmente e ottiene il darshan di Dio.

31) Devoto: Sei un'anima illuminata?

31) Guruji: Io non ho né tali nozioni né considero me stesso essere illuminato. Effettuo il mio dovere con totale devozione a Dio. Sento di seguire semplicemente le istruzioni del potere supremo.

32) Devoto: Hai qualche rapporto con la coscienza interiore?

32) Guruji: Ho già detto che la sensazione di 'Io' non mi viene mai in mente. Sono solo uno strumento di quel potere divino. Si, non ho mai sperimentato l'assenza di Babaji dentro di me.

33) Devoto: Qual'è la tua routine quotidiana?

33) Guruji: Mi sveglio tutte le mattine tra le 3:00 e le 4:00 e finisco il mio bagno eccetera alle 4:00. Secondo le istruzioni di Babaji leggo l'Haidakhandi Saptshati e la Durga Saptshati. Dopo adoro lo 'Shri Yantra', 'Lakshmi Yantra', 'Shiv Linga', Babaji ed eseguo l'Arati. Il resto della giornata è trascorso nella Japa, nella recitazione dei mantra e dando la Jhara ai devoti e alle persone che soffrono di malattie. Predico nella lode del mio Signore, Babaji.

34) Devoto: Fai sempre la 'Japa' del Mahamantra 'Om Namah Shivay'?

34) Guruji: Si, faccio la japa di questo mantra per quanto possibile con la Rudraksh Mala che è benefica per la japa. Il mio impegno è quello di mantenere cantando la Japa mentre siedo, riposo, cammino, parlo, lavoro il più possibile. Lentamente e lentamente la mente e l'anima si purificano.

35) Devoto: E' necessario avere fede nel Mantra?

35) Guruji: Si, è il più obbligatorio. Un devoto progredirà continuamente nel suo sentiero spirituale e il Mantra Japa è fatto con completa fede, devozione e riverenza. La guida di un Guru è un dovere.

36) Devoto: Nei paesi occidentali i bambini sono largamente esposti attraverso Internet, la TV eccetera, ma non hanno alcun tipo di educazione come la Sadhana per la vita spirituale. Allo stesso modo gli anziani non sono a conoscenza di tale Sadhana. Cosa ne pensi?

36) Guruji: Il sistema attuale di educazione ha bisogno di cambiamenti. Internet e la TV hanno influenzato e corrotto i bambini in tenera età. Anche gli anziani non sono stati risparmiati. Le persone anziane dovrebbero leggere i libri religiosi e andare a frequentare discorsi religiosi dai santi e dagli eruditi. Evitare cibo calunniato e mangiare cibo fresco e igienico. Il cibo vegetariano è conosciuto per essere il migliore cibo per gli esseri umani.

37) Devoto: Si può eliminare la debolezza di un uomo con l'aiuto dei Mantra divini?

37) Guruji: La completa fede nel Guru e la continua recitazione del mantra divino risulta aumentare in un devoto la fiducia in se stesso. Passo dopo passo egli vince la sua debolezza e conduce al sentiero dell'auto realizzazione e al darshan di Dio. Questo è lo stato della beatitudine suprema.

38) Devoto: Cos'è il Dhuni?

38) Guruji: Un luogo sacro dove i Sadhu e i santi accendono legna da ardere è chiamato Dhuni. Esso li aiuta alla meditazione, fermezza, pratica e anche al risveglio dei chakra divini.

39) Devoto: Vuoi dirmi qualcosa sul Satsang?

39) Guruji: La compagnia dei santi, saggi ed eruditi è chiamato Satsang. Questa è l'unica chiave per il progresso nella vita materiale e spirituale per l'umanità. Questo aiuta l'uomo al raggiungimento dell'auto realizzazione. E' detto che non può essere ottenuta 'L'auto realizzazione senza' la compagnia dei santi e dei saggi.

40) Devoto: Cos'è il kirtan?

40) Guruji: Cantare a ritmo in lode di Dio è Kirtan. Questa è la più semplice forma di yoga. Cantare con devozione dà un sentimento di immensa gratificazione. Essa produce vibrazioni divine e purifica l'ambiente.

41) Devoto: Qual'è il modo migliore per avere il Darshan di Dio, Sadhana o Kirtan?

41) Guruji: Molti grandi santi preferiscono la devozione (sadhana) al kirtan. Ma tutto dipende dalla scelta del Sadhak o Devoto. Entrambi i metodi sono ugualmente efficaci.

42) Devoto: Cos'è l'Havan (Yagna) o la cerimonia del fuoco?

42) Guruji: L'Universo è stato creato con la combinazione del numero degli elementi presenti nella natura e il celeste corpo degli Dei rigenera, crea, aiuta al nutrimento e alla protezione di questa creazione attraverso questi elementi naturali. Durante la Yagna offrendo al fuoco con l'enunciazione del mantra si diffondono atomi/molecole utili all'ambiente e fornisce l'energia agli Dei che Governano gli elementi in natura. Così il ciclo della natura rimane in ordine. Inoltre anche l'atmosfera diventa purificata.

43) Devoto: Qual'è la differenza tra il Darshan e la Puja?

43) Guruji: Il Darshan significa avere la visione di Dio in forma fisica e sperimentare la completa pace e beatitudine. L'intero corpo è pieno di tale divina energia, luce e vibrazioni le quali non possono essere spiegate a parole. Si tratta di una questione di esperienza del sé. La Puja è un'espressione dei profondi sentimenti devozionali che è eseguita come un rituale dopo la decorazione della divinità (Dio) con Sandalo, fiori, ghirlande, incenso e altri articoli decorativi incluso ornamenti costosi e naturalmente vestiti. Questo è per mostrare il massimo rispetto a Dio e compiuto con l'Arati e Kirtan. Essa procura un sentimento buono e pacifico, suprema soddisfazione e energia.

44) Devoto: Come si può seguire il sentiero di Verità, Semplicità e Amore?

44) Guruji: Si può seguire questo sentiero leggendo libri spirituali, satsang con i grandi santi e saggi, auto controllo, introspezione attraverso la meditazione, sadhana e dedicando la vita al servizio dell'umanità senza motivi.

45) Devoto: Cos'è la chandan e in che modo ci influisce?

45) Guruji: Il legno (Sandalo) di Chandan ha particolari caratteristiche medicinali divine. Il suo super naturale profumo dà una sensazione di meravigliosa purezza. La sua applicazione sulla fronte e sul corpo mantiene la mente e gli occhi freschi e sani. Mantiene anche il corpo in salute e protegge da molte malattie.

46) Devoto: La vita nell'Ashram è difficile rispetto alla vita normale?

46) Guruji: C'è molta differenza tra le due. Una segue norme, regolamenti e rituali dell'Ashram rigorosamente. Qui la vita è regolata e si deve essere molto puntuale, sincero e regolare nello svolgimento dei suoi compiti assegnati. L'atmosfera dell'Ashram è molto buona per ogni tipo di progresso spirituale. L'auto disciplina è la più essenziale nella vita dell'Ashram.

47) Devoto: Dal momento che vivi nell'Ashram da molto tempo, qual'è il tuo augurio o desiderio ora?

47) Guruji: Voglio rimanere in salute e in forma per il servizio ai bisognosi in tutti i modi possibili. Questo è ciò che prego a Babaji.

48) Devoto: Babaji ti ha detto qualcosa riguardo la distruzione?

48) Guruji: Bhole Baba non solo me lo ha detto ma egli l'ha detto ripetutamente alle persone in generale che una distruzione di massa era vicina. Egli chiese loro di stare attenti e recitare 'Om Namah Shivay' il Maha Mantra ogni momento. Seguire il sentiero di verità, semplicità e amore nella vita quotidiana. Questo è l'unico modo per proteggersi. Mi inchino a Babaji di volta in volta. Il Leela di Babaji (Giochi) nell'ultima forma erano peculiari, miracolosi e al di là della comprensione del cervello umano.

Bhole Baba Ki Jai,

'Om Namah Shivay'

BENEDIZIONI

Fulwari Sharif

Bihar

Esperto Yogi, asceta di primo ordine, il Samrat, vicino ai piedi di loto e Sua Altezza Shri Rana Guru Jum.

Shri 1008 Shri Haidakhan Bihari Dev trasmette le sue gentili benedizioni a te. Tu sei il devoto più fortunato, completamente assorto nella penitenza durante questi Navratra ed eseguendo 9 ore Jal Samadhi ogni giorno al più sacro Dham, Haidakhan.

Il Signore Haidakhan è molto soddisfatto della tua devozione e ha tante lodi per te.

O-devoto, occupato nella penitenza, io, Vishnu mi inchino ai tuoi piedi per rivolgere i saluti.

Cordialmente,

Acharya Vishnu Dutt

Dhanya dhanya Dhanyan shubhra, pragate sant fakir!

Tyage sab sansar sukh, jinhi vidhi Hansi neer!!

(Dhanyan il grandissimo luogo santo, il santo yogi faki!

Che ha abbandonato tutta la lussuosa vita del mondo come l'acqua!!)

Shri Sadashiv Charitamrit.

LA VISIONE DEL CIELO

Io, Gopal Dutt Shastri ero un Acharya nella principesca famiglia della tenuta Gwalior. Nonostante tutti i comfort mondani, non avevo pace mentale. Avevo un grande desiderio di avere il darshan di Dio. Ma non si esaudiva mai nonostante dedicassi la mia vita allo studio dei Veda, svolgendo i sacri rituali e la concentrazione in Dio. Durante questo periodo ho anche sofferto a causa di un attacco di paralisi. Per soddisfare il mio desiderio rinunciai a tutti i comfort della tenuta Reale e andai a Brindavan il primo Ottobre del 1973. Mi spostai in compagnia di celebri santi ed eruditi ma non ottenni nessuna pace o soddisfazione. Un giorno venni a conoscenza di Haidakhan Baba. Andai per il suo darshan e lo consideravo come qualsiasi altro comune santo. Durante Navratra , Swami Fakiranand mi offrì di recitare la Devi Bhagwat a Samb Sada Shiv Kunj. Come potevo osare di rifiutare l'offerta in tale pia occasione? Swamiji designava sempre Babaji come il Signore (Prabhu) e mi disse che Babaji è la personificazione di Bhagwan Samb Sadashiv di Kashi Vishvanath Dham. Ma io non ci credevo e mi riferivo a lui come un santo. Una volta Fakira Baba arrivò molto arrabbiato e disse, "Tu sai così bene leggere un uomo, perché non riconosci Dio?" Non ero convinto di accettarlo come il Signore Shiva. Durante la recitazione della Devi Bhagwat, Babaji mi chiese di leggere ad alta voce i meriti & la gloria di Haidakhan Vishwa Maha Dham. Non avevo mai visitato quel luogo prima. Quindi iniziai descrivendo sulla base dell'Uttar Manaskhand Puran. Erano circa le 11:00 mentre stavo leggendo il quindicesimo sloka del settimo capitolo dal libro sacro 'Uttar Manaskhand' , all'improvviso vidi tre cime di montagne. Ero rivolto a Nord. Il picco centrale era inaccessibile, era descritto come il Nishad Parvat (montagna). L'altra cima al suo nord era più bassa descritta come la montagna Gandhmadan. Sulla sinistra del Nishad c'era l'Illawat Parvat. Colui che era con me descrivendo tutto questo mi disse che era Kal Bhairav (uno degli assistenti capo di Shiva). Cominciai a tremare. "Non abbiate paura", disse Kal Bhairav. La recitazione del libro continuava. Allora vidi una zona aperta ai piedi di Nishad Parvat che era indicata come Amarawati. Vidi centinaia di Dei lì. Kal Bhairav disse, Dio indossa una corona d'oro con una ghirlanda di fiori di loto nelle sue mani è Devraj (il re degli dei) Indra. Sul suo nord c'era Brahma con quattro braccia. Il Signore Vishnu era nella forma di Krishna e alla sua sinistra c'era la Dea Lakshmi. C'erano altri Dei e Dee i quali non ho potuto riconoscere. D'altro canto completai il settimo capitolo e iniziai a recitare l'ottavo. Ora Kal Bhairav teneva la mia mano e mi portò ad Ovest di Nishad Parvat cioè a Siddheswar Mahadev e disse, qui il Dio Vishnu fece tapasya (penitenza) ed ebbe il darshan di Munindra Bhagwan è per questo che è stato chiamato come Siddheswar Mahadev che è ad Est del monte Kailash. Ai piedi del monte Kailash vidi una grotta divina e Haidakhan Vishva Maha Dham. Kal Bhairav disse, "Tu sei sempre confinato per non aver visto Haidakhan Dham. Adesso te l'ho mostrato". Allora apparve Munindra Bhagwan indossando una kurta e il Kanchhopi topi (copricapo che copre le orecchie) alla grotta. Egli teneva la Rudhraksh mala in una mano e un bastone nell'altra. Improvvisamente la figura cambiò e si trasformò nella presente forma di Bhole Baba sedendo dritto di fronte a me a Samb Sadhashiv Kunj, Brindavan. Il suo abbigliamento era lo stesso. Egli mi benedisse. Ero estremamente impaurito ma Kal Bhairav mi diede garanzia di protezione per me e scomparve. Tornai al presente. La recitazione del Katha stava andando avanti ma la mia mente non era in pace. Le lacrime scorrevano. Improvvisamente sentivo che la mia vita stava avendo un significato. Mi alzai e mi inchinai ai piedi di Babaji e mi scusai. Babaji mi benedisse e indicò di continuare la recitazione del katha. Anche se questa fu una vera miracolosa esperienza le persone di questa era ancora non lo crederebbero facilmente. E' per questo che ho narrato la mia esperienza per le persone per rendersi conto ed essere beneficiate.

Gopal Dutt Joshi (Shastri)

Shree Maha Muniraji - Swami Fakira Nand
Shree Maha Muniraji - Swami Fakira Nand

IL POTERE DEL MANTRA

Ricevemmo un messaggio da Swamiji attraverso Shri Ram Tirth Sharma che dovevamo andare a Delhi per la cura di nostro figlio. Tuttavia non potemmo andare a Delhi a causa della situazione sfavorevole in famiglia. Sorprendentemente con la grazia di Dio, Swamiji arrivò a Khetari Nagar il 25 Febbraio. Egli eseguì la yagna, kirtan e rituali. Egli concedeva la cura con la Jhara ai bisognosi. Noi, con nostro figlio malato di vent'anni, laureato, andammo per il darshan di Swamiji. Swamiji eseguì tre volte la Jhara a mio figlio. Vedendo il miglioramento divenni pieno di speranza. Swamiji mi incaricò di portare il fanciullo a Delhi per la cura. Concordammo subito e andammo a Delhi con nostro figlio. Swamiji diede la cura della Jhara a mio figlio per un'ora, due volte al giorno fino al 3 Marzo. Fu un miracolo in venti giorni di vedere un notevole miglioramento della salute di mio figlio. Gradualmente Atul divenne sano. Egli iniziò ad avere fame e fu in grado di camminare. Anche le convulsioni smisero. Noi avevamo lasciato tutte le speranze ma ora diventammo molto fiduciosi. Tutte le medicine prescritte dai dottori furono smesse. Il cibo gli veniva dato strettamente come da istruzioni di Swamiji. Questo accadde soltanto con le benedizioni di Shri 1008 Bhagwan Haidakhan. Il vero piacere è nella recitazione 'Om Namah Shivay' e inchinarsi ai suoi piedi di loto. Solo Babaji ha mandato Swamiji in questo mondo per alleviare le sofferenze dell'essere umano. Noi tutti ci inchiniamo a Swamiji e tocchiamo i suoi piedi. Chiudo la lettera con la presente. Noi ci inchiniamo a Bhole Baba.

Suresh Chandra Sharma

Smt Manorama Sharma

LA VISIONE DIVINA

Shri Bhairav Dutt Sharma, un Shastri, era un dipendente del dipartimento di energia elettrica a Haldwani. Egli venne a Chilianaula durante Navratra per ricevere le benedizioni di Babaji. Egli espresse il suo desiderio per il Darshan di Dio. Gli chiesi di sedersi sul tappeto e recitare 'Om Namah Shivay', concentrarsi sul terzo occhio e iniziai con il processo della jhara. Dopo un po' di tempo le emozioni furono appianate e le espressioni sul suo viso erano tranquille. Dopo mezz'ora smisi la jhara, egli si alzò e disse, "Non ho potuto riconoscere il Signore Shiva (Babaji) nella sua forma fisica; questa è una questione di rimorso per me. Oggi egli schiarì tutti i miei dubbi benedicendomi con il suo darshan nella forma divina. La mia vita è benedetta ora". Sharma mi chiese, "Perché non ho potuto riconoscere Babaji quando egli era in forma umana". Gli risposi che egli non era preparato internamente in quel momento. Oggi era pronto con cuore puro è per questo motivo che il Signore lo ha benedetto. Gli dissi che egli era il primo devoto dalle colline che venne lì soltanto per guadagni spirituali come un oggetto. Vai e diffondi il messaggio alla gente così anche loro faranno della loro vita un successo. Egli voleva avere la Deeksha da me. Gli dissi, "Dio ti ha dato il darshan e ha chiarito i tuoi dubbi così non c'è bisogno della Deeksha. Fai la tua puja (preghiere) regolarmente e recita sempre 'Om Namah Shivay'.

Bhole Baba Ki Jai

Swami Fakiranand

PREGALO E CANTALO

Io, Revadhar Paneru, famoso come Rebonath con il nome di talento fui designato come giardiniere a Haidakhan Dham per prendermi cura delle piante e dei fiori nell'Ashram. Ero stato incaricato da Babaji di venire a Haidhakhan Ashram ogni mese per un giorno e a custodire il giardino. A quel tempo insegnavo in una scuola lontana da Haidakhan. Era molto difficile durante quei giorni raggiungere Haidakhan specialmente durante il monsone. Ma ho sempre immancabilmente svolto il duty. Usavo prendermi tre giorni invece di uno per fare il giardino. Lavoravo dalla mattina fino alla sera ma non mi sentivo mai stanco. La maggior parte delle volte Babaji rimaneva lontano dai devoti in visita a Haidakhan. L'Arati e la Puja nell'Ashram era frequentata da pochissime persone. In quei giorni non c'erano mezzi per raggiungere Haidakhan Ashram, tranne che a piedi, sia lungo il fiume o attraverso i sentieri di montagna. Il tempo passava e Babaji stava a Haidakhan. Nel giro di pochi giorni molte persone furono viste visitare Haidakhan. Molti devoti sperimentarono miracoli che rafforzano la fede che Babaji è la personificazione del potente Signore Shiva. Le persone realizzarono che Babaji è in realtà il centro di tutti i poteri e la fonte originale di tutta l'energia. Molte volte anch'io ho sperimentato i miracoli che poi furono confermati da Babaji. Incontrai Fakira Baba e lo trovai essere un vero devoto di Babaji per molte nascite. Esso fu dimostrato nei miei sogni. Una volta ho fatto un sogno che Fakirababa era seduto su una bella sedia e diceva alle persone attorno a lui che egli era felice della compagnia di Bhole Baba attraverso così tante nascite. Sono il testimone della consegna di Babaji delle responsabilità dell'Ashram a Swamiji. Osservai che Swamiji aveva piena conoscenza su Babaji, sul benessere dell'universo e sui segreti della manifestazione di Babaji, che nessun altro aveva. Swamiji in così età avanzata lavorò più di molti giovani persone ed ha amministrato l'Ashram efficacemente. La devozione altruista e l'amore, il comportamento dell'aiutare, il servizio alle persone bisognose, la natura allegra e l'atteggiamento imparziale riflette il grande carattere di Swamiji. La quantità di fede che Swamiji ha in Babaji non è stata vista in altri devoti. Io lo vidi preoccuparsi dell'Ashram ed eseguire la 'Japa' per il benessere dell'universo, anche nei miei sogni. L'ho sempre trovato preoccupato per il benessere dei devoti nell'ashram. Tutte le qualità degli eruditi e dei santi sono presenti in Swamiji al di là di ogni dubbio. Chiunque poteva vedere la sua devozione e conoscenza dei sacri e potenti mantra. Swamiji è sempre preparato per alleviare l'umanità dalla sofferenza con l'aiuto dei potenti mantra conferitigli da Babaji. Egli sollevò centinaia di persone dalla sofferenza. Io non sono abbastanza competente per commentare sull'argomento. Mi ammalai due volte e fui curato, rianimato attraverso la cura divina delle pime di pavone cioè della Jhara di Fakira Baba. Egli ebbe le benedizioni divine di Babaji. Quando mi sentivo ancora malato e non c'era speranza di vita vidi Swamiji nei miei sogni che legava la Babhuti attorno al mio braccio. La mattina dopo stavo perfettamente bene. Questo fu il migliore esempio del suo servizio all'umanità. Swamiji possedeva i poteri divini per farti avere il darshan di Dio in forme differenti.

Rewadhar Paneru

L'IMPORTANZA DELLA COMPAGNIA DEI SANTI

Ho avuto il privilegio di incontrare Babaji ogni giorno dal giorno in cui egli arrivò ad Haidakhan fino a che Babaji raggiunse il Mahasamadhi nel Febbraio del 1984. Dopo il Samadhi di Babaji avevo avuto molte più esperienze del potere divino. Io non sono né un erudito e né un colto ma un semplice contadino che narro le mie esperienze per il benessere delle masse. Una volta, ero a Jalaun alla Guest House GR Barua (Segreteria degli affari interni, U.P.) insieme a Swamiji. Ebbi l'onore di condividere la stanza con Swamiji. Feci un sogno la notte, dove la madre divina nel suo completo Shringar (trucco) mi apparve e mi benedisse. Ero felicissimo. Al mattino presto mi inchinai a Swamiji e toccai i suoi piedi. Swamiji chiese quale fosse il problema? Raccontai il mio sogno a Swamiji. Egli si sentì molto felice e mi consigliò di seguire una routine quotidiana di mattina la puja e di recitare 'Om Namah Shivay', di trascorrere il tempo a disposizione in compagnia dei santi ed avere fede in Dio. La Madre Durga mi benedica. Una volta a Haidakhan Swamiji disse, "Ho visto Devki (mia figlia) nel mio sogno, ella era nella forma della Dea madre. Certamente è un buon segno e indicazione per il tuo bene". Dopo cinque, sei giorni un giovane uomo venne a casa mia con un suo amico e disse, "Propongo a tua figlia Devki per il matrimonio". Andai da Swamiji e lo informai. Egli chiamò Devki a Haidakhan e decise tutto riguardo il suo matrimonio con il suo consenso. Con la grazia e le benedizioni di Babaji il matrimonio fu celebrato quello stesso mese. La coppia è molto felice nella loro nuova casa. La mia richiesta sincera ai devoti sarebbe di andare al rifugio del Signore e fare la tua vita felice, tranquilla e di successo. Swamiji diede un libro, "Haidakhandi Saptshati" a mia figlia e le chiese di leggerlo ogni giorno, continuamente veloce il lunedì. "Il tuo futuro sarà fruttifero e benedetto", disse Swamiji.

Bhawan Singh Sabhal

IL DARSHAN DI BHOLE BABA

Rispettato Swamiji,

Sadar Pranam,

Ho ricevuto la tua lettera, mi scuso per il ritardo della risposta.

Swamiji, dal giorno in cui arrivai al rifugio di Babaji ebbi molte divine esperienze specialmente dal giorno in cui ti ho incontrato. Qualche giorno fa i devoti di Haidakhan Baba portarono i 'Charan Padukas' di Babaji da Jaipur a Khetari Nagar al luogo di Chiranjilal e fui invitato anch'io. Essendo un ritardatario eseguii la puja alla fine. Al termine della Puja quando tutti se ne furono andati chiesi a Chiranjilal, "Dove sono i Charan Padukas? Dove stiamo andando ad eseguire la puja dei Charan Padukas? Non ho avuto il darshan dei Charan Padukas fino a adesso". Chiranjilal disse, "Hai già eseguito la Puja dei Charan Padukas proprio ora". Gli dissi, "Ho eseguito la puja di uno 'Shiv linga' non dei Charan Padukas". Nel sentire la mia risposta egli rimase in silenzio. Io giuro che offrii 'Bel Patra' e fiori allo Shiv Linga non ai Charan Padukas.

Un giorno, in stato di subconscio, vidi una grande folla assemblata per il darshan di Babaji incluso me. Ero in piedi alla fine della folla. Pensai di non avere la possibilità di avere il darshan a causa della grande folla e cominciai a mangiare qualcosa. Intanto vidi Fakira Baba (te) e tu dicesti, "Babaji (Charan Padukas) è arrivato e puoi avere il darshan". Indicando verso l'immensa folla dissi, "Swamiji come posso?" Sentendo questo tu mi tenesti la mano e mi trascinasti attraverso la folla e raggiungemmo i 'Charan Padukas'. Tu dicesti, "Ora tu hai il darshan". Vidi i 'Charan Padukas' fatti d'argento e c'era un bell'intaglio. Non c'era la folla. Soltanto io e te eravamo lì. Dall'altra parte vidi i devoti con la barba bianca e i visi molto incantevoli profondamente assorbiti nei kirtan. Mi sentivo grato a te per avermi messo in grado di avere il darshan dei Charan Padukas. Come mi voltai verso di te tu non eri lì.

Tu avevi fatto l'impossibile possibile per me. Ti sono veramente grato e riconoscente. Ringrazio. Hai il mio rispetto.

Il Tuo Amorevole,

Ram Tirth

LA GRATITUDINE DI UN DEVOTO

Rispettato Guruji,

Shri Gurudev Swami Fakiranandji, accogli il caloroso Pranam da Papal, Chiranji, Kiran, Bindu e Deep. Ti ringrazio dal profondo del mio cuore per la formazione di un gruppo di devoti per il regolare satsang a Khetari Nagar. Ti promettiamo di seguire il sentiero mostrato da te che ha acceso la lampada della Verità, Semplicità e Amore. Ognuno ha partecipato alla Puja tenuta il 14 Febbraio del 1994.

Noi ricevemmo il filo sacro, sedici di numero. Tutti questi che ebbero la Jhara da te stanno abbastanza bene finora. Non sono pervenuti reclami eccetto da LK Khanna. Noi ti preghiamo di alleviarlo dalle sofferenze e di curarlo.

Ci inchiniamo ai piedi di Guruji.

Tuo

Chiranjilal

IL DONO DESIDERATO

7.8.90

Il più rispettato Swamiji,

Bhole Baba Ki Jai,

Sadar Charan Sparsh. Con la grazia di Dio stiamo bene e ci auguriamo che tu sia sano e vigoroso. Sono stata benedetta con un figlio dalla grazia di Babaji e te. Ha un anno di età. Che Babaji benedica mio figlio! Abbiamo in programma di visitare Haidakhan durante il Navratra di dare il Bhandara come da tue istruzioni. Ci auguriamo di stare a Haidakhan per nove giorni e di rendere il nostro omaggio al Signore Shiva. Se le date vanno bene come per te, vorrei telefonare a Col Chopra per chiedere il permesso. Ti trasmettiamo le nostre molte molte grazie per la tua gentilezza e gli sforzi per benedirci con un figlio. Gentilmente porgiamo i nostri saluti ai Piedi di Loto di Babaji.

Cordialmente

Madhu

L'IMPORTANZA DI HAIDAKHAN DHAM

Mia sorella, Renu Narula soffriva di reni infettati. Il mio amico, Sujit Chawla mi suggerì di andare da Fakira Baba, uno dei discepoli principali di Haidakhan Baba per il trattamento di Renu Narula. Decisi di andare a Haidakhan. Raggiunsi Haidakhan con mia sorella e mia madre il primo Luglio del 1998. La bellezza naturale del divino santuario e della presenza dell'ambiente spirituale ci diede l'immenso piacere che non può essere espresso con le parole. Dal giorno dopo in poi il trattamento di mia sorella iniziò. Swamiji le diede la cura della Jhara per più di un'ora ogni giorno e le chiese ripetutamente di recitare il mantra "Om Namah Shivay". Gradualmente lei migliorò e fu completamente curata dal 16 Luglio del 1998. Swamiji diede la divina Jhara per la meditazione anche a mia madre. Lei sperimentò il divino piacere durante la meditazione. Lei ebbe il darshan del Signore Rama, di Lakshmana e della Dea Sita. Ella vide anche Sabri che offriva il frutto di bosco (Giuggiolo) a Rama e Lakshmana. Da allora in poi Hanumaniji apparve e la benedisse. "Non ci sono parole per descrivere il celestiale divino piacere ricevuto dal darshan", disse mia madre. Vedendomi molto preoccupato e inquieto Swamiji mi iniziò alla meditazione con il processo della Jhara. Io recitavo 'Om Namah Shivay' durante la Jhara. Dopo pochi istanti ero nel piano divino e vidi il Signore Brahma. Successivamente vidi Shiva e Parvati sotto l'albero Pipal vicino il Kutia di Shri Haidakhan Baba e mi benedissero. Dopodiché il Signore Vishnu mi concesse il darshan. Al termine della Jhara, non potei resistere e dissi a Swamiji che il Signore Shiva è sempre presente qui. Swamiji disse, "Dio è onnipresente. Egli è presente qui in ogni particella". Durante la mia permanenza a Haidakhan Vishwa Maha Dham, sperimentai che il Signore Shiva realizza i desideri dei suoi bambini e fece Swamiji una fonte per il benessere dell'umanità.

Cordiali saluti

Harish Kumar Budhiraja

L'IMPORTANZA DI HAIDAKHAN SIDH DHAM

Io, Renu Narula una residente di Delhi arrivai a Haidakhan Dham con mia madre e mio fratello. Rimasi a Haidakhan circa sedici giorni. Soffrivo di reni infettati. Nonostante la prolungata cura non ci fu miglioramento. Andai da tutti i dottori possibili e negli ospedali senza alcun risultato. Alcuni miei amici mi consigliarono di andare a Haidakhan e di avere la cura della Jhara da Fakira Baba. Io fui completamente curata dalla Jhara da Swamiji nell'arco di quindici giorni. Questo fu un risultato miracoloso delle benedizioni di Bhole Baba e della divinità del sacro santuario di Haidakhan. Un giorno Swamiji mi diede la Jhara per la meditazione mentre continuavo a recitare il potente mantra 'Om Namah Shivay'. Dopo pochi istanti il Signore Shiva e la Dea Parvati apparvero nella mia visione sotto l'albero di Pipal vicino il Kutia di Babaji. Vidi Babaji seduto su una pietra sulla riva del fiume Gautam Ganga con i suoi piedi immersi nell'acqua come se dicesse, "Da quando sie venuta non hai fatto un tuffo sacro in acqua". Babaji mi benedisse con entrambe le mani. Mi sentivo benedetta. Mi sentivo forte e sedetti per la Japa a recitare 'Om Namah Shivay' per tre giorni sotto l'albero Pipal. Durante la Japa ebbi il darshan del Signore Shiva danzare nel paradiso divino. Vorrei mettere qui in evidenza che chi viene in questa terra santa i suoi desideri sarebbero esauditi. Di volta in volta mi inchino a questa sacra e santa terra. Fakira Baba possiede un tesoro di poteri divini. Le parole non possono descriverlo. Così ad ognuno è richiesto di non perdere l'occasione. Babaji attraverso Fakira Baba sta alleviando l'umanità dalle sofferenze e sta avviando i devoti a seguire il sentiero spirituale. Questo potrebbe non essere possibile altrove. Prego Dio per la lunga vita di Fakira Baba cosicché le persone ottengano piacere e siano benedette con il darshan di Bhole Baba.

La tua

Renu Narula Krishna Devi

LA GENTILEZZA AI DEVOTI

Rispettato,

Shri Shri 108 Shri Fakira Baba,

Sadar Charan Sparsh,

Ho ricevuto la tua lunga attesa lettera e le notizie. Come arriva la tanto attesa pioggia dopo il terribile calore dell'estate e ognuno si sente sollevato. Similmente al ricevimento della tua lettera sono sollevato dei miei dolori. Con le tue benedizioni e di Haidakhan Baba tutti i comfort sono con me ma questo è una parte del mondo materiale e temporaneo. Nonostante ciò sono triste e perturbato dovuto alla mancanza di progresso nel mio campo spirituale. Il mio desiderio è di avere il progresso spirituale e so che non è possibile senza le tue benedizioni. Ho ferma fede che tu mi aiuterai al riguardo. Materialmente vorrei pregare di avere quanto basta per sfamare me e gli ospiti. Quando mi aspetto il tuo sacro darshan qui? Con questo termino la mia lettera.

Il tuo

GR Barua

RARE BENEDIZIONI

07. 10. 1995

Om Namah Shivay, Bhole Baba Ki Jai,

Un desiderio di avere il darshan di Dio divenne molto forte venendo in contatto con Swamiji e il suo satsang. Anche mio marito il colonnello (Dr) SD Karlopia, capo cardiologo all'Ospedale Militare di Delhi Cantt ha espresso il suo profondo desiderio a Swamiji di avere il darshan di Dio. Swamiji ci incaricò di andare da lui all'incirca alle 9:00 del mattino senza consumare nulla. Noi ci presentammo a lui come da istruzioni. Ci fecero sedere e ci chiesero di recitare 'Om Namah Shivay' mentre Swamiji iniziò il procedimento della Jhara. Dopo qualche tempo il mio corpo divenne luce e non c'era alcun senso del mondo materiale. Le potenti vibrazioni divine si sentivano scorrere nel corpo con un senso di andare in profondità nel mare del piacere. Mio marito ebbe il darshan di Bhole Baba ed io ebbi il darshan della madre divina (la Dea Durga). Il 21 Settembre del 1995 ebbe luogo il famoso miracolo del latte degli idoli. Entrambi assistemmo ad esso in un tempio a Gopi Nath Bazar, Delhi Cantt. Anche noi offrimmo il latte alla famiglia di Shiva. Mio fratello Sanjay, di 28 anni, era affetto dalla malattia mentale per gli ultimi dieci anni e vagava qua e là come un pazzo. Egli lasciò il suo college dieci anni fa. I miei genitori erano molto preoccupati a causa di essere l'unico figlio che non migliorasse nonostante tutti i tipi di cura. Infine essendo stato respinto da tutte le parti chiedemmo a Swamiji di alleviarlo dalla malattia. Con il suo permesso mio padre e mio fratello andarono da Jammu a Delhi. Ogni giorno mio padre andava da Swamiji a B-99, Neelamber Apartments, Sainik-Vihar, Pitampura alle 10:00 del mattino e tornava all'incirca alle 4:00 di sera. Swamiji mise mio fratello a recitare il potente Mantra 'Om Namah Shivay' ed eseguì la Jhara con i mantra divini, tre quattro volte ogni giorno. Questo continuò per circa 25 giorni. Egli migliorò giorno per giorno e alla fine recuperò completamente. Oggi con le benedizioni di Babaji egli è occupato. Ho profonda fiducia che Bhole Baba sta aiutando l'umanità attraverso Fakira Baba. E' chiaro che il devoto e Dio sono entrambi uno. Così ho richiesto a tutti i devoti di Dio di andare da Fakira Baba e ottenere le benedizioni di Bhole Baba.

Saluti

Vishno Devi Karlopia

BEATO BABA

Col VK Chopra, MA Capo contemporaneo dello Stato Maggiore dell'Esercito, suo fratello Col (Dr) Ashok Chopra (Padre di Priyanka Chopra, Miss Mondo 2000) e le loro mogli erano Medici Militari dell'Ospedale Militare di Delhi Cantt. Ashok Chopra e Pawan Chopra (il terzo fratello) vennero ad Haidakhan insieme alle loro mogli. Essi avevano un desiderio di avere ognuno un figlio. Swami Fakiranand eseguì Putrayashthi e il Talismano legato attorno al braccio delle loro mogli. Egli diede la Jhara a tutti loro. Entrambi i fratelli ebbero il darshan di Babaji e tornarono. A tempo debito Babaji li benedisse entrambi con un figlio ognuno. Il padre dei fratelli Chopra costretto a letto a causa di una paralisi nella parte sinistra del corpo, fu preso in terapia in così tanti posti ma invano. Non c'era alcun miglioramento. Nella famiglia di dottori il padre stava gravemente soffrendo. In ultima analisi chiesero a Swamiji per la salute del padre. Swamiji disse, "Abbiate pazienza e fede in Dio". Nel Gennaio del 1993 essi portarono il loro padre da Ambala a Delhi per il trattamento. Dal giorno dopo in poi Swamiji diede il trattamento della Jhara all'anziano uomo per più di un'ora ogni giorno. Egli iniziò a migliorare e passò da seduto, in piedi e finalmente a camminare. Entro 24 giorni di Jhara egli fu benedetto e curato. Dopo 2 anni tutti (Chopras) si riunirono nella casa di Ashok Chandra a Jorbagh durante una funzione. Ashok Chandra è molto devoto a Babaji. I fratelli Chopra informarono Swamiji che il loro padre stava perfettamente bene e che egli aveva iniziato la guida dello scooter. Swamiji disse, "Questo è dovuto alle benedizioni di Babaji". Egli deve recitare il nome di Babaji e ricordare sempre quel potere supremo. Mrs Bimala Mata e Dr Arvind Lal, amici della famiglia Chopras dissero, "Questo non è giusto che un tale tuo vecchio padre guidi uno scooter. Desiderate che lui sia ucciso?" Ashok Chopra rispose che suo padre si sente soffocato in macchina e preferisce guidare uno scooter. Raccomanderei e appello a tutti gli esseri umani di avere fede in Dio, anche se invisibile ma sempre presente per aiutare l'umanità in una o altra forma.

Tuo

Yashpal Singh Rana

ANTIDOLORIFICO BABA

Shri 1008 Bhole Baba Haidakhandi ki jai,

comprendere e descrivere la grandezza fondamentale di Dio supremo è al di là della capacità della mente umana. Sono viva grazie alle sue benedizioni, pongo le mie esperienze documentate nella forma di questa lettera per le persone a leggere e ristabilire la fede in Dio. Avevo sentito parlare di magia nera e attraverso la magia nera chiunque potrebbe essere fatto folle, a soffrire e addirittura ucciso. Non mi sono mai fidata di questo finché non l'ho affrontato e sofferto. Eravamo andati a Khetari Nagar tre, quattro anni fa. Dopo pochi mesi ebbi la sensazione di timore e soffocamento durante il sonno. Si sentivano voci e suoni furiosi. Per superare la paura provai a leggere l''Hanuman Chalisa' ma non potevo completarla. Migliaia di rupie furono sprecate in tutti i tipi di terapie ma non ci fu alcun risultato. Giorno dopo giorno divenni così debole che non ero in grado di svolgere il lavoro domestico. Mio marito, Dr Sharma ed altri membri della famiglia erano tristi ed estremamente preoccupati. I nostri nemici non si fermarono a questo. Chiamammo anche i Tantriks (maghi neri) che applicarono tutti i 'Kriyas' per nove giorni per alleviarci dalle sofferenze. Ma ebbe un effetto negativo su di me e come risultato divenni così debole di non essere capace di camminare fino alla porta per aprirla. Mi sentivo male con la febbre alta. Le terapie continuarono per dieci mesi. Sono stata portata in tutti i luoghi possibili ma la febbre rimaneva costante. Passarono tre lunghi anni. Pregavo sempre Dio ma invano. Le mie preghiere si trasformavano in denunce. Chiesi a Dio, "Sei là o no?" Un giorno sotto frustrazione mi lamentai a Dio e dissi, "Non sarai risparmiato. Dovrai venire a casa mia a giustificare". Una sera ricevetti una chiamata dal devoto di Babaji che disse, "Sto inviando il prasad di Babaji per favore accettalo. Kirtan e satsang si terranno a casa tua il prossimo Lunedì, per favore non rifiutare". Ci fu consigliato di chiedere a Swamiji che era conosciuto come capace di curare le persone da questo tipo di sofferenze. Mio marito parlò a Swamiji ed ebbe il suo permesso di venire a Delhi per il trattamento. L'autorizzazione fu concessa. Mio marito ed io raggiungemmo Delhi il mattino del 22 Dicembre 1993. Swamiji iniziò il mio trattamento con la 'Jhara' quattro volte al giorno. Io recitavo 'Om Namah Shivay'. Una volta durante la Jhara trovai Haidakhan Baba in piedi di fronte a me e vidi la luce provenire dai suoi occhi e cadere sul mio corpo. Da quel momento in poi sentii gradualmente sollievo con la Jhara. Una volta durante il corso della Jhara vidi un orribile apparizione; un ragazzo nero, grottesco di 19 anni di età apparve davanti a Swamiji e a mani giunte gli chiese di perdonare il suo errore. Egli si scusò a Swamiji ripetutamente per il suo 'Dushkarma'. Egli chiese a Swamiji la pace e la salvezza per se stesso. Swamiji lo avvertì e disse, "Prima di tutto lascia lei e solo allora ti concederò la pace". Sentendo questo sparì da lì. Da quel momento fui alleviata dalle mie sofferenze. Poi la mia salute migliorò anche con le benedizioni di Babaji e gli sforzi di Swamiji. Diventai sana. Come misura precauzionale Swamiji consegnò un fascio di piume di pavone opportunamente purificate e incaricò mio marito dicendogli di darmi la Jhara in caso di angoscia. Ora sto completamente bene e gioisco della mia vita. Da allora Swamiji visitò tre, quattro volte Khetari Nagar. Egli sollevò centinaia di persone dalle sofferenze e impartì la conoscenza su Babaji per l'elevazione spirituale delle masse. Egli istruì i devoti a leggere l''Haidakhandi Saptshati' ogni giorno e di fare la yagna, kirtan e satsang. Nel 1996 Swamiji visitò Khetari Nagar per pochi giorni. Organizzammo il sentiero Haidakhandi Saptshati, havan e yagna a casa mia. Durante lo svolgimento dell'arati vidi la madre Haidakhandeshwari portare un cesto pieno di rose rosse. In serata visitai la casa di un altro devoto e trovai delle bellissime rose rosse durante la puja e l'arati. Vidi Babaji e Ma-Haidakhandeshwari benedire ognuno. Fui esultante di avere questo darshan divino. La maggior parte dei devoti iniziarono a danzare durante il kirtan. A causa della visita di Swamiji a Khetari Nagar e il tanto entusiasmo non potemmo avere il giusto riposo per molti giorni. Nonostante ciò i devoti erano completamente dedicati al lavoro divino. Nel mattino del 29 Settembre del 1996 durante l'arati a casa di Chiranjilal vidi la madre divina benedire ognuno. Mentre ero in piedi vicino al trono, la madre divina mi chiese, "Cosa vuoi? Parla". Io dissi, "Fiori di devozione". La madre disse, "Va bene". Io chiesi, "Come posso credere che il tuo darshan divino sia vero e reale". La madre divina gettò un fiore verso di me. Lo raccolsi e mi sentii benedetta. Mi auguro e prego per le benedizioni di Babaji attraverso Swami Fakira Baba all'umanità e dovremmo tutti inchinarci al Signore Shiva e seguire il sentiero spirituale per progredire e prosperare.

Cordialmente

Maya Sharma Anadpuri Mohalla

Aiutati ripetendo il nome del Signore. Tutti voi sapete che il nome del Signore è la cosa più grande. Perché le vostre menti si attaccano alle cose transitorie in questo mondo? Perché non spendete il vostro tempo nella meditazione e nella ripetizione del nome del Signore? Attaccate voi stessi a Dio.

26 Dicembre 1982

Shri Maha Prabhuji

AIUTO DIVINO

E' la mia fortuna se sono venuto in contatto di tale larghe vedute, grande uomo. Posso solo sentire il tuo grande amore ma non sono in grado di descriverlo. Le mie sofferenze fisiche furono un grande problema per me. Tu non mi hai solo trattato ma mi hai anche benedetto con un livello molto alto di evoluzione mentale. Questo è stato possibile con le divine benedizioni di Babaji attraverso di te, la tua gentilezza e il tuo amore. Ho sofferto di pesantezza e dolore alla parte sinistra del mio corpo. Ho consultato tutti i dottori di fama tra cui alti dottori del King George Medical College Lucknow ma senza trovare nessun miglioramento nella mia salute. Il Dr Arvind Lal stesso mi disse di andare a Haidakhan Vishwa Maha Dham e di avere la Jhara da Fakira Baba. Andai a Haidakhan e rimasi per una settimana, Swamiji mi diede la Jhara con le piume di pavone quattro volte al giorno. Gradualmente trovai miglioramento nella mia salute. Ora sto perfettamente bene e faccio tutto il mio lavoro da solo. Infine prego Babaji, "Che Fakira Baba possa vivere una lunga vita e benedire ognuno con i poteri spirituali a lui donati da Babaji". I miei genitori uniti a me pongono a te umili saluti e gli altri membri della famiglia.

Dheeraj Pandey

YOGA SHAKTI

Shri PK Mishra segretario superiore Sale Tax Department Lucknow venne ad Haidakhan Vishwa Maha Dham. Dopo aver avuto il darshan di tutti i templi disse, "L'ambiente è pieno di luce divina". Egli disse ulteriormente, "L'ambiente sociale è estremamente inquinato e sarà molto difficile lavorare nei dipartimenti Governativi". Gli offrii un po' di letteratura su Babaji da leggere e gli dissi che la devozione a Dio attraverso la meditazione può fornirgli il potere spirituale. Lo avrebbe aiutato nel trattare con il personale e il pubblico nella vita quotidiana. I suoi ordini sarebbero stati presi come ordini da un Guru. Durante il satsang egli espresse il suo desiderio di ottenere l'iniziazione sulla meditazione. Ma egli non aveva tempo di estendere il suo congedo per stare a Haidakhan Dham. Così io prorogai un invito a lui per l'anno successivo. Gli consigliai di venire con la famiglia e di stare per circa due settimane. Gli assicurai che Babaji sarebbe certamente abbastanza gentile di mostrare le sue benedizioni e di arricchirlo di poteri divini. L'anno dopo PK Mishra venne con la sua famiglia. Gli diedi la Jhara con la fede che Babaji lo avrebbe certamente benedetto con il darshan e il potere divino. Gli feci recitare 'Om Namah Shivay' e iniziai con il processo della Jhara. Dopo pochi minuti l'espressione del suo viso cambiò e il suo corpo tremava. Egli iniziò a saltare un piede sopra la terra mentre era seduto. Io continuavo con la Jhara. A volte andava in profonda meditazione e a volte continuava a saltare. Smisi la Jhara dopo 45 minuti. Egli andò in profonda meditazione. Egli non era consapevole del suo sé fisico. Due ore dopo quando egli diventò cosciente con grande riverenza disse, "Swamiji tu mi hai fornito il darshan di quel potere supremo che non può essere descritto a parole". Ogni giorno egli veniva da me per la Jhara e andava in profonda meditazione. Egli disse, "In quale altro luogo sulla terra riceverò suprema beatitudine soltanto a Haidakhan?" Il tempo passò e PK Mishra venne a Haidakhan di nuovo dopo tre anni. Egli portò con sé quindici Giovani Ufficiali. Egli ebbe la Jhara per la meditazione. I suoi Giovani Ufficiali chiesero che cosa avevo fatto a PK Mishra che rimaneva sempre in profonda meditazione e che non si preoccupava affatto di se stesso. Anche in ufficio egli diceva a ognuno, "Ricordare Dio è il primo e principale dovere dell'essere umano che ci ha donato questo corpo di passare attraverso il palcoscenico del mondo e di eseguire. Questa è la fondamentale verità della vita, questa è la verità eterna". Quando chiesi a Mishra egli disse, "Guruji dimmi, sto sbagliando?" Io dissi, "No". Dissi a tutti i presenti che questo è il lavoro di un discepolo di predicare le virtù del Guru divino tra tutti per l'elevazione spirituale degli esseri umani, che è il vero benessere.

Bhole Baba Ki Jai

Fakira Baba

Haidakhan Vishwamahadham

Questo Vishwa Mahadham non è un luogo ordinario. E' speciale perché il Signore Shiva nel Suo corpo mortale vive e si muove qui. La terra che è stata toccata dai Sacri Piedi di Shri Mahaprabhuji è la più santa anche più alta dei cieli. Noi che siamo qui dimentichiamo persino la data, il giorno e il tempo. La mente si concentra automaticamente perché questo è il sacro luogo della penitenza del Signore Shiva. Il Gautam Ganga scorre sempre qui con un suono ruggente e tutti i siddha yogies, demoni e dei venerano in questo luogo. Coloro che vivono qui per qualche tempo automaticamente ottengono molti tipi di potere yogico.

Shri Maha Prabhuji

GENTILE BABA

Rispettato,

Bhole Baba Ki Jai, Gulabchand Sharma mi ha ispirato a questo satsang. Ora anche io vado e partecipo. Con le benedizioni di Babaji noi siamo sani e robusti. Possa Dio donarti una lunga vita per il servizio pubblico e il benessere? Questa Domenica cioè il 9 Gennaio del 1994 abbiamo tenuto i fili sacri attorno al nostro collo inviati da te. Noi digiuniamo i Lunedì, applichiamo la Babhuti entrambe le volte, eseguiamo la Japa e recitiamo il sentiero della Shri Saptshati come una routine. Circa tre anni fa (dal Dicembre del 1990 a Giugno del 1992) mia moglie aveva sviluppato dolore e pressione nel suo cuore e una sensazione come se il cuore fosse sul punto di affondare. Poi questa pressione si ridusse ma lei continuava ad avere gli incubi. Aveva paura che qualche potere malvagio volesse soffocare la sua gola. Il soffocamento alla gola e l'affondamento del cuore finirono quando lei teneva il sacro filo inviato da te. Applicando la Babhuti di Babaji e mettendola dentro la sua bocca mia moglie è stata bene. Nel mattino del 15 Giugno del 1994 lei sentì un collasso al cuore per circa un minuto. Di nuovo la sera lei sentì il collasso. Sentiva qualcuno che diceva, "Non ti permetterò di entrare qui". Oggi 16 Gennaio 1994 non fu sentito nessun collasso. Lei era molto felice. Vorrei tenerti informato sulle sue condizioni di volta in volta. Rispettato Swamiji sei come un padre. Tu hai la devozione e il potere di Bhole Baba. Noi abbiamo sofferto per gli ultimi otto anni. Siamo andati in ogni angolo e angolo del paese senza alcun guadagno. Alla fine siamo venuti ai piedi di loto di Babaji. Vorremmo chiederti di alleviarci completamente dalle sofferenze con le benedizioni di Babaji. Rimarrò sempre grato e ricorderò Babaji per tutta la mia vita.

Il tuo obbediente

Dr Sukhdev Chotia

Dhanyan Leela Kshetra Moksha Dham
Dhanyan Leela Kshetra Moksha Dham

L' ANIMO GENTILE DI BABA

Il più rispettato Guru Baba,

Accetta gentilmente sadar charan sparsh di Sukhdev e intera famiglia. Guruji sono nella verità e dico che non posso dimenticare la tua gentilezza. Secondo le tue istruzioni ogni volta che ho avuto la Jhara tu mi sei apparso come Haidakhan Baba. Sentivo come se tu fossi nostro da secoli. Il tuo amore e affetto per noi ci ha liberati da tutti i dolori. Dalla grazia di Babaji con il trattamento regolare della Jhara mia moglie ha riacquistato pace mentale e fisica. Un giorno durante il processo della Jhara Babaji apparve e disse, "Tu sarai alleviata dal dolore a Navratra". Babaji istruì anche di accendere un 'Akhand Deepak', recitare 'Om Namah Shivay' e di leggere l'Haidakhandeshwari Saptshati regolarmente al mattino e alla sera. Le persone di Kethari Nagar apprezzano il tuo amore e dicono, "Swamiji è un Sidha Purush e un santo benevolente". Mia moglie scrive le sue esperienze nel suo quaderno. Noi vorremmo portarlo quando veniamo a Delhi. Gentilmente trasmettiamo i nostri saluti a Mataji.

Tuo

Dr Sukhdev Chotia


BABA IN OGNI ANGOLO

Dileep Kumar Dutta, il mio vicino di casa, mi disse che Fakira Baba era venuto a Kalkata dall'Ashram di Haidakhan. Alle 11:00 circa del mattino andai ad incontrare Swamiji alla residenza di Col BS Rana a Fort William. Dopo essere stato con lui per un po' espressi il desiderio per l'iniziazione alla meditazione. Swamiji mi disse di stendermi e mi chiese di recitare il mantra 'Om Namah Shivay'. Feci così e Swamiji iniziò applicando la Jhara dalla testa ai piedi con le piume di pavone. Dopo un po' sentivo ondate di corrente passare attraverso il mio corpo seguito da una visione di luce come un'alba. Allora apparve uno 'Shiv Linga'. Lo Shiv Linga era di due colori, bianco e nero. Vidi la luna brillare e iniziare a scintillare tutto intorno. Vidi i santi e i saggi occupati nelle loro preghiere. Alla fine apparve Haidakhan Baba e mi benedisse. Ero pieno di gioia divina e pace. Questo fu il più inestimabile momento della mia vita. Sono grato e obbligato a Swami Fakiranandji.

Kanilal Das Adhikari

BHOLE BHANDARI

Io, Naresh Kumar, residente di 110/30 Gopal Nagar a Sanipat insegnante in una Scuola Secondaria Superiore del Governo, Harsana Kala per gli ultimi 14 anni. Ero disturbato ed estremamente molestato da qualche potere malvagio sconosciuto. Non mi era mai permesso di dormire in pace. Circa un anno fa nel Marzo del 1998 venni in contatto con Swami Fakiranandji. Avendo saputo delle mie sofferenze Swamiji mi diede la Jhara per pochi giorni con le piume di pavone. Un giorno durante il processo della Jhara ebbi il darshan delle forme differenti del più realizzato, potente e Jatadhari Bhole Shankar. Il mio fastidio andò via. Dopo fui in grado di avere un sonno profondo. Questo fu possibile dalle benedizioni di Bhole Baba e gli sforzi di Swamiji.

Tuo

Mahesh Kumar

OCEANO DI BENEVOLENZA

Il mio defunto padre Shri Girdhari Lal Mishra residente di Rajgarh, Alwar nel Rajasthan fu un grande devoto di Haidakhan Baba. All'età di 14, 15 anni andai a Haidakhan con mio zio cioè il fratello maggiore di mio padre Shri Vishnudutt, Shastriji e Vishwacharya. Da allora in poi per disattenzione non visitai Haidakhan sebbene lavorassi solo a 30 km a Bhimtal. Mio zio (Shastriji) mi disse ripetutamente che Swami Fakiranand siede a Haidakhan per alleviare ogni sorta di dolore con le benedizioni di Babaji. Stavo andando a Delhi il 19 Marzo del 1993 con mia moglie e mia figlia in macchina. Dopo aver attraversato Rampur la mia macchina si rovesciò a testa in giù. La mano destra di Rameshwari, mia moglie, era slogata e gravemente ferita. Mia figlia Bulbul morì all'ospedale di Rampur dopo poche ore. La mano di Rameshwari fu operata a Delhi. Tornammo a Bhimtal dopo tre mesi. A causa della lesione Rameshwari non era in grado di svolgere il lavoro domestico. Così impiegammo un ragazzo, Dipu, di 12 anni per l'aiuto domestico. Egli aveva l'abitudine di dormire nella dependance. Io e mia moglie parlavamo spesso della nostra figlia defunta nel dolore. Durante la puja di routine al mattino e alla sera mia moglie spesso chiedeva a Babaji, "Perché non ti prendi cura di noi?" Una volta durante questo periodo io, Rameshwari e Dipu andammo all'Ashram di Kathgharya per offrire la nostra Puja. Un giorno al mattino appena pronto per il mio ufficio, Dipu venne da me, voleva dirmi qualcosa. Rifiutai di ascoltarlo e dissi, "Non vedi che sono pronto per il mio ufficio. Non ho tempo di ascoltarti?" "Signore la questione è urgente e deve essere segnalata" disse Dipu. Inoltre disse, "La notte precedente mentre tutte le porte e le finestre erano chiuse, Babaji dell'Ashram di Kathgharya venne nella mia stanza vicino al letto e si sedette vicino a me. Chiesi come avesse fatto ad entrare in casa? Tutte le porte e le finestre erano chiuse". Babaji iniziò a ridere. Gli dissi, "Il mio Sahib e Bibiji piangono tutti i giorni durante la Puja di fronte alla tua fotografia". Babaji disse, "Lo so". Gli chiesi di incontrarti. Egli disse, "Li ho visti, ora, tutto andrà bene, non preoccuparti. Dì questo al tuo sahib e non dirlo a nessun altro". Sentendo questo piansi per molti giorni. Il 3 Settembre del 1994 visitai Haidakhan Vishwa Maha Dham al fine di avere il darshan di Babaji. Narrai la mia storia a Swamiji. Egli disse, "Augurati di avere il darshan di Babaji". Espressi il mio desiderio. Egli mi chiese di sdraiarmi e recitare 'Om Namah Shivay'. Dopo circa 20 minuti di Jhara ebbi la visione divina e le benedizioni di Babaji. Sentii il senso di pace divina.

Il tuo

Brij Kumar Mishra

Oggi gli strumenti hanno suonato e le canzoni di buon auspicio sono cantate. Ognuno deve venire a Dhanyan e dire, "Vittoria, Vittoria, Vittoria" e la Divya Katha Amrita è letta.

Ascolta figlio Kamalo:

Ci sono 4 Veda, 6 Shastra e 64 Upanishad ma la Divya Katha Amrita li supera tutti. Samba Sada Shiva lo ha reso noto. La Divya Katha Amrita è il più alto libro sulla terra e l'ho condiviso con te in questa era per esaudire tutti i desideri e dare piacere, prosperità, dharma e liberazione. Mahendra ha visto che le persone erano molto malate e senza pace così egli ha pregato il Signore Shiva e la Divya Katha Amrita si è manifestata. Chiunque la legga, l'ascolti e la diffondi mi troverà.

Shri Maha Prabhuji

DIVINITA'

Io, Ranjana Oberoi incontrai Fakiranand nell'Ospedale Militare. Ero molto impressionato con la sua narrazione di visione divina attraverso il processo della meditazione. Così il 24 Novembre del 1997 andai alla sua residenza a Neelambar Apartments, Pitam Pura a Delhi. Egli mi chiese di sdraiarmi, di recitare 'Om Namah Shivay' e di concentrarmi per la meditazione. Egli iniziò con il processo della Jhara con l'aiuto delle piume di pavone. Dopo un po' mi sono trovato come Shiva, la madre kali apparve danzando. Raggiunsi il divino palazzo e vidi un enorme Shiv Linga. Bellissimi fiori d'oro stavano per essere offerti allo Shiv Linga. Ebbi il darshan del mio anziano Gurudev. Ero sopraffatto dalla gioia. Sentivo il tintinnio del suono delle campane del tempio. Ero in uno stato di beatitudine e pace. Il 27 andai di nuovo da Swamiji. Durante il processo della Jhara per la meditazione il Signore Shiva apparve nella forma di Haidakhan Baba e disse, "Mi sei molto caro. Tu prospererai in tutte le sfere della vita". Egli mi disse così tante cose sul mio futuro come se fosse una voce meccanica proveniente da un computer. Questo stato si supremo piacere e beatitudine che ho vissuto con l'aiuto delle benedizioni di Swamiji è impossibile da descrivere a parole.

Il tuo amorevole

Ranjana Oberoi

LE BENEDIZIONI DEL GURU

Sadam Pranam to Shri Shri 1008 Shri Fakiranandaji Maharaj.

Ero venuto a Haidakhan Vishwa Maha Dham con il Dr Gopal Prasad Pathak. Dopo l'arati il primo Settembre del 2000 io e il Dr Pathak venimmo da te e ti trovammo impegnato nel servizio della Shree Yantra Puja. Dopo la tua routine del culto dello Shree Yantra ti chiedemmo la Jhara per la meditazione. Tu ci chiedesti di sdraiarci sul pavimento e ci desti la Jhara. Il Dr Pathak ebbe il darshan di Mahendra Maharaj e Shri Baba Haidakhan insieme nella sua visione durante il processo della Jhara. Anche io ebbi il darshan di Shri Bhole Baba, il Vecchio Haidakhan Baba e il suo bellissimo Dham. Visitai molti altri luoghi divini con Babaji. Inoltre durante la Jhara Bhole Baba mi ispirò per molte cose che sto cercando di seguire nella mia vita alla lettera e in spirito. In questa tarda età vedere la tua altissima forma di Tapasya (Penitenza) non solo me ma ognuno è sorpreso. Ci inchiniamo a te e ti chiediamo di mostrare le tue benedizioni su di noi.

Ramlal Gupta

BABA DI BUON CUORE

Delhi, 20-02-1995

Rispettato Swamiji,

ecco la rapida visione della gentilezza di Shri Bhole Baba Haidakhan. Io, Dr Inderjeet Sharma soffrivo di una seria malattia dal 1990. Ero molto triste e infelice e in una condizione miserabile perché non potevo fare niente. Qualsiasi cosa pianificassi mi sentivo male. Non potevo neanche dormire pacificamente. La mia mente e il mio cuore erano agli antipodi, come risultato non potevo né leggere e né scrivere. Ero in uno stato di costante irrequietezza. Nel Luglio del 1991 improvvisamente la mia condizione divenne molto seria. Fui ricoverato all'ospedale. Invece di migliorare la mia condizione peggiorava di giorno in giorno. Infatti il mio caso andò fuori controllo dei dottori. Infine fui portato da Babaji per la Jhara ed ottenni un po' di sollievo. Nel 1995 mi sentii seriamente malato e fui portato all'ospedale e di nuovo da Baba per la Jhara. Fui curato parzialmente ma non completamente. Rimasi in uno stato di tristezza e infelicità. Divenni molto pessimista. Una notte nel mio sonno vidi un uomo brutto camminare attorno al mio letto. Avevo paura e divenni inquieto. Divenne l'affare di tutti i giorni. Narrai l'incidente ai membri della mia famiglia, Luckily, Captain Pandey, un residente di B/32, Neelambar Apptt, Sainik Vihari, Pitam Pura a Delhi vennero in mio soccorso. Mi portarono da Fakiranand Baba un vicino devoto di Haidakhan Baba e narrai della mia condizione. Fakira Baba mi diede il trattamento della Jhara. Con la grazia di Babaji entro 4, 5 giorni recuperai completamente dalla mia malattia. Dopo molto tempo mi sentivo in salute, entusiasta e coraggioso. Baba Fakiranandji è un bene indispensabile in forma umana benedetto da Sada Shiv Bhagwan Haidakhan. Dobbiamo sempre ricordare Dio onnipotente con fede e devozione per la pace e la felicità.

Dr. Inderjeet Sharma

IL GURU E' DIO

Rispettato Swamiji,

ti auguro di essere sano e in salute dalla grazia di Bhagwan Haidakhan. Anche noi stiamo abbastanza bene con le tue benedizioni. Un giorno nel mio sogno ti vidi seduto su un'altalena con i tuoi piedi immersi nell'acqua del fiume. Molte persone stavano lavando i tuoi piedi. Io ero dietro in piedi. Tu mi chiamasti e mi chiedesti di lavare i tuoi piedi. Mentre lavavo i tuoi piedi tu rabbrividisti per l'acqua fredda ma non dicesti una parola e continuavi a sorridere. Anche io ho visto Haidakhan Baba, molte volte nei miei sogni ma egli non mi parlò mai. Lo vidi sdraiato su un letto oppure gli davo da mangiare. A volte un pensiero viene nella mia mente che c'è qualche difetto o colpa nella mia adorazione e puja perché Babaji non mi parla nei miei sogni.

Bhole Baba Ki Jai!

Il tuo devoto

Usha Singh

LA MERAVIGLIOSA GUARIGIONE

Rispettato Swamiji,

le parole non riescono ad esprimere la tua grandezza e la tua gentile spensieratezza. I miei cordiali saluti a te. Non sono capace di trovare le parole da rivolgerti. Tu non sei un Santo ma un Grande Santo, un Santo degno di adorazione che dovrebbe essere ricordato la mattina presto dopo Dio. Essendo in compagnia di Dio con un tale buon cuore e potere meraviglioso di guarigione, per noi tu sei accanto a Dio. Noi siamo benedetti dal tuo arrivo e darshan a Khetari Nagar. Noi, i residenti di Kethari Nagar inchiniamo le nostre teste ai tuoi piedi e ci sentiamo molto obbligati per la tua guida e mostrandoci il giusto sentiero della vita. Facendoci avere il darshan di Maha Prabhuji nella forma di Shiva e il darshan di Ma Kaali tu hai cambiato la nostra filosofia di vita. Le tue esperienze e i divini insegnamenti ci hanno illuminati. Ci hai dato il potere spirituale e la forza. Ti siamo grati e non sappiamo come esprimere la nostra gratitudine. Vedendo le persone malate il tuo cuore si è sciolto e hai eseguito l'Anushthan e Yagna per tre giorni e li hai guariti dalle loro incurabili malattie. La fragranza degli eventi è ancora fresca nelle nostre memorie. La mia famiglia ed io fummo benedetti toccando la polvere dei tuoi piedi. Essendo un Brahmin, di casta, sono un fermo credente di Dio così i dubbi e le incertezze non si verificano mai nella mia mente dal giorno in cui hai eseguito la guarigione. Sono diventato tuo devoto. Mi sento molto orgoglioso di dire, "Ho lasciato tutto a te. Ora dipende da te farmi un vincitore o un perdente". Posso immaginare quei momenti quando Maha Prabhu si manifestò e visse in forma umana a Haidakhan. Ho un intenso desiderio per il suo darshan nella stessa forma con il quale tu spendesti molti anni della tua vita. Noi stiamo avidamente aspettando la misericordia e la gentilezza di Maha Prabhuji. Quando vengo a Haidakhan a tuo servizio verrò con un cuore aperto così che lì non ci sia ostacolo per Maha Prabhu dall'entrare nel mio cuore. Secondo le tue istruzioni mio figlio Atul e la moglie hanno raggiunto Delhi. Ho ricevuto la loro lettera oggi e noto che essi vengono regolarmente da te per il trattamento due volte al giorno. La tua gentilezza e la misericordia di Dio non possono essere spiegate a parole. Possa Dio benedire la tua presenza per sempre! Durante le vacanze dell'Holi vorrei provare ad essere al tuo servizio a Delhi. Il mio lavoro l'esame sta andando bene. Ci hai insegnato ad essere pronti e all'erta nell'eseguire il nostro lavoro. Faccio del mio meglio per soddisfare le mie responsabilità con tutto il cuore. Il resto va abbastanza bene qui. Pongo i miei cordiali saluti a Guru Mataji e tutti gli anziani. Chiudo con un grande desiderio del tuo darshan in futuro.

Il tuo devoto

Suresh Chandra Sharma

Goswami Tulsidas disse nel suo 'Ram charita Manas': "Il Signore Stesso creò la legge del karma - ciò che semini raccogli'. Tenete questo basilare principio nella mente, il nostro lavoro principale dovrebbe essere di diffondere il messaggio del Karma Yoga nel mondo, noi stessi dando l'esempio a tutti, praticandolo.

Shri Maha Prabhuji

PELLEGRINAGGIO A HAIDAKHAN

Qui di seguito sono indicati alcuni esempi delle infinite benedizioni e grazia di Bhole Baba. Pandit Gauri Shankar e Thakur Vinod Kumar, rispettivamente da Gadrana e Bhopalpur a Aligarh non avevano figli anche dopo 7, 8 anni dal loro matrimonio. Entrambe le famiglie erano infelici e depresse poiché non c'erano risultati anche dopo essersi sottoposte a tutte le moderne, Ayurvediche e terapie locali. Io mi avvicinai a entrambe le coppie e consigliai loro un pellegrinaggio a Haidakhan Vishwa Maha Dham ed avere il darshan al tempio di Bhole Baba per il quale esse acconsentirono. Nel Maggio del 1985 raggiunsi Hairakhan Vishwa Maha Dham con un gruppo di circa 20 persone malate insieme a queste coppie. Raggiunto l'Ashram di Haidakhan essi ebbero il darshan di tutti i templi e si sentivano in pace. Il giorno dopo entrambe le coppie furono portate da Swami Fakiranand per il suo Darshan e terapia per esaudire i loro desideri. Swamiji chiese alle donne di mantenersi veloci i Lunedì e recitare 'Om Namah Shivay' per quanto possibile. Swamiji li trattò con la sua divina Jhara fatta di piume sacre di pavone. Egli disse alle donne di offrire dolci e frutta a Babaji come 'Bhog' e poi mangiarli come prasad dopo l'esecuzione della puja. Dalla grazia di Bhole Baba a tempo debito entrambe le donne diedero alla luce un figlio ognuna. Baba Fakiranand alleviò anche altri dai dolori e malattie con la sua divina Jhara. Ci sono molti altri esempi dei suoi miracoli divini. Il 6 Maggio del 1985 Bhole Baba mi diede il darshan nella sua forma graziosa di un giovane di 5, 6 anni di età insieme con Swami Fakiranand e mi benedisse. Il quel sogno Babaji aveva un Laddoo (Dolce)

nella sua mano e me lo offrì ma ogni volta che allungavo le mie mani egli tirava indietro la sua mano con il Laddoo mentre Swamiji osservava acutamente questo Leela di Bhole Baba. Dopo i suoi darshan mi sentii in pace e felice. Con la grazia di Babaji ho ottenuto tutt'attorno successo nella mia vita. Da allora ogni anno porto un grande gruppo di persone malate e devoti a Haidakhan Vishwa Maha Dham per il trattamento e le benedizioni come da istruzioni di Babaji. Swami Fakiranand fu veramente un vero santo che alleviava le persone dai dolori e sofferenze dalla sua divina Jhara e benediva tutti.

Dr Surender Pal Singh

L' AMORE VERSO I BAMBINI

Io, Dr Marwah 470/1 United Street, Civil Lines, Ludhiana, Punjab ho una figlia di 5 anni di età. Aveva l'abitudine di essere inquieta per tutto il giorno e piangeva. La portai da molti specialisti per bambini per la terapia. Gli specialisti confermarono una cavità nel suo cuore e registrarono il suo battito del cuore a 60/minuto. I dottori dissero che era la ragione della sua irrequietezza. La terapia continuò per diversi giorni ma non fu notato nessun miglioramento. Attraverso dei devoti di Ludhiana venimmo a sapere della gloria di Hairakhan Vishwa Maha Dham. Programmammo di conseguenza e visitammo vari templi lì e avemmo il darshan di Bhole Baba. Venimmo a sapere dai devoti del potere divino delle piume di pavone usate da Swami Fakiranand. Così noi lo visitammo e gli parlammo della condizione malata di mia figlia. Swamiji diede la 'Jhara' a mia figlia per i seguenti 7 giorni due volte al giorno. Pochi dottori devoti di Babaji vennero ad Haidakhan per il darshan. Noi ottenemmo che nostra figlia fosse esaminata da quei dottori. Essi la esaminarono e confermarono che il ritmo del battito del cuore era sceso a 40/minuto. Dopo 7 giorni notammo un notevole miglioramento della sua salute. Da quel giorno in poi lei dormì pacificamente e mangiò il cibo adeguato. Questo fu possibile dalla grazia di Bhole Baba. Sebbene Babaji non è presente fisicamente tuttavia egli ha benedetto Swami Fakiranand per il benessere dell'umanità. Babaji stesso sta curando e benedicendo l'umanità attraverso Swamiji.

Dr. Ravi Marwah


IL POTERE DELLA BENEDIZIONE

Rispettato Babaji,

io sto bene qui, prego Dio per la tua lunga vita. Dal giorno che ho visitato l'Ashram mi sento abbastanza bene e anche la mia salute è in buono stato. Pianificai molte volte una visita all'Ashram di Haidakhan ma per qualche ragione o altra mi costrinse a cambiare i miei piani. Fino a quando e a meno che Babaji conceda il permesso, nessun piano può diventare successo. Tutto dipende dal suo volere e desiderio. Otterrò un'opportunità di visitare l'Ashram come e quando Babaji vuole concedermi il permesso. E' essenziale per ogni persona avere fede nel suo Guru. Nessuno otterrebbe liberazione da questo mondo materiale senza le sue benedizioni. Dalla Meditazione su Babaji io ottengo la pace. Ogni volta che provo a concentrarmi su Babaji egli si converte nella forma di Bhole Baba, il potere divino. Swamiji tu eri pienamente consapevole della mia condizione malata. Persino dopo essere stato trattato da diversi dottori e specialisti la mia salute non migliorò. Io soffrii per 25 lunghi anni. Fondamentalmente mi liberai da questa lunga malattia solo a causa delle benedizioni di Babaji. Vorrei chiederti di visitare la mia casa. Mia moglie ed io ti poniamo i nostri cordiali saluti a tutti i residenti dell'Ashram. Nel frattempo stiamo anche pianificando di visitare l'Ashram insieme alla mia famiglia. Manheram e Puranlal stanno facendo bene a scuola. Smt Gomti Devi si prende cura dei bambini a casa. Con le tue benedizioni stiamo tutti bene qui. Gentilmente prova a visitare la nostra casa.

Master Puran Lal & Gomti Devi

POTERE MAGICO

Dai devoti di Haidakhan Baba venni a sapere di Swami Fakiranand che poteva curare molti disturbi con il processo della Jhara. Pianificai di portare mia moglie malata insieme a mio figlio a visitare l'Ashram. Nell'Aprile del 1985 andammo a Haidakhan. Avendo il darshan di tutti i templi e Bhole Baba noi ci sentimmo molto in pace. Il giorno dopo andammo da Swamiji e gli dicemmo riguardo mio figlio. Gli dissi che un giorno mentre mio figlio giocava fuori casa una donna arrivò e gli tagliò i capelli. Da quel giorno in poi mio figlio divenne debole giorno dopo giorno e la sua salute deteriorò. Molti dottori lo trattarono ma non arrivò alcun miglioramento. Swamiji eseguì la 'Jhara' per i 3, 4 giorni seguenti e mio figlio recuperò completamente. Anche mia moglie Asha Rani stava soffrendo per un dolore al petto. Lei si sentiva debole e non aveva voglia di mangiare niente. Anche io ero molto teso e depresso in quanto erano stati già spesi molti soldi e tempo per la sua terapia. I dottori confermarono una grande ciste (Rasoli) nel suo stomaco e consigliarono un'operazione d'urgenza. Lei era così debole per sottoporsi ad un'operazione quindi rimandai. Swamiji le diede la Jhara per 4, 5 giorni. Gradualmente il suo dolore cominciò a ridursi e lei iniziò a sentirsi meglio. Con la grazia di Babaji il suo dolore fu totalmente curato.

Captain Subhash Chander

BABA TANTRICO

'OM NAMAH SHIVAY'

Le grandi Benedizioni Divine di 1008 Haidakhan Baba sono le seguenti:

Io, Kishen Lal un residente di Rohini, sector D-514, (Avantika) di Delhi-85 ero molto triste e disturbato poiché mia moglie Krishna Devi stava soffrendo di sconosciuti poteri malvagi dagli ultimi 20 anni. La vita dei membri della famiglia divenne miserabile. Provammo a fare del nostro meglio ma nessun dottore riuscì a fornire sollievo. Persino le terapia Tantrica non diede sollievo. Ero completamente distrutto. Abbandonammo ogni speranza. Uno dei miei amici mi persuase di andare da Swami Fakiranand un discepolo di Shri 1008 Haidakhan Baba, Haidakhan Vishwa Maha Dham. Il 22 Novembre del 1997 portai mia moglie da lui a Delhi nella sua casa, B-99 a Neelambar appts. Gli narrai la storia della sua malattia e sofferenze. Egli le chiese di sdraiarsi sul pavimento e recitare il mantra 'Om Namah Shivay'. Swamiji iniziò il processo della Jhara con le piume di pavone. In pochi minuti mia moglie iniziò a piangere e parlò della malattia e dei poteri malvagi dei quali stava soffrendo.

Il 2° giorno del processo della Jhara lei divenne calma e tranquilla.

Il 3° giorno lei ebbe il darshan della Dea Saraswati nella posa di benedizione.

Il 5° giorno lei ebbe il darshan di (Rudra avtar) il Signore Hanumanji che la benedisse.

Il 7° giorno lei ebbe il darshan del Signore Shiva e Ma Parvati e del 'dhuni' divino acceso di fronte a loro. Essi la benedissero.

Gradualmente lei recuperò ed ottenne una nuova vita dalla grazia di Shri 1008 Haidakhan Baba e dagli sforzi di Swami Fakiranand. Scrivo queste righe per l'interesse generale del pubblico di contattare Fakira Baba per le loro vite umane utili a seguire il sentiero divino spirituale e guida. E' nostro diritto di nascita conoscere la vera scienza per fare la vita umana un successo.

Kishen Lal Chawla

18-02-1994

BEATO DHANYAN

1 Agosto, 1994

Rispettato Swamiji,

Sadar Charan sparsh,

abbiamo ricevuto la tua lettera e le speciali benedizioni attraverso Chiranji Lal. Sappiamo che tu hai un cuore molto affettuoso e un angolo dolce molto speciale per noi. L'abbiamo veramente gradita e ci sentiamo molto benedetti dalla tua sacra presenza. Volevamo scriverti da quando partimmo dal luogo santo ma da che parte non era noto. Gentilmente invia l'indirizzo di Dhanyan così da poter scrivere al rispettato Mataji e agli altri della famiglia. I miei piccoli sono molto felici nei loro dolci ricordi di Dhanyan. Spesso ricordano Dadiji e Zia. Si augurano di scrivere loro e visitarli di nuovo. Punit è in piedi vicino a me e sta leggendo questa lettera. Spero che tutti i membri dell'Ashram siano in buona salute. Noi ricordiamo i templi, il Gautam Ganga e i membri dell'Ashram ogni giorno. Chiesi al Signore Shiva (Babaji) per le sue benedizioni. Stiamo aspettando impazienti il suo arrivo in forma fisica. Esprimi i nostri saluti a Pujariji, Parpanchji, Maharaj (Cuoco) e Sobina. Noi siamo veramente grati a tutti loro e della loro gentile cooperazione durante la nostra permanenza. Siamo felici e in salute per grazia di Babaji e speriamo che lo sia anche per voi. Spero di dirti che io ebbi il 'Darshan' di Babaji sulla strada per Lucknow da Dhanyan. Mia madre era seriamente malata e costretta a letto. Pregai la mattina presto per lei così come per Hoary (figlia). Vidi Babaji seduto sul letto della casa a Dhanyan. Egli mi chiese, "Figlia, cosa vuoi?" Il chiesi per la buona salute di mia madre e figlia. Egli disse, "Perché porti altri per le benedizioni, chiedi per te stessa". Non dissi nulla ma pensai che Babaji mi dava qualunque cosa desideravo e che avrebbe provveduto anche in futuro. Perciò pregai Babaji di benedire gli altri. A Khetari Nagar, ebbi di nuovo il Darshan del Signore Shiva al tempio di Dhanyan e mi sentii inondata. Volevo narrarti tutte queste esperienze perché tu rappresenti Lui. Vorresti rispondere presto? Per favore fallo. Il nostro indirizzo sta per cambiare. Scrivi all'indirizzo di Chiranji Lal per favore.

Affezionatamente tua,

Pratibha Mishra

LE MERAVIGLIOSE BENEDIZIONI DIVINE

Durante la mia guarigione ho vissuto molte luci brillanti fino a quando esse si definirono in un profondo blu brillante con una vorticosa luce d'oro dentro e fuori, poi apparve una palla d'oro che ruotava attorno molto lentamente. Dopo la mia esperienza con la palla d'oro, tutto si assestò in un profondo oceano blu di coscienza dove persi tutto il senso del corpo e del sé. Quando la guarigione terminò mi sentii completamente espansa e piena di beatitudine. La beatitudine è inesprimibile a parole (gioia, pace, luce). Ho meditato per molti anni e lavorato come guaritrice. Ricevetti anche molte sedute di guarigione ma la guarigione di Swamiji attraverso Haidakhan Baba fu come ricevere il darshan direttamente da Babaji. Possa Babaji visitarmi durante la mia guarigione, naturalmente so che egli è ovunque.

Grazie Swami Fakiranand.

(Questa è stata una guarigione diretta dalla fonte divina)

Venni in India soltanto per essere illuminata ed ho avuto un'esperienza illuminante.

Jane Marstgn (Ramji)

ONNIPRESENTE BABA

Caro Fakira Baba,

tre anni fa scrissi a Haidakhan Vishwamahadham. La tua risposta incluse istruzioni su come meditare su Babaji. Per questo ti ringrazio profondamente di cuore. Questa forma di meditazione ha portato molte visioni di un genere che non ho incontrato prima durante gli anni di regolare meditazione mantra (TM Sushi program). Chiedo un chiarimento se credi sia necessario. Dopo aver iniziato a meditare su Shri Babaji ebbi questa visione in cui apparve una luce e mi colpì nel centro della fronte con gran forza. Fu sperimentata una pressione intensa nel punto del "terzo Occhio", si sentiva come se un pollice o un dito veniva pressato sulla mia fronte con piccoli granelli sul pollice. Questo persistette per breve tempo e svanì. E' una forma di iniziazione? Più tardi Shri Babaji apparve come un essere di luce con la sua mano destra alzata nel gesto di benedizione. La luce era biancastra, giallastra e vorticava velocemente attorno nella forma. Questo fu molto chiaro alla vista interiore. Ero perplesso da questo perché non vi era alcuna "beatitudine" solo un chiaro riconoscimento di ciò che era. Più recentemente una serie di visioni interiori una delle quali di una forma molto santa la quale apparve con dolcezza e sonorità. Egli era vestito di bianco e dopo aver guardato verso di me si voltò lentamente e si fuse con una luce bianca dietro con una sensazione che dovevo seguire e andare verso la luce. L'immagine era leggermente vaga come guardando attraverso il vetro non trasparente. Diverse volte l'immagine che ho avuto durante la meditazione scomparve nelle fiamme o nella luce scura. Un altro mutamento fu la sensazione di essere in qualche modo un'immagine specchio di Shri Babaji tenendo un'identica postura di lui che sedeva in meditazione ed io no. Una volta ne ho potuto vedere un'altra, mi ero appena un po' spostato fuori dal mio corpo in modo che potevo vedere la relazione. L'identità di questo "Altro sé", la sensazione fu della massima tenerezza così dolce. Questi ultimi eventi mi sconvolsero e smisi di meditare per qualche settimana. Non mi fidavo abbastanza della mia condizione per continuare in quel momento. Questo mi è nuovo. La mia meditazione è saltuaria. Faccio la Japa tutto il giorno comunque. Ti ringrazio per la risposta alla mia lettera di tre anni fa che mi ha cambiato. Amore, gioia e pace.

Peter Spellman

Yoginam yogamaya tvamasi dhanavatam

shrih svayam vishvabhartra

hartri mohandhakaram

nijakharakiranairjnaninam sharada tvam.

Mahendri tvam manojna

nija jana jayada shakti raudratvameva

Haidahandeshvari tvam

sakalasuranute devi matarprasida.

Tu sei il potere degli yogi e di Lakshmi Stessa,

Il dispensatore di abbondanza al ricco (d'animo), Preservando il Mondo.

I Tuoi Raggi Splendenti distruggono la notte dell'ignoranza

Di coloro che Ti adorano come Sharada, la Dea della Saggezza.

Tu sei il Potente Mahendri incantevole la mente,

Dando al Tuo popolo la vittoria come l'impressionante potere di Rudra.

O Madre Haidiyakhandi, lodata da tutti gli Esseri Divini,

sii felice e misericordiosa.

From Haidakhandeswari Saptashati

LA MERAVIGLIOSA ILLUMINAZIONE DIVINA

Quando vidi Swamiji per la prima volta, pensai, "Oh! Lo conosco" come conoscevo Babaji quando vidi la sua prima foto. I miei sentimenti erano così forti. Ero sdraiata sul pavimento e Swamiji fece il suo lavoro piuma. Mi concentravo sul terzo occhio e dentro recitavo 'Om Namah Shivay'. Poi dopo qualche tempo apparve Sai Baba davanti a me nel terzo occhio come se dicesse, "Non preoccuparti, sono qui". Inoltre vidi il Signore Shiva sorridente e benedicendomi come dicendo, "Tu sei nel giusto sentiero, vai avanti". Poi sperimentai molte forme differenti di Babaji in tante visioni. I miei sentimenti erano enormemente forti. Da qualche parte nel mio io interiore c'era la domanda, "Chi sono?" Nel terzo occhio vidi un cristallo nella mano di Babaji e stava ruotando. Il cristallo apparve come una stella brillante e Babaji spiegò. Sei tu! Davvero ancora non capisco. Chi sono? Gli dissi. Porta via tutto da me, tutti i miei difetti, la mia paura etc e in quel momento sentivo una paura che era terribilmente forte. Rimasi in uno stato di osservare la paura nel mio essere e chiesi a Babaji di prendere e trasformare questa paura. Egli lo fece. Vidi anche una tigre, i pianeti e i segni, viaggiavo in una navicella spaziale nel piano astrale con la sensazione del corpo materiale. La beatitudine e la pace, l'amore e la felicità che sentivo non può essere espressa a parole. Sono molto grata a Swami Fakiranandaji che Shri Babaji benedisse con i poteri divini per dare illuminazione divina ai devoti meritevoli. Questa è la prima volta che ho avuto tale meravigliosa esperienza di illuminazione divina attraverso Swamiji. Sto andando a vederlo di nuovo. So che è sempre con noi. Sento che sono anche una discepola di Shri Satya Sai Babaji. Sono grata a Swamiji che ci ha detto che non dovremmo dimenticare il nostro guru Satya Sai Baba che mi preparò a venire in questo luogo per avere il darshan del Signore Shiva.

Grazie & amore a te.

Vorgic Branislava-Ana

PROFONDA GRATITUDINE

Caro Swamiji,

Amato Fratello di luce e Servitore di Babaji per l'Umanità. Ti saluto con amore e devozione nella profonda gratitudine e Ringraziamento, Om Namah Shivay. Nella meditazione con te mi muovo in modelli spirituali di luce rivelando le sacre geometrie di coscienza e universo. Babaji apre il sentiero per ricevere questa luce e rilasciare l'oscurità. I collegamenti del passato (questa vita ed altre) inondato attraverso il mio corpo ad ogni colpo delle tue piume. Ascesi maestri, avatars e angeli partecipano alla trasmutazione delle credenze e strutture nelle tante dimensioni di coscienza. Il mio corpo si espande e si contrae con questi movimenti e vado più in profondità nel silenzio dove Babaji sta aspettando. Egli mi assicurò della verità in questa esperienza e risveglia la mia gratitudine e umiltà come io lo accetto come mio maestro e amico. Mi sento molto leggero, forte e più consapevole dell'energia di Dio. So di aver avuto un'esperienza diretta di Dio attraverso questa meditazione. Sono sempre riconoscente ed espando le mie benedizioni a te. Possa tu sempre vivere nella luce, con Dio!

Om Namah Shivay

DEDIZIONE DISINTERESSATA

1 Marzo 2001

Caro Swamiji,

Come stai?

Noi, l'intero gruppo stiamo facendo molto bene e stiamo ancora andando attraverso le lezioni spirituali e la crescita. La visita a Haidakhan fu molto bella per tutti noi. Siamo profondamente grati a tutti voi e specialmente a te, Swamiji. Le mie esperienze con te mi aiutarono a connettermi a Babaji, a cancellare alcuni dei miei timori e collegarsi ad amare mi portò fiducia e pace interiore. Le mie esperienze sono le seguenti:

26 Febbraio 2001- Durante il mio primo trattamento il mio corpo si scosse come se avessi freddo. Piansi e il mio corpo si rilassò e dopo 20 minuti mi sentii molto leggera e il dolore alla mia gamba destra scomparve.

27 Febbraio 2001- Ebbi una visione dove Babaji mise le sue mani sotto le mie braccia, mi sollevò in aria e mi disse, "Vola nel mondo e insegna 'Amore, Verità e Semplicità'. Io gli chiesi, "Volerai con me?". Lo vidi grande come un uccello bianco. Egli mi portò sulle spalle e volammo insieme. Egli mi disse che mi stava insegnando per un po'. Chiesi a Babaji di aiutarmi a sentire di più e ad aprire il mio cuore. Egli rispose, "Swamiji lo farà con le piume e i Mantra". Rimasi davanti a Babaji e strati su strati di energia scura si staccavano dalle mie aure. Babaji ed io danzavamo. Durante il processo di guarigione il mio corpo si scosse e sentii molta energia entrare nel mio corpo.

28 Febbraio 2001- Nella mia visione vidi Babaji dentro una finestra di vetro. Egli ruppe il vetro e venne verso di me, poi mi portò su un'alta montagna e mi mostrò le case e molte persone. Egli mi disse vorrei parlare con il maggior numero di persone. Avevo molte contrazioni nello stomaco. Le mie mani si alzarono come se stessero provando a raggiungere il cielo. L'energia sarebbe entrata nel mio corpo, mi sarei rilassata e il mio corpo sarebbe stato molto leggero.

1 Marzo 2001- Vidi me stessa come una bambina nel grembo di mia madre. Questa bambina era collegata alla luce ma c'era un'energia nera nella sua area del cuore. Babaji arrivò, prese la bambina (me) alzandola verso la luce e benedicendola. Egli accarezzò il cuore della bambina e l'energia nera scomparve. La bambina divenne piena di luce. Babaji allattò al seno. Sentii la sua essenza femminile, sentii che Dio mi amava. Le mie mani e le mie gambe si sentirono sollevate verso il cielo e poi non mi resi conto dove mi trovavo. Era come se non fossi nella stanza e come se avessi perso coscienza, sebbene sapessi che non stavo dormendo. Non ero a conoscenza di essere sveglia.

2 Marzo 2001- Babaji mi abbracciò, pose la mia testa sulle sue spalle e accarezzò il mio corpo. Egli mi mise sotto un grande tubo di luce che veniva dal cielo e entrò nel mio corpo. Noi danzammo e cantammo insieme. Gli chiesi di includere la mia famiglia (mio marito e i miei due bambini) nella luce e lui lo fece. Era meraviglioso.

3 Marzo 2001- Babaji mi mandò dischi di luce dal suo cuore per pulire le rimanenze di energia nera. "Perché avevo questa energia". Egli disse, "L'ho creata nelle mie vite passate e quella era la memoria dei brutti pensieri che feci". Egli prese questa energia nera dal mio cuore, mandò amore e luce che fece esplodere il punto nero, il piccolo cuore divenne più libero ed entrò più luce.

4 Marzo 2001- Babaji mandò dischi di luce nei miei chakra della gola. Quando chiesi quale paura giacesse lì, Babaji mi disse che nella mia vita passata parlavo senza precisione e che non volevo presentare tutta la verità. Egli disse ora tu hai bisogno di parlare della verità di Dio che è dentro di noi senza tenerla dentro. Al termine della seduta, Swamiji mi disse che lui e Babaji sarebbero venuti ad aiutarmi con la conoscenza nei miei sogni e nella mia meditazione. Swamiji mi diede un nome 'Gyaneshwari'.

5 Marzo 2001- Babaji nella mia visione mi abbracciò molto da vicino e mise un uccello marrone nella mia gola. Su una delle ali dell'uccello c'era scritto, 'Om' e nell'altra 'Namah Shivay'. Babaji mi spiegò che avevo bisogno di dire tutta la verità che sapevo alla gente. Egli mi prese sulle sue spalle e andammo verso il sole attraverso il tubo di luce. Ormai avevo imparato come controllare l'energia che entrava nel mio corpo durante il processo di guarigione. Grazie Swamiji, Grazie Babaji. Spero che questa informazione aiuterà il tuo libro. Gradisci le foto. Quando vedo il tuo sorriso, mi riporta a Haidakhan e alla tua gentilezza. Per favore porgi i miei cordiali saluti al tuo gentilissimo figlio e nuora, Bhagwan e Devi.

Bhole Baba Ki Jai.

Gyaneshwari (Tami Nora)

APERTURA DEI CHAKRA DIVINI

Fortunatamente sono stato al luogo di Swami Fakiranand. Egli mi chiamò e mi diede una medicina dal processo meditativo con le piume di pavone recitando il grande mantra 'Om Namah Shivay' e iniziò il processo di meditazione dalla mia testa ai piedi. Sperimentai un profondo stato di Samadhi. Vidi la divina luce splendente e fui immerso nell'amore e luce. Dio mi stava parlando con parole di amore. Ricevetti un messaggio dalle entità di luce da Venere (Stella). Esse mi dissero che sarebbero state con me, lavorare con me, curarmi e aiutarmi a curare le altre persone. Mi sento molto benedetto mentre erro nel regno di Babaji. Sento la sua presenza e il protettivo Om Namah Shivay. Negli ultimi anni sono un discepolo di Maharishi Mahesh Yogi e Sai Baba. Il secondo giorno quando ebbi il processo di meditazione da Swamiji con le piume di pavone dopo 2 minuti andai in profondo Samadhi e dimenticai la consapevolezza del mio corpo e fui immerso nella luce divina. Sentivo tutti i centri spirituali (chakra) aperti nel corpo e forti onde di energia divina stavano entrando e scorrendo dentro di me. Sentii la presenza di Dio (la personalità divina) che mi parlava tutto il tempo consigliandomi di fidarmi totalmente di lui perché si sarebbe preso cura di me e mi avrebbe protetto. Sento onde di beatitudine e gratitudine. Ringrazio anche Swamiji Fakiranand dal profondo del mio cuore e sono pieno di gratitudine per lui. E' attraverso di lui che sperimentai la protezione divina di Babaji.

Yalia Barkol Soferman

IN FORMA DI LUCE

Venni a sapere della Divina Shakti Haidakhan Babaji da alcuni dei suoi devoti. Così andai ad Haidakhan alla fine di Marzo 1997. Dopo due-tre giorni venni a conoscenza degli insegnamenti alla Meditazione. Chiesi a Fakiranand di dare l'iniziazione per la meditazione e la guarigione con i Mantra. Egli mi chiese di sdraiarmi, di meditare sul terzo occhio e di recitare Om Namah Shivay, il mantra divino. Poi egli cominciò la Jhara dalla testa ai piedi con le piume di pavone. Dopo 15-20 minuti mi sentii passare l'energia nel mio corpo e qualcosa passare attraverso i miei piedi. Il corpo divenne luce, energetica e pacifica.

2° giorno- Sentii la luce e vidi il viso di Babaji molte volte. Il mio corpo divenne molto leggero, pacifico e pieno di energia divina. Non sentivo la presenza del mio corpo materiale.

3° giorno- La luce era molto forte, essa prevalse su tutto il mio corpo e mi apparve Babaji in una bellissima forma e mi benedisse.

4° giorno- Babaji mi apparve in un bel vestito di colore bianco con un'aura d'oro sul suo viso e mi chiese di seguire le Sue istruzioni costantemente e anche di seguirLo alla collina molto nevosa piena di luce. Lo seguii arrampicandomi sulla collina ed Egli guardava indietro molte volte scintillante di luce divina e salito fino alla cima della collina nevosa da dove Babaji mi mostrò il bellissimo mondo pieno di luce divina. La felicità, la pace e la beatitudine che ottenni rimarrà per sempre con me. Sono estremamente grato a Fakiranand che mi mostrò questo sentiero di illuminazione divina e gli chiesi di visitare il nostro paese per illuminare il nostro popolo.

Vak Suzeen (Sukh Deva)

LA MIRACOLOSA GUARIGIONE DIVINA

22 Aprile 1996

Dopo 13 anni tornai a Haidakhan. Soffrii di forti dolori per molti anni. Dopo due cadute gravi in un incidente di macchina la mia spina dorsale era distorta e annodata e mi causava molto dolore. Sono riuscito a vivere con questo handicap ma mi mancava la forza vitale e la gioia. Nessun dottore o medico sembrava essere in grado di capire la mia difficile situazione. Non potevo trovare nessun sollievo. Tornai a Haidakhan per chiedere a Babaji la guida e l'aiuto, fui così fortunato a trovare Swami Fakiranand a Haidakhan. Egli mi diede diverse sedute con la Jhara.

Prima seduta- Potevo sentire il mio corpo aperto e una presenza molto morbida e rilassante. Ero confortato, la mia mente e il torace aperti come il centro del cuore che era rinvigorito, una profonda energia di pace passò attraverso di me. Piansi come un bambino, come se avessi trovato mia madre. Rimasi in profonda pace.

Seconda seduta- Tornai subito in profonda pace. I punti dolorosi nella mia spina dorsale scomparvero nella sensazione di pace. Onde soffici di energia divina stavano passando attraverso il mio corpo guarendo la memoria del dolore e sostituendo questa memoria con l'impressione di felicità e pace. All'improvviso percepii Babaji in una forma quasi senza forma. Egli entrò nel mio corpo e questo accadde diverse volte. Egli divenne uno con me. Il mio cuore si aprì ancora di più. Egli mi disse che poteva guarirmi attraverso il mio cuore, dovevo lasciare Lui dentro.

Terza seduta- Ricevetti una presenza molto speciale. Babaji era lì riempendo l'universo. Egli mi mandò l'uccello Garuda con il Signore Krishna sul suo dorso. Garuda mi abbracciò con le sue ali e il Signore Krishna saltò dentro il mio cuore. Sono così fortunato che il dolore è diminuito ogni giorno. A volte è totalmente andato via. Ora so che il dolore non mi appartiene più. Mi sento molto felice e sento la gratitudine per Swamiji attraverso cui ho ricevuto questa guarigione benedetta. Apri il tuo cuore e sarai guarito. Insieme siamo uno. Beatitudine, pace e gioia!

Bhole Baba Ki Jai.

Tuka Ram (Paul Romek)

LA LUCE BEATA

Il più rispettato Guruji,

Caro Swami Fakiranandji,

Grazie per le benedizioni che mi hai dato. Se non ti avessi incontrato non avrei mai sperimentato Babaji. Durante la mia prima seduta con le piume di pavone sentivo le impurità lasciate dal corpo attraverso i miei piedi. Il corpo divenne luce e sperimentai le piacevoli bollicine andare attraverso il mio corpo. Questa beatitudine è inesprimibile a parole.

Il secondo giorno- Vidi la luce attorno al terzo occhio, blu, rosso, bianco e perdendo gradualmente il senso del corpo.

Il terzo giorno- Le luci divennero più focalizzate sul terzo occhio, ebbi la visione dei piedi di Babaji e vidi il suo viso.

Il quarto giorno- Vidi Babaji diverse volte e anche il Signore Krishna come un bambino che suonava il flauto.

Il quinto giorno- Vidi Babaji, il Signore Shiva e Ganesha.

Il sesto giorno- Sperimentai la luce bianca su tutta la fronte.

Il settimo giorno- Vidi il Signore Surya seduto su una biga. Vidi anche la valle di Haidakhan, la Gufa e il Dhuni. Durante queste sedute la coscienza del mio corpo gradualmente sbiadì ed ebbi un'esperienza della coscienza che tutto pervade. Dopo le sedute sentii la luce, mi sentii rilassato, felice, in pace e beato come mai prima. Era ciò che desideravo e che speravo di trovare in India. Ti ringrazio per avermi mostrato il sentiero della vera scienza divina che è il nostro unico obiettivo della vita.

Bhole Baba Ki Jai!

Satpal

Shri Haidakhan Bhagwan Ki Jai!
Shri Haidakhan Bhagwan Ki Jai!

Shree Bhagwan Haidakhan esegue la Yagna con Shree MahaMuniraj e Swami ji mentre Shastriji sta recitando gli Shloka

LA VISIONE DI DIO E DELLA LUCE DIVINA

Om Namah Shiva

21 Marzo 1999

Durante il periodo divino della mia prima e seconda iniziazione da Swamiji sentii subito una forte energia divina nella parte sinistra del mio corpo. Faceva caldo come se giacessi vicino ad una stufa. Poi vidi una luce brillante entrare dalla parte della porta e attraverso questa luce apparve la forma Divina di Babaji. Babaji aveva dei lunghi capelli e indossava un bellissimo vestito bianco. Mi inchinai ai Suoi piedi con grande umiltà. Entrò più luce nel mio terzo occhio. Babaji mi dettò il divino mantra seguente:

"Om Prem Bing Satsang"

Dopo di ciò Babaji camminò verso Swamiji e gli disse qualcosa, si voltò e uscì dalla porta scomparendo attraverso la luce. Sentii così tanta energia divina che il mio intero corpo cominciò a tremare. Sentii che ero diventata una ragazza giovane e forte. Altre persone sedute intorno stavano guardando questa situazione con grande interesse. Quando uscii dalla meditazione sentii l'assoluta beatitudine, la pace, l'energia, il potere nel cuore e una mente aperta. Riuscivo a malapena a spiegare la sensazione a parole. Sono estremamente grata a Swamiji che è stato benedetto da Babaji per guidare ed aiutare i Suoi devoti. Sono stata nel sentiero spirituale negli ultimi anni e ho avuto molte esperienze durante la mia vita ma la Grazia di Babaji e il Potere Divino è speciale. Sto scrivendo questa nota a Swamiji per le sue informazioni e per condividerle con gli altri devoti.

Rashida

LE ESPERIENZE DI VITE PRECEDENTI

Sono estremamente grata a Swami Fakiranand per il suo aiuto spirituale attraverso cui fui in grado di ottenere le seguenti intuizioni visionarie:

Primo Giorno, Prima Seduta- Il mio intero corpo divenne pesante e sperimentai anche diversi altri tipi di sensazioni fisiche. C'erano molte luci e energie attorno. Finalmente sperimentai un raggio di luce nel punto del mio terzo occhio e vidi il Signore Krishna tirare il raggio.

Seconda seduta- Feci uno sforzo per connettere subito il mio terzo occhio, fui inghiottita nel totale spazio nero. Dentro lo spazio nero osservai una piccola forma rossa che potevo aprire come una finestra. Apparve il Signore Krishna sorridendo attraverso questa fenditura e tentò di tirarmi attraverso il foro. Egli mi indicò che il mio corpo era troppo grande per passarci attraverso così dovetti diventare più piccola. Mi sentivo di lasciare il corpo per trasformarlo in una piccola sfera blu attraverso la regione della mia fronte. Ora potevo volare da Krishna che mi teneva dolcemente nelle sue amorevoli braccia e sentivo che egli mi stava inghiottendo. Poi egli sostituì la sfera blu incorporata in una luce d'oro nella parte destra del mio cuore.

Secondo giorno, Terza Seduta- C'erano molte montagne colorate di rosso fatte di pezzi di vetro rotto ricoperte di sangue. Mi era apparso di sentire grande dolore. Prendendo di nuovo la forma della sfera blu chiesi a Krishna come potevo superare quelle montagne. Egli dissolse immediatamente loro con una luce bianca. La sfera blu passò semplicemente attraverso le montagne sciolte. Krishna entrò in una luce brillante ed anche Egli stesso si sciolse. Dopo di ciò sperimentai come se non fossi in nessun posto, senza oscurità né luce, solo in un silenzio totale. D'altronde la mente inizia a creare disordini da ostacolare il mio essere in questo stato per troppo tempo.

Quarta Seduta- La mente stava sperimentando molti pensieri e Krishna disse che dovevo convertire la mia attività mentale in un'immagine. Vidi un colore giallo pieno di rosso netto un po' dentro. Krishna mi mostrò che potevo facilmente uscire da questo. Dopodiché viaggiai in molti luoghi nelle foreste a Brindavan e alla scalinata del Fiume Yamuna. Vidi Krishna e Radha insieme ma ero confusa perché stavo vedendo Krishna come Radha e Radha come Krishna. A questo punto Avatar Adida fece un'apparizione e li sciolse insieme e li piantò insieme nel mio cuore. Vidi Babaji che guardava la scena ridendo della mia confusione. Allora mi disse che in realtà il mio corpo apparteneva a Lui.

Terzo giorno, Quinta Seduta- Improvvisamente cominciai a sentire molto dolore e paura per le cose fisiche. Vidi gli oggetti del mio attaccamento come enormi nemici ed ero molto piccola. Non potevo sfuggire a questi nemici. Questo mi fece molto depressa.

Sesta Seduta- Krishna mi chiese di nuovo di lasciare il mio corpo. Egli volò con me sopra i paesaggi e mi permise di prendere varie forme: una farfalla, un leone, un serpente, una formica, l'acqua, una montagna, un albero, una pietra, il fuoco e finalmente l'aria. Improvvisamente vidi me stessa in cima ad una montagna e apparve il Signore Shiva di fronte a me. Egli aveva quattro braccia e dei bellissimi occhi neri. Egli rimase in silenzio guardandomi ed io iniziai a sentire che la montagna dove mi trovavo iniziava a salire sempre più in alto e che ogni cosa sulla terra diventava sempre più piccola.

Quarto giorno, Settima Seduta- Dopo un po' mi ricordai di trasformare gli erranti pensieri in colori ed uscirne fuori. Come se camminassi attraverso una nebbia continuavo a gridare a Krishna. Egli mi consigliò di volare in luoghi differenti ed io iniziai ad esplorare. Vidi i miei genitori che dormivano ed apparvi nel loro sogno per dirgli che stavo bene. Incontrai anche Daishi Sevananda in Inghilterra e ricevetti il suo darshan. Partii per un viaggio in molti luoghi su questo pianeta. Vidi la crudeltà, le sofferenze e la gioia è solo limitata. Nulla è davvero fuori di me dal momento che tutto era una parte di me.

Quinto Giorno, Ottava Seduta- Chiesi a Krishna cosa dovevamo fare quel giorno ed egli mi mandò ad esplorare differenti livelli di energia in me. Ottenni la percezione dei corpi inferiori con l'aiuto del terzo occhio ed imparai che era attraverso il cuore che l'energia divina era distribuita da sopra in questo mondo per manifestarsi nei regni fisico e mentale. Anche Shri Swamiji mi disse di meditare sul Signore Krishna recitando il mantra "Om Cling Krishnai Govindaya Gopijan Vallabhaya Swaha" come eri tu una delle Gopi durante il suo tempo.

Con molte grazie.

Eva Millaner

TRASFERIMENTO DEL POTERE DI GUARIGIONE

Caro Swami Fakiranand,

Questa lettera spero ti trovi in buona salute e in spirito! Non ho mai smesso di pensare a te e alla meravigliosa divina Jhara, Babaji mi benedisse attraverso di te. Sono sempre veramente grata di aver ricevuto questo dono per curare le persone. Mi ci sono voluti circa tre mesi fino a quando ho sentito l'energia divina del mantra passare potentemente attraverso di me per iniziare ad usare le piume di pavone. La prima donna a cui ho provato non sentì qualcosa di specifico ma in generale dimensioni superiori d'amore, luce e unità con il tutto. Mi ha anche rilassata. Dando la Jhara mi ha fatta sentire purificata, pulita e spiritualmente sollevata. Mi piace anche pensare degli insegnamenti che ci hai dato di Babaji e della Jhara che mi hai dato che mi fece sentire e vedere soltanto amore e luce e che l'universo è me, dentro e fuori. Grazie ancora di trasmettere il dono di Babaji in questo modo!. Voglio scusarmi di non aver scritto subito. Questo è soltanto perché stavo provando a trovare un modo appropriato per mandarti un po' di soldi che promisi per l'ashram. Qui chiesi a diverse banche ma tutte mi consigliarono che non era sicuro rimettere o trasferire soldi dalla Germania in India, specialmente senza un codice postale digitale a sei cifre. Così chiesi agli amici che avrebbero viaggiato a Haidakhan il prima possibile e un'amica è andata ora al festival di Navratri a Chilianaula. Potevo fidarmi di lei per portare tutto al sicuro nelle tue amorevoli mani. Mi dispiace, questo prese tanto tempo ma non volevo incorrere in nessun rischio. Ho spedito le fotografie e la lettera l'anno scorso a Haidakhan ma non l'hanno ricevuta. Così avevo timore di spedire i soldi. Ti auguro una giornata meravigliosa, un facile progresso con il tuo ashram e in tutti gli altri lavori. Le benedizioni di Babaji sono sempre con te. Spero di vederti di nuovo il prossimo anno a Haidakhan per Navratri. Voglio davvero tanto venire!

Con amore e i migliori auguri.

Sono sinceramente tua

Heike Ebe

P.S.- 10,000/ Rupie - saranno consegnate dalla mia amica a te.

L' AUTO PURIFICAZIONE

Caro Swamiji,

Molte molte benedizioni di Babaji per l'intensa Jhara di guarigione che hai dato. I 30 minuti sembravano senza fine. Avevo fatto il lavoro di guarigione per 32 anni ma non avevo mai sperimentato le meraviglie che ho vissuto qui. Il viaggio sacro fu impagabile. La mia aura si espanse come un pavone e fui senza parole. Ne venni fuori con una sensazione d'ebbrezza divina. Possa il tuo dono divino attirare molte persone a te!

Om Namah Shivay

Babaji mi apparve indossando un turbante come il vecchio Haidakhan Baba pieno di luce arcobaleno che divenne pura e bianca e si trasformò in un vortice spirituale e mi benedisse. Questa esperienza fu impagabile.

Flafit Zolymingtonrd


BABAJI E' TUTTO: DISSE IL SIGNORE KRISHNA

Om Namah Shivay

Swami Brahmananda il santo Indiano durante la sua visita in Germania, mi iniziò alla meditazione sul Signore Krishna, il più divino e potente Dio. Fui istruito a cambiare la mia dieta in quella pura vegetariana poiché mi avrebbe aiutato nel mio progresso spirituale. Avevo un grande desiderio di visitare l'India da quando avevo sentito dell'esistenza di molti santi e guru con poteri divini. Ero venuto a conoscenza di Haidakhan Vishwa Maha Dham in India e pianificai di visitare la stessa durante l'estate del 1992. Come pianificato raggiunsi Haidakhan alla fine di Aprile 1992. Un giorno alle 16:00 circa mentre stavo andando al fiume Gautam Ganga per il Karma Yoga, Swami Fakiranand mi chiamò e mi chiese, "Sei interessato alla meditazione?" "Si", dissi. "Da quando?" Chiese Swamiji, "Dagli ultimi 13 o 14 anni", dissi. "Vedi qualche luce durante la meditazione?" Chiese Swamiji, "Si" risposi. Sentendo ciò Swamiji mi chiamò e mi disse che con la Jhara avrei avuto il darshan di Babaji. Risposi che adoravo il Signore Krishna. Fakira Baba disse che tu avresti avuto anche il darshan del Signore Krishna. Fui d'accordo per la Jhara. Egli stese una stuoia per terra di fronte a lui e mi chiese di sdraiarmi. Egli iniziò il processo della Jhara con le piume di pavone dalla testa ai piedi su tutto il mio corpo. Dopo 15-20 minuti il mio intero corpo fu pieno di luce divina e non avevo il senso del mio corpo materiale. Intanto il Signore Krishna apparve di fronte a me ed io mi prostrai davanti a Lui e fui benedetto da Lui. Solo allora apparve Babaji ed io Gli resi omaggio. Il Signore Krishna indicò verso Babaji e disse, "Babaji è tutto". Questa beatitudine non può essere espressa a parole. Il mio corpo divenne estremamente leggero ed ero pieno di energia divina. Mi ritrovai con le lacrime di gioia ed abbracciai i piedi di Swami Fakiranand che fu il primo strumento di questa completa beatitudine. Avevo una forte sensazione che Babaji risiede dentro Swamiji. Questa fu un'esperienza unica che non avevo mai avuto prima nella mia vita. La mia missione è stata soddisfatta con questa visita a Haidakhan e mi sono sentito felicissimo.

Gilbert R. Linn

OH CARO SWAYAMBHU

HAIDAKHANDI-KASHI-VISHWANATH BHAGWAN

BHOLE BABA KI JAI !

Solo un essere il Signore, nell'Universo, potrebbe capire la profondità dell'esperienza che è accaduta stasera al tramonto - l'Essere che la creò - TU. Le parole non possono esprimere l'emozione - i colori, la bellezza e la gioia della beatitudine creata dal tuo amorevole sguardo - e oltre la "maschera esterna" del mio adorato Signore di Haidakhan: Maestro dei cinque elementi - si - al di là della "Veste di Carne" di Bhole Baba - stasera mio carissimo Amore - Tu mi hai permesso di contemplare la tua Luce abbagliante - la Luce di 10,000 Soli e più rovente al "Centro" dell'universo ma non qui, non lì ovunque - dentro e fuori del tempo e dello spazio - Oh la Beatitudine!!! Oh Adorato Baba - dopo due ore smisi finalmente di piangere abbastanza per provare a scrivere tutto questo. Per un "periodo" oggi (Il primo giorno di autunno, 1982) ho sentito che i vecchi sentimenti "abbandonati" da te - tu a volte "mi hai messo in attesa" come si dice al telefono. A volte porta su strane sensazioni ed io mi sentivo scontroso con me stesso essendo viziato e provando ad arrendermi a tutte queste cose negative per tutti voi allo stesso tempo - ho osservato che diverse volte in passato quando accade questo "essere in attesa" - significa che tu stavi fissando la più grande festa a sorpresa nelle mie 647,000 vite, il Festival della Luce - l'illuminazione. Al tramonto (che era magnifico intorno alle 19:15 della sera, tutto rosa, lilla e grigio scuro) stava riversando pioggia e questo bellissimo tramonto dopo minuti fu seguito da più pioggia. Quando notai il tramonto - posi subito rimedio e andai su alla nostra piccola Arati nell'attico della palestra di Vishnu Ghandi e iniziai facendo la gayatri japa - seguita da una mala di Om Namah Shivay. Durante l'Om Namah Shivay' il mio corpo iniziò ad oscillare in circolo dalla vita in su - mi rilassai e mi lasciai andare. L'ultimo capo della mala - si fermò ed andai a Haidakhan essendo totalmente cosciente di essere in entrambi i luoghi contemporaneamente. Potevo "vedere" chiaramente il tramonto a Haidakhan e nella palestra allo stesso tempo. Ero simultaneamente in palestra e nella Kirtan Hall. Tu eri nella tua asana e le persone stavano cantando e vivendo un bellissimo momento - allora tu mi guardasti con quel sorriso abbagliante con tutto l'amore della Grande Madre Mondo nei tuoi bellissimi Occhi e Baba - mi trasformai in una palla o sfera di una gloriosa luce rosa - un bellissimo rosa di sari di seta cangiante indossato da una sposa. Al centro della luce rosa e radiante c'era un bellissimo AUM d'oro. Come io o l'AUM ti guardammo sulla tua pedana - tu ti trasformasti in una luce diamante abbagliante, accecante, squisita - la luce era così intensa di migliaia di soli combinati in essa ed era anche un grande pulsante AUM - a livello della tua Asana al di là d'ogni descrizione. Allora, Baba, Caro, Tu galleggiavi su e giù verso la mia sfera rosa - rimanesti lì per un po' e poi la luce rosa fu assorbita nel tuo scintillante diamante AUM - il tuo grande AUM luccicava come centinaia fattori di diamante. Poi Tu fluttuasti "noi" - davvero solo tu combini - sul Fiume Ganga e ci mostrasti il Mt.Kailash - che scintillava d'oro nel tardo tramonto davvero la "Montagna d'Oro" delle leggende e dei Veda - Tu ci fluttuasti sul lato di quella bellissima montagna in un punto in alto appena sotto la vetta e alla sinistra del monte - (probabilmente nella regione del cuore) Tu ci portasti nel profondo della montagna e mi mostrasti (non una stanza) ma uno 'spazio' che sembrava oro solido e dicesti "Chiaramente" - Questo è il tuo posto". Qui la visione finì e tornai nella palestra e nel nostro piccolo Babaji attico la visione terminò ma l'intensità del contatto cominciò Oh Bhole Baba - questa bellissima visione segue la visione della tua "Luce" che quel pomeriggio mi hai permesso di vedere fisicamente a Haidakhan quando sei venuto dalle stelle - tutto di bianco e stavi lì tenendo il tuo dipendente e permettendomi di vedere la luce radiante del tuo corpo - grazie per la visione di Dio quel giorno, mio Adorato Signore. Oh, Baba iniziai questa lettera una settimana fa ed ero totalmente bloccato da non poter scrivere una parola fino a stasera - ora capisco perché era così. Sinceramente volevo ringraziarti per iscritto con il tuo permesso di venire lì a Settembre - una Benedizione Divina e chiedendo scusa per non essere stato in grado di ottenere il volo - mi sarebbe piaciuto venire con Motu e cadere nella beatitudine ai tuoi piedi - i soldi per venire a Settembre non si sono concretizzati così presto - ma ti ho chiesto il miracolo (soldi), Oh Signore Divino, sta iniziando a formarsi e i soldi stanno arrivando da diverse parti. In questo scritto, i piani si stanno formando per il mio volo fuori da San Francisco il 15 Dicembre e dovrei essere ai tuoi piedi di loto dal 19 oppure dal 20 di Dicembre - stiamo formando un gruppo di sette o più dei nostri devoti di Haidakhan dell'area di Bay per venire nel periodo di Natale - ed alcuni per restare. Carissimo Babaji, chiederò sei mesi di congedo dal mio lavoro la prossima settimana per mettermi totalmente arreso ai tuoi piedi - ho 58 anni e sono spaventato a morte - ma mi fido di te implicitamente con la mia vita - Tu sei il Signore Dio del mio Universo e "Quo Vadis" - Baba tu vuoi persone forti in questo mondo, da solo io non sono niente, tu sei la mia forza e nella tua forza io sono Hanuman - o certamente così forte come Nandi - dal momento che sono un "Toro" di nascita. Per favore concedi la mia sincera preghiera d'amare e servirti fino al mio ultimo respiro - e al di là del tempo e dello spazio. Signore, sono così grato per la tua amorevole gentilezza per la nostra Hale, lei è un'amorevole ragazza e le sue lettere a noi, sono state fonte di ispirazione, lei ha scritto con affetto della tua cura meravigliosa di lei nel momento con te. La lettera di Gora Devi mi diede un buon motivo per scrivere di nuovo e ringraziarla per la scorsa gentilezza e mandare i miei migliori sinceri auguri e amore - anche io le chiedo di parlarti per vedere se potrei stare con te per un periodo prolungato.

Robert Linn

ANANDAPURI ASHRAM

6° GIORNO DI NAVRATRI ALLA MADRE DIVINA

15-10-99

DALLE 6.30 alle 7.00 P.M.

SEDUTA DELLA JHARA DA SWAMI FAKIRANAND

Swamiji mi chiese di sdraiarmi e ripetere "Om Namah Shivay" mentre spazzolava il mio corpo con le piume di pavone. Il mio viaggio interiore iniziò con una visione di viaggiare nel passato al tempo dei Faraoni d'Egitto, dove all'interno di una piramide sperimentai gli attrezzi della cerimonia segreta. Sentii il dolore e la sofferenza delle persone dell'antico Egitto. C'era molta paura tra di loro e c'erano problemi di contenimento dell'acqua. Ebbi una visione di tre grandi piramidi da cui una luce d'oro irradiava contro un cielo Blu stellato. Allora ebbi la sensazione di essere ad Atlantis dove sentivo la stessa sensazione di paura e caos tra gli uomini. Sentivo onde di emozione tra la paura e il dolore e una conoscenza della verità mi commosse fino alle lacrime. Mi sentivo travolto dalla Falsità che mi separava dalla Verità e dall'Amore e mostrare che cosa fare e non fare in questa Verità. Dentro mi stavo chiedendo per il perdono di questa separazione. Sentivo la Verità e l'Amore ma sentivo che non ero davvero connesso ad esso. Per tutto il tempo il Signore Ganesha, il Signore Shiva e la Madre Divina erano presenti in me potevo vederli eterei. Ho avuto immagini della coscienza di Dio, i maestri ascesi, di conseguenza Muniraji e Swamiji, ho avuto immagini di mia moglie e dei miei bambini, chiesi loro perdono per non essere nella Verità. Sentivo anche l'amore e la paura delle altre persone dell'Ashram e della regione circostante. Poi sentivo il perdono di Dio, di Babaji, della Madre Divina e di tutte le divinità. Infine sentivo di risiedere nella Verità risvegliato alla Coscienza. Mi sentivo libero "uno con Dio". Durante questo processo dimenticai totalmente il mio corpo materiale cosciente, stavo recitando il Mantra "Om Namah Shivay" tutto il tempo. Avevo recitato questo Mantra per 15 anni da quando lo avevo ricevuto da un Maestro in India. Questa è stata l'esperienza più illuminante della mia vita. Pace, Benedizioni, Amore, Verità e Semplicità, io realizzai, non può essere descritto a parole. Sono molto grato a Swami Fakiranand da cui ho ricevuto questa meravigliosa illuminazione. Mi auguro anche di esprimere i miei più sinceri grazie per la grazia, la guida e il supporto del Divino non soltanto per tutta questa meravigliosa e benedetta esperienza ma anche per tutta la mia intera vita. Ho scelto di condividere questa esperienza con voi in uno spirito di unità e mi auguro che anche voi possiate essere graziati come lo sono stato io.

"Om Namah Shivay"

Con Amore e perdono

Che la Tua Volontà sia fatta?

Rudolf B. Rueger

BHOLE BABA KI JAI!

Quando incontrai Swamiji (Swami Fakiranandji) per la prima volta nel Marzo del 1994, ero in una brutta condizione di salute, avendo la bronchite da tre settimane. Né l'omeopatia e né i trattamenti allopatici potevano curarla e fui fortunata di essere portata da Swamiji per la Jhara (guarigione con le piume di pavone). Come egli mi aveva già promesso dopo una terapia con la Jhara la tosse cessò completamente. Il giorno dopo era passata. Essendo molto stupita riguardo il potente effetto della Jhara andai per una terapia giornaliera di due settimane ed ebbe un grande effetto anche nelle mie dimensioni interiori. Sentivo molta energia, a volte arrivava attraverso i chakra dei piedi e in aumento verso l'alto, a volte dalla sommità verso il basso purificando la mia aura. In quel periodo mi sentivo in una profonda meditazione conclusiva. Om Namah Shivay nel terzo occhio è sempre stato una sorta di viaggio interiore attraverso strutture di luce differenti più o meno immagini regolari che mi aiutarono ad approfondire la meditazione anche dopo. Per me fu come un tipo di iniziazione sulla meditazione per un contatto diretto con Babaji che è difficile da esprimere a parole. Raccomando solo che ognuno sperimenta per se stesso/stessa. Con i ringraziamenti a Swamiji.

Katia Wents


Traduzione dall'Inglese all'Italiano di Natascia Valentini - Tara bianca

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